Rottura del sacco amniotico
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Rottura del sacco amniotico
Dopo una lunga assenza eccomi qui a scrivere dall'ospedale, dove sono ricoverata da una settimana, causa rottura del sacco amniotico alla 26+6.
Forte periodo di stress fisico e mentale, avevamo appena finito di organizzare il trasloco da Milano a Roma previsto per il martedi, il tutto fatto in fretta e furia a causa dei tempi stretti, oltre al fatto che avevo partorito da appena 16 mesi.... lunedi notte sono iniziate le perdite di liquido amniotico. Ho chiamato l'ambulanza e mi hanno immediatamente ricoverata, ora sono immobilizzata a letto da lunedi scorso e presumibilmente non uscirò da qui fino al parto. I medici temevano un parto immediato, invece per fortuna ancora niente. Dicono che devo conquistare più giorni possibile per arrivare almeno alla settimana 30 o 31, dopodichè i rischi maggiori saranno passati e il piccolo potrà nascere tranquillamente.
Perchè da quello che dicono non protrarranno comunque la gravidanza oltre la settimana 32, massimo 34.
E ora io sono bloccata a Milano con i miei genitori che mi assistono e la casa invasa da scatoloni, mio marito a Roma, Bea l'abbiamo mandata in sardegna dai nonni paterni, insomma tempismo migliore non lo potevo trovare...
Qualcuna di voi ha qualche esperienza diretta o meno in questo senso? I medici sono troppo catastrofisti? Devo fidarmi ciecamente di loro?
Forte periodo di stress fisico e mentale, avevamo appena finito di organizzare il trasloco da Milano a Roma previsto per il martedi, il tutto fatto in fretta e furia a causa dei tempi stretti, oltre al fatto che avevo partorito da appena 16 mesi.... lunedi notte sono iniziate le perdite di liquido amniotico. Ho chiamato l'ambulanza e mi hanno immediatamente ricoverata, ora sono immobilizzata a letto da lunedi scorso e presumibilmente non uscirò da qui fino al parto. I medici temevano un parto immediato, invece per fortuna ancora niente. Dicono che devo conquistare più giorni possibile per arrivare almeno alla settimana 30 o 31, dopodichè i rischi maggiori saranno passati e il piccolo potrà nascere tranquillamente.
Perchè da quello che dicono non protrarranno comunque la gravidanza oltre la settimana 32, massimo 34.
E ora io sono bloccata a Milano con i miei genitori che mi assistono e la casa invasa da scatoloni, mio marito a Roma, Bea l'abbiamo mandata in sardegna dai nonni paterni, insomma tempismo migliore non lo potevo trovare...
Qualcuna di voi ha qualche esperienza diretta o meno in questo senso? I medici sono troppo catastrofisti? Devo fidarmi ciecamente di loro?
Camilla- Numero di messaggi : 517
Età : 48
Data d'iscrizione : 21.07.09
Re: Rottura del sacco amniotico
Camilla non ho esperienza diretta della situazione, ma ti abbraccio forte!
luisav- Numero di messaggi : 2574
Età : 44
Località : Fiumicino
Data d'iscrizione : 17.12.09
Re: Rottura del sacco amniotico
Camilla mi dispiace tanto. Purtroppo penso che il trasloco dovrà attendere un po'ora non devi sforzarti assolutamente Cosa ti hanno detto di preciso i medici?Non ti hanno detto cosa ha causato la rottura del sacco?
Luthien- Numero di messaggi : 7550
Età : 39
Località : Roma
Data d'iscrizione : 12.05.10
Re: Rottura del sacco amniotico
Innanzitutto non hanno nessuna intenzione di dimettermi fino prima del parto...
Per quanto riguarda le cause loro ipotizzavano un'infezione che è la causa più frequente, invece il tampone vaginale è risultato negativo e anche gli indici infiammatori. Quindi le ipotesi rimangono lo stress psico-fisico del periodo unito a un precedente parto molto ravvicinato. Ma certezze non ce ne sono e mi pare che a loro non interessi in nessun modo indagare sulle cause.
L'unica cosa che cerco di capire e sono un pò terroristi oppure no. Leggo qui e la che alcune vengono dimesse dopo alcune settimane se la gravidanza è già avanzata e le perdite si arrestano. Le mie non si sono arrestate ma sono scarsissime, massimo una volta al giorno.
A questo punto me ne faccio una ragione sul fatto di stare in ospedale fino al parto se, come mi hanno detto loro, avverrà entro le settimane 31-32 (anche se loro sono scettici sul fatto di arrivarci...). Ma non mi rispondono quando gli chiedo cosa succederà se a 32 settimane sarà tutto a posto. Insomma, un mese e mezzo stesa su un letto d'ospedale è tanto ma è accettabile, 3 mesi sarebbero impensabili
Ripeto, loro non si pongono il problema perchè sono convinti che sopraggiungerà un'infezione o le contrazioni entro la 32, ma io cerco sempre di prendere in considerazione ogni ipotesi, considerato anche il fatto che quando abbiamo deciso di mandare Bea dai nonni è stato perchè si pensava che avrei partorito entro un mese
Per quanto riguarda le cause loro ipotizzavano un'infezione che è la causa più frequente, invece il tampone vaginale è risultato negativo e anche gli indici infiammatori. Quindi le ipotesi rimangono lo stress psico-fisico del periodo unito a un precedente parto molto ravvicinato. Ma certezze non ce ne sono e mi pare che a loro non interessi in nessun modo indagare sulle cause.
L'unica cosa che cerco di capire e sono un pò terroristi oppure no. Leggo qui e la che alcune vengono dimesse dopo alcune settimane se la gravidanza è già avanzata e le perdite si arrestano. Le mie non si sono arrestate ma sono scarsissime, massimo una volta al giorno.
A questo punto me ne faccio una ragione sul fatto di stare in ospedale fino al parto se, come mi hanno detto loro, avverrà entro le settimane 31-32 (anche se loro sono scettici sul fatto di arrivarci...). Ma non mi rispondono quando gli chiedo cosa succederà se a 32 settimane sarà tutto a posto. Insomma, un mese e mezzo stesa su un letto d'ospedale è tanto ma è accettabile, 3 mesi sarebbero impensabili
Ripeto, loro non si pongono il problema perchè sono convinti che sopraggiungerà un'infezione o le contrazioni entro la 32, ma io cerco sempre di prendere in considerazione ogni ipotesi, considerato anche il fatto che quando abbiamo deciso di mandare Bea dai nonni è stato perchè si pensava che avrei partorito entro un mese
Camilla- Numero di messaggi : 517
Età : 48
Data d'iscrizione : 21.07.09
Re: Rottura del sacco amniotico
Camilla onestamente immaginavo che non ti avrebbero fatta uscire fino al giorno del parto Il loro scopo è quello di tirare il più avanti possibile ed è normale che vogliano tenerti sotto osservazione. Immagino che il momento non sia proprio il migliore!Un abbraccio
Luthien- Numero di messaggi : 7550
Età : 39
Località : Roma
Data d'iscrizione : 12.05.10
Re: Rottura del sacco amniotico
Camilla, ti pensavo prorpio ieri e mi chiedevo dove fossi finita. Non sai quanto mi dispiace per tutto, non riesco neanche ad immaginare...poi con Bea addirittura in Sardegna, tuo marito a Roma...non ci voleva prorpio cara, mi dispiace!
Guarda, io per la mia esperienza ho rotto le membrane a 38+3, ovviamente ero a termine, però ti posso dire che ero positiva allo streptococco, non so se questo possa essere stato determinante.
Per il resto un abbraccione forte forte, ti auguro che tutto si sistemi presto e per il meglio e che la famigliola si possa finalmente riunire presto.
Ti penserò tanto e tienici aggiornate
Guarda, io per la mia esperienza ho rotto le membrane a 38+3, ovviamente ero a termine, però ti posso dire che ero positiva allo streptococco, non so se questo possa essere stato determinante.
Per il resto un abbraccione forte forte, ti auguro che tutto si sistemi presto e per il meglio e che la famigliola si possa finalmente riunire presto.
Ti penserò tanto e tienici aggiornate
sea- Numero di messaggi : 5056
Età : 47
Data d'iscrizione : 19.04.08
Re: Rottura del sacco amniotico
Oh camilla cavolo mi spiace moltissimo...
Non ho esperienza diretta ma una mia amica ha rotto le acque alla 30 esima settimana e il suo piccolo e' nato a 32 settimane...
E' stato per un po in incubatrice e l'ha portato a casa solo dopo che ha raggiunto un tot di peso... Ma ora e' un bellissimo bimbo di 3 anni....
In bocca al lupo tesoro.. immagino che la situazione nn sia bellissima.. tu a milano, tuo marito a roma e la piccola on sardegna... forza tesoro
Non ho esperienza diretta ma una mia amica ha rotto le acque alla 30 esima settimana e il suo piccolo e' nato a 32 settimane...
E' stato per un po in incubatrice e l'ha portato a casa solo dopo che ha raggiunto un tot di peso... Ma ora e' un bellissimo bimbo di 3 anni....
In bocca al lupo tesoro.. immagino che la situazione nn sia bellissima.. tu a milano, tuo marito a roma e la piccola on sardegna... forza tesoro
Pantofolina- Numero di messaggi : 1604
Età : 41
Località : Provincia di Perugia
Data d'iscrizione : 18.06.08
Re: Rottura del sacco amniotico
Cami, ti abbraccio fortissimo! Adesso cerca di riposare tranquilla!
MissPat- Numero di messaggi : 5617
Età : 46
Località : Castellanza
Data d'iscrizione : 22.08.11
Re: Rottura del sacco amniotico
Un abbraccio anche da parte mia Camilla, mi spiace tantissimo per la situazione in cui ti trovi; purtroppo non ho esperienza nè informazioni a riguardo, mi raccomando tienici aggiornate!
Elisina- Numero di messaggi : 7414
Età : 47
Data d'iscrizione : 22.05.08
Re: Rottura del sacco amniotico
Camilla, mi spiace per la tua situazione ma è determinante rimanere a letto e tranquilli il più tempo possibile.
Io ho avuto i miei gemelli all'inizio della settimana 35 con parto indotto + cesareo per rischio gestosi. Ciò che conta è il peso del bambino. Immagino che ti abbiano fatto le punture di celestone per assicurarsi che il bambino respiri autonomamente alla nascita. Di certo non uscirai dall'ospedale se non con lui/lei ma l'importante è stare tranquilla. La mia amica ha partorito un bimbo alla 31 settimana e respirava già da solo. E' necessario però un ulteriore tempo in ospedale. I miei sono stati 3 settimane in incubatrice, nonostante le 35 settimane erano di 1,5 e 1,8 kg quindi troppo piccoli.
So che stare in ospedale non è facile, io ho perso 2 kg prima di partorire per via dello stress da ospedale, ma devi tranquillizzarti, la tua bimba è in buone mani con i nonni e puoi concentrarti sul fratellino o sorellina.
Ricorda un bambino prematuro è piccolo sì, ma ha una forza incredibile e tutto perché la natura fa il suo seguito. Gli basta solo il tuo appoggio. Non abbatterti mai e presto sarai a casa con tutta la tua famiglia!
Ti abbraccio
Io ho avuto i miei gemelli all'inizio della settimana 35 con parto indotto + cesareo per rischio gestosi. Ciò che conta è il peso del bambino. Immagino che ti abbiano fatto le punture di celestone per assicurarsi che il bambino respiri autonomamente alla nascita. Di certo non uscirai dall'ospedale se non con lui/lei ma l'importante è stare tranquilla. La mia amica ha partorito un bimbo alla 31 settimana e respirava già da solo. E' necessario però un ulteriore tempo in ospedale. I miei sono stati 3 settimane in incubatrice, nonostante le 35 settimane erano di 1,5 e 1,8 kg quindi troppo piccoli.
So che stare in ospedale non è facile, io ho perso 2 kg prima di partorire per via dello stress da ospedale, ma devi tranquillizzarti, la tua bimba è in buone mani con i nonni e puoi concentrarti sul fratellino o sorellina.
Ricorda un bambino prematuro è piccolo sì, ma ha una forza incredibile e tutto perché la natura fa il suo seguito. Gli basta solo il tuo appoggio. Non abbatterti mai e presto sarai a casa con tutta la tua famiglia!
Ti abbraccio
ettav- Numero di messaggi : 1672
Età : 49
Località : Rescaldina MI
Data d'iscrizione : 12.11.11
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