Il Club delle LadyPancine

Julie  
secondo me questo tuo pensare all'altro post parto e cercare un'altra via è faticoso, ma potrebbe essere importante.
"Coltiva" le tue inquietudini ora, e cerca la strada per stare meglio. La gravidanza offre sempre questa possibilità un po' magica di lavorare anche su quello che sarà.
Dalla bimba cosa senti?
Riesci a ritagliarti dei momenti in cui avere dei momenti di contatto anche semplice con lei?
Un po' di attività fisica pensi potrebbe aiutarti?

Julie, perchè non provi ad usare i fiori di Bach?

Ragazze, intanto grazie  Mi sono commossa moltissimo a leggervi, era come avervi qui intorno a me.

Valeria ha scritto:La tua ostetrica cosa dice?

L'ostetrica la vedrò il 9 di dicembre, se ho bisogno c'è anche prima, ma forse è qualcosa che devo finire di affrontare con la terapeuta. Stranamente viene fuori solo gli ultimi 5 minuti, è come se rimuovessi il tutto.  

mononoke ha scritto:
Dalla bimba cosa senti?
Riesci a ritagliarti dei momenti in cui avere dei momenti di contatto anche semplice con lei?
Un po' di attività fisica pensi potrebbe aiutarti?

Spero anche io che siano due mesi di riflessione su ciò che è stato e di ricerca di ciò che sarà. Dalla bimba sento una spinta a pensare a lei, non solo a quello che è stato. Mi sta dimostrando che è tutto diverso rispetto a prima e sento che desidera che io mi concentri su di lei. Penso anche che la fatica che sento nei confronti di Lele sia legata a questo. Quando passo molto tempo con lui tendo a farmi molti pensieri negativi legati sia alla mia precedente gravidanza che alla nostra futura vita a quattro. Ma so che è la strada che devo percorrere: è come se dovessi allontanarmi ancora di più da lui trovando un altro modo per essere vicini partendo proprio dall'origine della nostra relazione, ovvero dai nove mesi che lui ha passato dentro di me.
Nel weekend non riesco a concentrarmi su di lei e questo mi pesa molto.
L'attività fisica mi aiuta tantissimo infatti venerdì e sabato, per motivi diversi, non mi sono praticamente mossa e l'umore è sceso sotto le scarpe. Oggi è andata un po' meglio.

nike ha scritto:Julie, perchè non provi ad usare i fiori di Bach?

Non li ho mai usati, mi riesci a dare qualche indicazione, magari nel topic apposito così non andiamo OT  

Devo dire che ti sento comunque lucida e pragmatica nel tuo approccio, non sei disorientata ma ti poni un problema e ti metti in discussione e in ascolto per risolverlo. Non sarà una passeggiata, ma con queste premesse ce la farai sicuramente! Credo di aver scritto qualcosa del genere nei tuoi 10 specchi e qui lo ribadisco, hai tutta la mia stima e i tuoi piccoli sono davvero fortunati ad avere una mamma così... che cerca sempre modi nuovi per capire.

Tante coccole per te, Julie.  
Non è che anche la situazione lavorativa di N aiuta a complicare le cose? Forse se lui fosse un pochino più presente ti sentiresti più tranquilla? E se così fosse, ci sarebbe modo per lui di rallentare almeno un poco?

La situazione di N complica veramente tutto perchè non ha la testa per ascoltarmi, o comunque per farmi sentire ascoltata. In questo momento purtroppo non ci sono alternative ma spero che con la fine dell'anno riesca a ridurre il suo impegno lavorativo.
Nel week end in realtà va peggio perchè mi rendo proprio conto della sua assenza mentale oltre che fisica.

Julie, non ho grandi consigli da darti, se non quello di focalizzarti sulla piccola che hai nella pancia e con cui hai gia' e avrai dopo la nascita un percorsoe un rapporto nuovo, unico, diverso.
Un abbraccio forte forte  

 Julie, nemmeno io so cosa consigliarti...posso solo mandarti un pensiero positivo... tanto lo sai che per qualsiasi sfogo noi ci siamo  

Julie ha scritto:La situazione di N complica veramente tutto perchè non ha la testa per ascoltarmi, o comunque per farmi sentire ascoltata. In questo momento purtroppo non ci sono alternative ma spero che con la fine dell'anno riesca a ridurre il suo impegno lavorativo.
Nel week end in realtà va peggio perchè mi rendo proprio conto della sua assenza mentale oltre che fisica.

Spero che possa davvero rallentare un poco anche lui. Te l'ho chiesto perchè io noto che quando il mio compagno è disponibile all'ascolto sento che posso fare tutto, mentre se è concentrato su altro mi sento un po' in difficoltà e ho pensato che potesse essere così anche per te. Mi rendo anche conto che a volte faccio un po' di "capriccetti", ma la mia ostetrica si era tanto raccomandata di non frenarmi in queste cose, di fare un po' la bambina, se mi va, se mi sento di essere accudita, di chiedere al mio compagno, e io noto che quando lui è ben disposto va tutto molto meglio, altrimenti è una mezza tragedia. Credo che il supporto del proprio compagno sia indispensabile in alcune fasi, tu hai parlato con lui di questi tuoi timori?
Poi tu hai anche Lele a cui badare e non oso immaginare la fatica, anche psicologica, che si fa con due piccoli. Intanto, la prima cosa che puoi fare è approfondire con la terapeuta la prima volta che vai da lei. Poi credo che ogni bimbo sia diverso e che la tua dolce Anna Chiara saprà indicarti la strada.

Grazie ancora ragazze, è molto bello sentirvi così vicine  
Zara con N sono settimane che ne parlo ma sono arrivata alla considerazione che non ce la fa a darmi di più. Ha capito a livello mentale ma non riesce a capirlo di pancia e quindi non riesce ad essere presente. Comunichiamo l'amore l'uno all'altro in due modi diversi e lui in questo momento non riesce a trasmettermelo, ma attiva solo la sua modalità che io vedo e non riesco ad apprezzare.
Ti faccio un esempio pratico: domenica è stato tutto il pomeriggio con Lele in garage a fare la culla per Anna Chiara. E' un gesto molto bello attraverso il quale mi ha detto: "Ti vedo giù, ti lascio in pace così puoi dedicarti a ciò che desideri e faccio la culla così ti mostro fisicamente il mio amore" ma io avrei voluto che stesse sul divano con me a chiedermi perchè ero così giù, a cosa pensavo e cosa mi preoccupava.
E' molto preoccupato per il suo lavoro che in questo momento lo fa sentire in realtà inadeguato e ci troviamo proprio in un vicolo cieco.
In questi giorni sto ragionando come se fossi una mamma single, è brutto da dire ma mi aiuta ad arrivare a sera. A lui chiedo solo la gestione lavastoviglie e di passare del tempo con Lele dopo cena e al resto penso io. Non può durare a lungo ma non so più che strada percorrere.
E' un papà favoloso e un marito da 10 e lode, ma ora non ce la fa a fare tutte e due le cose per cui si sta dedicando alla prima e lo fa egregiamente.
Risulta un post triste e negativo, ma vi assicuro che sto molto meglio in questi giorni.
Grazie ancora