I danni della pillola

Che ignoranza crassa proprio! Certa gente è da denunciare e basta...

Sono senza parole...Mamma mia che gente...è impressionante!!!  

E' veramente sconvolgente quello che ti è accaduto, tanta solidarietà!

Elessar, i tuoi medici sono passibili di denuncia, punto e basta. Io ormai se mi sentirò male in futuro non credo mi rivolgerò a un medico.
Mi dispiace tanto per quello che ti è successo, ma ormai è assodato: la pillola è un veleno dietro il quale si nasconde (neanche tanto bene) un business dalle dimensioni colossali.
Vedi il lato positivo: smettendola hai fatto del bene al tuo corpo. Guarda, io per colpa della pillola sono finita tre volte al pronto soccorso, e adesso, a 7 mesi dalla sospensione sto ancora guarendo, molto lentamente. Questo per dirti che non sei sola!

Ragazze, diffondiamo il verbo: la pillola fa male!

Grazie ragazze della comprensione, so che mi capite!   

Il problema, oltre alla pillola in se stessa, è proprio l'atteggiamento dei medici (non dico tutti, certo, io ne avrò trovati due cretini): non si può sostenere così caldamente l'assunzione della pillola per chiunque senza motivi validi, e per di più ad oltranza anche quando ci sono problemi. Così passa l'idea che sia una "caramellina" innocente che si deve quasi prendere per forza, a meno di non essere delle sconsiderate.

Molto molto pericoloso, basterebbe presentarla per quello che effettivamente è e allora sì che la scelta di assumerla potrebbe essere un po' più consapevole. Ma ci sarebbe un business molto più limitato, mi sa che il problema è proprio quello!

Se davvero la presentassero per quella che è, cara Elassar, credo che nessuna donna la prenderebbe! E le cause farmaceutiche come potrebbero inventare un altro farmaco da cui ricavare altrattanti bilioni di dollari? Dove trovare un farmaco da far assumere OGNI giorno, OGNI mese, per più ANNI possibile a persone SANE? Per le case farmacetiche inventare la pillola è stato come scoprire la galllina dalle uova d'oro.
Tanto stiamo male noi, mica loro.

Esatto Laila!

Tra l'altro io partirò anche prevenuta, per carità, ma a me queste "nuovissime" pillole (penso alla Zoely che assumevo io) sembrano ancora più business-oriented... supponiamo pure anche che le donne non vogliano più avere il ciclo (ma che donne poi? Bah!   ), io dubito che nell'assenza totale del "ciclo" non si facciano prendere da qualche dubbio. E infatti, quando succedeva a me, telefonavo alla ginecologa che mi rispondeva "nel dubbio faccia un test di gravidanza, per sicurezza!" E alè, via altri soldi!

Per tornare ai danni della pillola vorrei segnalare a chi legge (magari di passaggio) e ancora crede nell'effetto miracoloso della pillola che i problemi non si presentano solo nel mentre, ma che anche tutta la fase di smaltimento dopo la sospensione è un bel problema: nel mio caso due mesi di ciclo regolare ma poi, oggi, sono ancora qui ad aspettare le mestruazioni con ben 10 giorni di ritardo. Per non parlare di tutti i problemi da sballamento ormonale... ottima scelta la pillola, sì sì!   

Elessar ha scritto:Grazie ragazze della comprensione, so che mi capite!   

Il problema, oltre alla pillola in se stessa, è proprio l'atteggiamento dei medici (non dico tutti, certo, io ne avrò trovati due cretini): non si può sostenere così caldamente l'assunzione della pillola per chiunque senza motivi validi, e per di più ad oltranza anche quando ci sono problemi. Così passa l'idea che sia una "caramellina" innocente che si deve quasi prendere per forza, a meno di non essere delle sconsiderate.

Molto molto pericoloso, basterebbe presentarla per quello che effettivamente è e allora sì che la scelta di assumerla potrebbe essere un po' più consapevole. Ma ci sarebbe un business molto più limitato, mi sa che il problema è proprio quello!

Giusto    

Come ho raccontato sul forum il primo campanello d'allarme che mi ha fatto decidere di non prenderla era stata la leggerezza con cui una ginecologa la prescriveva. Per fortuna il mio ginecologo di fiducia, anche se me l'avrebbe prescritta senza troppe storie, ha comunque specificato: "Capiamoci: se le analisi sono a posto, la puoi prendere, ma meno cose assumi, meglio è". L'altra dottoressa da cui ero stata in precedenza, invece, me l'aveva prescritta senza analisi!!   

Alla fine ho fatto felice il mio ginecologo (è caro come un orefice, ma almeno ho capito che mi posso fidare): non ne ho mai presa nemmeno una, perché volevo evitare di rovinarmi la salute, ma soprattutto ho sentito per la prima volta il desiderio di ovulare... Non mi ero resa conto di quanto è fondamentale per la mia serenità fino a quando non ho avvertito di poter perdere il mio ovetto   

Ragazze mi dispiace molto per tutti questi danni, è uno scandalo che sia ancora legale una cosa del genere

La ginecologa mi prescrisse il nuvaring (sostituito dopo 5 mesi dalla pillola miranova) 4 anni fa per via delle continue cisti ovariche (sempre più grosse).
Da subito iniziò un forte e persistente dolore al seno + emicrania e nausee. Ma il peggio è che fin dalla prima settimana di utilizzo iniziai a sentire fastidio ai rapporti, che si trasformò poi in dolore vero e proprio fino a renderli impossibili. Riferii di questi sintomi a tre diversi ginecologi che per tutta risposta mi dissero che era una cosa psicologica e io mi rassegnai (tanto più che mia madre non voleva assolutamente farmi smettere la pillola).
Nel frattempo per via di infezioni sempre più ricorrenti (mai avute nulla prima della pillola) i sintomi tornano a degenerare e per un caso del destino arrivo alla mia diagnosi. Vestibulodinia.  
Ieri finalmente ho finito l’ultima scatola di pillola e se tutto va bene giovedì inizio le misurazioni con LC.   Una cosa è sicura se potessi tornare indietro e se fossi stata informata di tutti questi danni e di queste alternative certamente non l’avrei mai presa. Ma purtroppo i medici la considerano la “benedizione” per la donna.
Ps: scusate la lunghezza del post   

Panicqueen ha scritto:il fatto di sapere di essere infertili per via di un farmaco spinge ad una sorta di ribellione psichica che poi fa vedere il pericolo ovunque, perché la fertilità repressa poi deve riemergere in qualche modo e lo fa con la paura/desiderio di una gravidanza a sorpresa.

intervengo quotando PQ, che fose mi fornisce una spiegazione del perchè ho preso la pillola così disordinatamente nella mia vita.
parlo della mia esperienza qui:
https://ladyfertility.forumattivo.com/t7859-primi-passi-diana-e-il-ritorno-alla-ciclicita

ora smetterò l'anello e speriamo in bene, ma volevo fare una domanda.
a parte tutti i soliti effetti collaterali quali cellulite, mal di testa, libido azzerata, nausea, etc, a me pare che da quando uso l'anello il collo dell'utero si sia un po' abbassato.
cioè, quando metto o tolgo anello e/o coppetta mestruale, riesco a toccarlo... e sinceramente non mi pare prima fosse così!
oggi, prima di buttarlo, ho riletto il librettino di nuvaring e si parla di "estroflessione del bordo della cervice"...
ohibò!  

che ne dite?