Parenti serpenti!

no, ma ti capisco eh
il dispiacere per i bambini lo capisco benissimo
puoi chiedere di vederlo per portargli un regalino ad esempio? farci due chiacchiere? ti inventi una scusa da post-feste, che coinvolga anche la tua amica a cui lei non voglia dire di no
se poi capisci che davvero la situazione è grave chiedere al caf può volere dire che ti propongono un sostegno dentro le mura familiari. ma valuta bene prima, magari basta la tua presenza, anche come amica. le mamme spesso hanno bisogno quanto i loro figli

Purtroppo non è una mia amica, è una mia parente molto stretta e abita ad un centinaio di km di distanza da me; io andrei anche a casa, ma devo prima avvisare per avere la certezza che ci siano, però quando ci ho provato mi ha sempre detto che in quel periodo non potevo andare a causa dei loro ritmi frenetici (che so non essere veri). Insomma, ha allontanato con cattiveria tutti dalla sua vita e da quella del bambino, è sicuramente in una crisi depressiva.

greengiuly ha scritto:Insomma, ha allontanato con cattiveria tutti dalla sua vita e da quella del bambino, è sicuramente in una crisi depressiva.

Prima di saltare a conclusioni - ma tu ne sai sicuramente più di me!- vai da loro, anche senza avvisare ("passavo da qui...."): torneranno pur a cena, o no? Incontrala qualche volta, anzichè tentare di parlaci a telefono: dopo qualche incontro, vedrai tutto più chiaro.
Potrebbe essere nervosa per il comportamento del marito/compagno che ignora il figlio, ad esempio? La butto li, eh.
Se non ci parli vis-à-vis, non puoi chiedere aiuto, secondo me. ma non cercare di litigarci però!

MissPat ha scritto:ma non cercare di litigarci però!

Non sono io che cerco di litigare con lei, è lei che inizia ad urlare e non mi lascia parlare. Comunque ora che le feste sono finite proverò ad andare da loro, ma so già che con lei non potrò ragionare... Credimi, le ho provate tutte prima di dire queste cose.

Ma scusa Green, perchè lei inizia ad urlarti contro?

Perché io cerco di farla ragionare sul comportamento che sta tenendo con sua mamma e sua sorella, che ti assicuro essere fuori da ogni logica.

Purtroppo sono tantissime le persone che, messe alle strette davanti ai propri difetti o errori, anzichè rifletterci su cominciano a urlare innalzando muri invalicabili So bene la sensazione di impotenza che si prova

Esatto, impotenza è la parola giusta. Anche perché ora ci si mette pure suo marito, minacciando di toglier loro la casa, di non fargli più vedere il bambino perché tanto "vi odia"... Si possono dire queste cose?? E mi fermo perché diventerei scurrile.
Sono incarognita, credimi.

Ho proprio bisogno di un parere esterno per fare un po' di chiarezza su una situazione che mi sta dando fastidio, ma non so se esagero io o no...
Praticamente mio papà si è proposto di aiutarci a sistemare il garage (montare una scaffalatura ecc) e abbiamo accettato di buon grado... poi ha visto che facevamo fatica a trovare i mobili per l'ingresso (vanno incastrati in un punto con misure particolari) e ha detto che se volevamo conosceva uno che li faceva in legno grezzo su misura. Gli abbiamo detto ok, abbiamo fatto un disegno insieme e siamo rimasti d'accordo che si sarebbe fatto fare il preventivo dal suo amico.
Intanto i miei si sono messi d'accordo con mio suocero per venire a montare la scaffalatura del garage, sabato. Poi a mia mamma è venuto in mente di venire anche lei con mia nonna, quindi ha chiesto se si poteva spostare a domenica, io ho detto ok, anche perché mi faceva piacere vedere la nonna.. in tutto questo però non hanno avvisato mio suocero! E vabbe, prima cosa...
Poi martedì mi arriva un messaggio di mia mamma "chiamami che ti devo parlare dei mobili".
La sera la sento e mi dice che hanno guardato i mobili su un sito di arredamento (quindi non più dall'amico di mio papà) e che ce ne sono di bellissimi anche per il soggiorno, che vale la pena anche se costano un po', che ce li consiglia ecc...Io: "mamma, abbiamo già preso i mobili del soggiorno, (all'ikea) dobbiamo solo montarli" Lei:"ma non li avete ancora montati vero??? Bene, perché quelli potete metterli nella camera del bambino" Io: "ma abbiamo già ordinato una scrivania per il soggiorno in coordinato con quei mobili, a noi piace così"! Lei: "ma tu non sai com'è vivere in una casa piccola!! Non avrai spazio per mettere le cose, con la nostra soluzione riempite la parete e avete tanto spazio! " (ma se io vivo da due anni e mezzo in un bilocale!) Io: "ma noi non volevamo riempire troppo la parete, non ci piace!" Lei: "ma poi hai casino in casa, dove metti tutte le cose? (Notare, il casino è perché appunto non abbiamo ancora montato i mobili)  E poi la scrivania nuova (300 euro) la metti nella camera del bambino!" Io:"ma abbiamo già la scrivania vecchia da mettere nella camera del bambino!"
Lei non capiva e continuava a insistere che IO non so com'è vivere in una casa piccola... io?? Lei vive in una villetta a tre piani...
Alla fine ammetto che sono un po' sbottata, le ho detto che la casa è nostra, non loro, e decidiamo noi, punto.  Forse ho un po' alzato i toni... Lei insisteva, le ho detto che non vale la pena spendere 2-3000 euro per niente...ha detto che ci volevano fare un regalo... le ho detto che il regalo non sarebbe gradito perché ci avrebbe costretto a rivedere e buttare una cosa che per un mese avevamo pensato, progettato, comprato...
Morale: ora sono offesi, mio papà dice che faccio sempre star male mia mamma, lei dice che domenica è l'ultima volta che viene a trovarmi che la strada è troppo lunga e si stanca (fino a una settimana fa voleva venire tutti i weekend )... ora ci hanno detto che domenica vogliono venire solo loro due, senza la nonna e il suocero... ovviamente non hanno interpellato né nonna né suocero...
Boh... solo a me sembra un comportamento fuori luogo? :-(

No. Li avrei mandati a stendere anch'io, oltretutto mi pare che siano recidivi.

Aggiungo: non c'è in loco qualche giovanotto di buona volontà che, magari per poco, può aiutarvi a montare i mobili?