Quanto è frequente il falso picco LH?
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8 partecipanti
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Quanto è frequente il falso picco LH?
Scopriamolo insieme!
I dati che otteremo saranno molto utili per riferimento futuro!
Per rendere le osservazioni confrontabili, utilizzeremo i dati in percentuale. Perciò, in che percentuale dei vostri cicli si è verificato un falso picco LH, ovvero un picco LH non seguito da ovulazione nelle successive 48 ore?
Fanno testo solo i cicli conclusi, in cui l'ovulazione si sia in modo evidente verificata non in relazione al primo picco LH, ma significativamente più avanti nel ciclo, ad esempio in relazione ad un secondo o terzo picco LH, e anche cicli chiaramente anovulatori, dove è stato registrato il picco LH, ma appare evidente che l'ovulazione non è avvenuta.
Se in un ciclo si sono avuti due o tre stick positivi in giorni consecutivi, fanno comunque parte dello stesso picco LH (il picco LH è l'ultimo giorno tra più stick positivi)
Come calcolare la percentuale?
Numero di cicli con falso picco LH / Numero di cicli completi con picco LH x 100
Importante: prima contate i cicli da poter considerare (es: si scartano dal complessivo i cicli che non si possono considerare, perché ad esempio non si sono fatti stick o non si è rilevato alcun picco LH), poi contare il numero di cicli con falso picco LH.
Es: io ho 55 cicli monitorati in tutto, ma solo 48 in cui gli stick sono stati eseguiti ed è stato rilevato un picco LH. Su di essi, 1 ha presentato un falso picco LH. La mia percentuale sarà quindi "1 diviso 48 per 100" = poco più del 2%
I dati che otteremo saranno molto utili per riferimento futuro!
Per rendere le osservazioni confrontabili, utilizzeremo i dati in percentuale. Perciò, in che percentuale dei vostri cicli si è verificato un falso picco LH, ovvero un picco LH non seguito da ovulazione nelle successive 48 ore?
Fanno testo solo i cicli conclusi, in cui l'ovulazione si sia in modo evidente verificata non in relazione al primo picco LH, ma significativamente più avanti nel ciclo, ad esempio in relazione ad un secondo o terzo picco LH, e anche cicli chiaramente anovulatori, dove è stato registrato il picco LH, ma appare evidente che l'ovulazione non è avvenuta.
Se in un ciclo si sono avuti due o tre stick positivi in giorni consecutivi, fanno comunque parte dello stesso picco LH (il picco LH è l'ultimo giorno tra più stick positivi)
Come calcolare la percentuale?
Numero di cicli con falso picco LH / Numero di cicli completi con picco LH x 100
Importante: prima contate i cicli da poter considerare (es: si scartano dal complessivo i cicli che non si possono considerare, perché ad esempio non si sono fatti stick o non si è rilevato alcun picco LH), poi contare il numero di cicli con falso picco LH.
Es: io ho 55 cicli monitorati in tutto, ma solo 48 in cui gli stick sono stati eseguiti ed è stato rilevato un picco LH. Su di essi, 1 ha presentato un falso picco LH. La mia percentuale sarà quindi "1 diviso 48 per 100" = poco più del 2%
Ultima modifica di Panicqueen il Ven Mag 11, 2012 6:22 pm - modificato 1 volta.
Re: Quanto è frequente il falso picco LH?
Io per ora nessuno, tutti validi. Devo controllare quanti sono, ma comunque è lo 0%!
nike- Numero di messaggi : 5275
Età : 52
Località : Toscana
Data d'iscrizione : 11.06.09
Re: Quanto è frequente il falso picco LH?
Idem per me! Anche i cicli più lunghetti non si è mai verificato il falso picco
LucyintheSky- Numero di messaggi : 7561
Età : 42
Data d'iscrizione : 29.05.08
Re: Quanto è frequente il falso picco LH?
In quelle volte che ho beccato il picco LH, è stato sempre seguito dall'ovulazione quindi finora 0% di falsi
Luthien- Numero di messaggi : 7550
Età : 39
Località : Roma
Data d'iscrizione : 12.05.10
Re: Quanto è frequente il falso picco LH?
Anch'io per ora 0% di falsi picchi LH.
sefora- Numero di messaggi : 6196
Data d'iscrizione : 02.02.11
cinciarello- Numero di messaggi : 5681
Età : 51
Data d'iscrizione : 10.04.10
Re: Quanto è frequente il falso picco LH?
Io su 20 cicli ho avuto 2 falsi picchi. Quindi il 10%.
Però sono entrambi relativi a stick dello stesso lotto
Però sono entrambi relativi a stick dello stesso lotto
Emanuela- Numero di messaggi : 2472
Età : 51
Località : Roma
Data d'iscrizione : 15.07.09
Re: Quanto è frequente il falso picco LH?
Ema mi rendo conto che forse ho fatto un po' di confusione nel topic introduttivo: per falso picco LH si intende un picco che non porta all'ovulazione, ma seguito da uno o più picchi di cui l'ultimo porta invece all'ovulazione (entro 48 ore, cioè in relazione a quel picco). Solo quest'ultima evenienza rende il primo un falso picco. Però nei tuoi grafici non vedo mai segnati più di un positivo, per questo volevo precisare
I positivi seguiti da un'ovulazione a più di 48 ore (es: 72) non dipendono dagli stick, ma da qualcosa che non è andato liscio con le tb, tipo risposta progestinica lenta oppure semplicemente fattori casuali per cui la tb non riflette il rialzo che sarebbe dovuto essere
I positivi seguiti da un'ovulazione a più di 48 ore (es: 72) non dipendono dagli stick, ma da qualcosa che non è andato liscio con le tb, tipo risposta progestinica lenta oppure semplicemente fattori casuali per cui la tb non riflette il rialzo che sarebbe dovuto essere
Re: Quanto è frequente il falso picco LH?
Si, mi sembrava strano ma la frase che ho evidenziato in grassetto dice proprio che fanno testo anche i cicli chiaramente anovulatoriPanicqueen ha scritto:
Fanno testo solo i cicli conclusi, in cui l'ovulazione si sia in modo evidente verificata non in relazione al primo picco LH, ma significativamente più avanti nel ciclo, ad esempio in relazione ad un secondo o terzo picco LH, e anche cicli chiaramente anovulatori, dove è stato registrato il picco LH, ma appare evidente che l'ovulazione non è avvenuta.
Forse allora se non fanno testo ti conviene aggiustare la frase. Ci potrebbero essere altre capoccione qui che la intendono come me
Questa cosa che i falsi positivi non possono dipendere dagli stick non mi convince molto.
Tutti i test diagnostici possono portare ad un falso positivo (certamente più raro del falso negativo) se hanno qualche difetto di produzione (ad esempio nel reagente).
Emanuela- Numero di messaggi : 2472
Età : 51
Località : Roma
Data d'iscrizione : 15.07.09
Re: Quanto è frequente il falso picco LH?
Certo, sì, i cicli anovulatori fanno testo per questo computo, ma per ragioni diverse
Questa statistica che stiamo raccogliendo serve a produrre un numero che esprima la probabilità di falsi picchi LH per spiegare perché gli stick non possono essere usati da soli per confermare l'ovulazione a scopo contraccettivo.
Perciò nei cicli anovulatori, anche un solo picco LH identificato, ma non seguito mai dall'ovulazione, fa testo per questa statistica.
Nei cicli ovulatori, invece, ciò che identifica il falso picco è il fatto che sia seguito da almeno un altro picco e sia quest'ultimo a condurre all'ovulazione. Questa è la definizione di base di "falso picco", un picco LH che "predice" l'ovulazione entro 48 ore e invece fallisce.
I casi rarissimi in cui l'ovulazione segue il picco LH, ma di poco più di 48 ore (es. 72 ore), sono ascrivibili ad anomalie nel rilevamento della tb, sia per i meccanismi intrinsechi alla tb, sia per la rarità della loro presentazione.
Per quanto riguarda i falsi positivi, è sostanzialmente inimmaginabile: non ci sono altre sostanze nell'urina, ad eccezione dell'hcg, che possano essere scambiate per l'LH, in un test funzionante. Dovremmo supporre quindi un errore di produzione che faccia sì che il reagente sia sensibile ad altre molecole, ma è estremamente difficile da immaginare! E infatti non è mai capitato a nessuno qui uno stick positivo che non fosse giustificato o dall'ovulazione subito dopo, oppure da tentativi di ovulazione non andati in porto in un ciclo lungo, ovvero le situazioni in cui ci attendiamo di rilevare positivi.
Questa statistica che stiamo raccogliendo serve a produrre un numero che esprima la probabilità di falsi picchi LH per spiegare perché gli stick non possono essere usati da soli per confermare l'ovulazione a scopo contraccettivo.
Perciò nei cicli anovulatori, anche un solo picco LH identificato, ma non seguito mai dall'ovulazione, fa testo per questa statistica.
Nei cicli ovulatori, invece, ciò che identifica il falso picco è il fatto che sia seguito da almeno un altro picco e sia quest'ultimo a condurre all'ovulazione. Questa è la definizione di base di "falso picco", un picco LH che "predice" l'ovulazione entro 48 ore e invece fallisce.
I casi rarissimi in cui l'ovulazione segue il picco LH, ma di poco più di 48 ore (es. 72 ore), sono ascrivibili ad anomalie nel rilevamento della tb, sia per i meccanismi intrinsechi alla tb, sia per la rarità della loro presentazione.
Per quanto riguarda i falsi positivi, è sostanzialmente inimmaginabile: non ci sono altre sostanze nell'urina, ad eccezione dell'hcg, che possano essere scambiate per l'LH, in un test funzionante. Dovremmo supporre quindi un errore di produzione che faccia sì che il reagente sia sensibile ad altre molecole, ma è estremamente difficile da immaginare! E infatti non è mai capitato a nessuno qui uno stick positivo che non fosse giustificato o dall'ovulazione subito dopo, oppure da tentativi di ovulazione non andati in porto in un ciclo lungo, ovvero le situazioni in cui ci attendiamo di rilevare positivi.
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