[E' nato] Francesco di Luisav

Benvenuto al piccolo Francesco!!  

Auguroni di cuore a Luisav!!  
Benvenuto a Francesco!

che bello! benvenuto piccolino! e che bel nome! auguri a tutta la tua famiglia!

Eccomi qui a raccontarvi...
È stata un'avventura psicologicamente dura e fisicamente facile, stento a crederci anch'io...ma per riuscire ad avere questo parto ho dovuto affrontare molte visite e molti parenti....
Tutto è cominciato proprio il venerdì che compivo 40 settimane, ero inquieta, nervosa, stanca, non trovavo soluzione allla mia attesa. Venerdì le ho provate tutte e pare abbia funzionato siprattutto  .
Infatti giusto una mezz'ora dopo, mentre stiravo (per concludere il programma della giornata!) comincio ad avvertire le contrazioni, vicine e con doloretti. Erano circa ogni 4,5 minuti, ma riuscivo benissimo a parlare e a fare tutto. Dopo 2 ore decido di chiamare alla casa maternità, visto che la responsabile andava via alle 15 e volevo parlare con lei sul da farsi. Lei mi dice che avrebbe avvertito il blocco parto (visto che comunque si passa da lì) in modo che quando avrei deciso di andare bastava una telefonata e tutti sarebbero stati pronti. Dopo 10 minuti mi chiamano dal blocco parto e l'ostetrica, in pratica, ha insistito perché mi facessi visitare, poiché bisognava allertare l'ostetrica di reperibilità per la casetta. Quindi mi convinco ad andare, anche se sarei rimasta molto volentieri a casa. Sapevo che era troppo presto.
Arrivati lì alle 16 (eravamo solo io e mio marito) l'ostetrica mi visita e mi dice che avevo solo 2-3 cm di dilatazione ma che la testa era su e le contrazioni con erano sufficienti. Così mi manda a passeggio per la pineta e mi da' appuntamento per le 17.30.
A quel punto, però cominciano ad arrivare i parenti, in realtà erano i miei e i suoi genitori, ai quali avevo detto di aspettare notizie e invece si sono presentati lì subito. E qui le cose cominciano a peggiorare...tra una chiacchiera e l'altra (che comunque sono state meglio di un corridoio d'ospedale da sola) sento che nulla si modifica, non vado avanti anche se cerco di camminare e rilassarmi.
Alle 17.30, infatti, l'ostetrica mi dice che la situazione non è cambiata, solo che il collo si sta modificando. E mi rimanda alle 20. Qui ennesimo tracollo. Le contrazioni, praticamente, si fermano. Non sento più nulla, dolore sparito e comincio a pensare che forse non è il momento e che dovrò tornare a casa...sono molto innervosita e non so come sbloccare la situazione. O meglio, lo so, ma non so come di a tutti di andarsene!
Alle 20 entro per l'ennesimo controllo e l'ostetrica conferma l'assenza di contrazioni, anche se la dilatazione è comunque un po' progredita. L'unica cosa che mi tranquillizza è che nel cambio turno è arrivata proprio l'ostetrica che mi ha seguito in questo percorso...quindi mi tranquillizza e mi dice chiaramente di cacciare via tutti e di tornare solo con le contrazioni vicine, altrimenti non possiamo spostarci in casetta.
Quindi con tranquillità esco e dico a tutti che ci vorrà ancora tempo e che possono andare a casa e che li avrei richiamati più tardi. Rimangono solo i miei cognati, ma entro mezz'ora vanno a mangiare anche loro.
A questo punto la magia è un attimo...tutto riprende con forza e vigore e dopo un'oretta ho di nuovo contrazioni abbastanza forti e vicinissime.
Rientro e dopo il monitoraggio che conferma le contrazioni "buone" vengo finalmente ricoverata in casetta. Sono le 22.
A questo punto tra lo spostamento e la preparazione della stanza passa un'altra oretta e le mie contrazioni continuano ma ancora mi sento "lontana". Mi preparano la vasca e finalmente entro. Che bel caldo, che sollievo, la mia schiena urlava di gioia. Solo che ero troppo troppo stanca e l'acqua mi stava rilassando troppo...tra una contrazione e l'altra quasi quasi dormivo!
Decido quindi di uscire. Nel frattempo le ostetriche che mi seguono sono 3 e ci lasciano i nostri spazi, entrano solo ogni 15 minuti per sentire il battito di Francesco e chiedere come va.
Dopo che sono uscita sono stata in piedi a dondolare, sentivo che solo così facevo progressi.
Il tempo scorre e verso l'una (più o meno, non ricordo di preciso) ecco l'ennesima visita. Verdetto: 6 cm. Ci siamo quasi e decido di rientrare in acqua.
Nell'arco di 5 minuti sento che le contrazioni si fanno più forti e intense, ma ancora la sensazione di spingere non c'è, ma sento che sto galoppando. Mi muovo in acqua per trovare una posizione comoda e alla fine mi ritrovo a carponi.
A questo punto mio marito per fare lo spiritoso comincia a dire "dai che mancano le ultime 30 contrazioni e ci siamo!". Io lo prendo per matto soprattutto perché pensavo di non sopportare altre 30 contrazioni così...sta di fatto che arrivati a contare ad appena meno 25 contrazioni sento una botta fortissima per spingere, ma lo sento scendere a velocità incredibile! Arrivano tutte le ostetriche di corsa, mi sentono il battito e mi rimetto subito a carponi, non ce la faccio...fa malissimo ma devo spingere con tutta la mia forza. Mi aggrappo alla vasca, mi appoggio con i piedi dietro e spingo. Prima spinta: lo sento scendere; seconda spinta: scende sempre di più; terza spinta: la testa esce ma rientra e io non riesco a respirare con le contrazioni così vicine; quarta spinta: la testa esce e rimane fuori, l'ostetrica mi dice di spingere piano piano (si vabbè una parola....); quinta spinta: spingo piano piano; sesta spinta: è fuori.
Tutto si ferma, mi giro, mi districo dal cordone e lo prendo in braccio. Tutto bianchiccio appiccicoso, mi guarda e fa un piccolo pianto. Io lo bacio e lo bacio. Sono le 2.16.
Dopo 5 minuti, ci coprono e ci fanno uscire, mi sistemano sul letto e mi sistemano. Mi mettono 3 punti, nel frattempo cerco di attaccarlo ma la posizione non è delle più comode...dopo un po' mi avverte che il cordone non pulsa più e lo tagliano. Lo puliscono e lo pesano: 3.620 kg. Cacchio!
Da lì a poco esce la placenta e poi vabbè continuano a sistemarmi, ma questo ormai conta poco.
Lui era con me, bello come non mai, profumato, coccoloso e ciuccioso. Con vigore si è attaccato subito ad entrambi i seni ( che soddisfazione, alla faccia del mio capezzolo introflesso!) e tutto comincia a meraviglia.
Mio marito rimane con noi la notte, lui e Francesco dormono...io lo guardo estasiata con l'adrenalina ancora a 2000 e non riesco a chiudere occhio...
Lo amo già, immensamente!  

Ma quanto siete belli

che bel racconto luisa! Sono contenta che tu abbia avuto il parto che desideravi... per quel che riguarda i parenti non mi pronuncio, i miei abitano a 400 km da qui e li ho fatti arrivare solo a cose fatte per l'orario visite, in ospedale durante il travaglio non ho voluto nessuno

Luisa  bellissimo racconto,bellissimo parto...Bravissima e benvenuto al tuo piccolo!!!

Sono felice che tu abbia avuto il parto che desideravi Luisa!! Che bella nascita  

Che meraviglia il tuo racconto Luisa, mi ha commosso tantissimo  !
Buona luna di latte  !

Luisav è un racconto meraviglioso...