Educazione dei bambini
+41
Jessica
cinziettina
ArdathLilith
fatina
Jillian
cinciarello
linda
Hythien
MissPat
Zara
viva
Sharon
tatina
fiordiloto
greenhope
Camilla
moonriver
selvynina
LadySpank
Rossana
Julie
daneb
ettav
tomoe
sea
Miwako
martymcfly
Luna nuova
Luthien
June
Parsley
Leila
eni
nike
mononoke
Tweetier
Elisina
coccinella
LucyintheSky
Cinzia
Martinamarina
45 partecipanti
Pagina 3 di 27
Pagina 3 di 27 • 1, 2, 3, 4 ... 15 ... 27
Re: Educazione dei bambini
sono d'accordo nike, questa è un'altra cosa di cui secondo me si abusa: chiedere troppo spesso ai bambini la loro opinione...cosa vuoi mangiare, cosa vuoi metterti...un giorno sull'autobus ho visto un nonno con una bambina di 3 anni che voleva che fosse lei a decidere dove sedersi...morale, sto povero vecchietto si è fatto avanti e indietro tutto l'autobus 5 volte perchè la bambina ovviamente non era in grado di decidere! non credo faccia bene né ai grandi né ai piccoli.nike ha scritto: per fare un esempio, trovo che spesso anche chiedere cosa vuoi mangiare sia una domanda che in un bambino genera più ansia che non senso di libertà, quindi decido
coccinella- Numero di messaggi : 2591
Età : 45
Data d'iscrizione : 17.12.08
Re: Educazione dei bambini
Su questo esempio del cibo concordo, ho sempre osservato il contrasto tra i miei dopo che è nato mio fratello: mio padre chiedeva sempre tipo "vuoi la frutta?" o "ti faccio la mela?" e poi al suo rifiuto cercava di insistere... e mia madre lo rimproverava perché così il bambino risponde di no, ovviamente! Magari non perché non gli piaccia la frutta ma perché ha voglia di andare subito a giocare. Se invece gli si dice che adesso mangiamo la frutta, magari neanche gli viene in mente di chiedersi se ne ha voglia
Parsley- Numero di messaggi : 8318
Età : 38
Data d'iscrizione : 01.04.10
Re: Educazione dei bambini
D'accordissimo anch'io, in maniera assoluta, all'ultimo concetto espresso da Nike.
E secondo me si incastra anche con quello che diceva Martina, sul non sentirsi " a loro servizio" ,.. c'è un po' questa visione bellica del rapporto coi bambini, ossia: se non mi impongo, prenderanno il sopravvento; come se fossero piccoli adulti crudeli, e non bambini.
I bambini hanno bisogno di fare i bambini, ed hanno bisogno di regole, di quei paletti, all'interno dei quali muoversi è sicuro, come fossero le linee che delimitano un campo da gioco. Certo, le linee si spostano con la crescita, non sono rigide, non sono assolute, ma devono esserci, o i bimbi crescono fra mille insicurezze, obbligati a prendere scelte che non gli competono..
(Non sapete quante volte ho visto madri chiedere ai figli preadolescenti se dovevano separarsi, se potevano risposarsi, con chi volevano vivere eccetera)
E questo non è amore, questo è deresponsabilizzarsi come genitori.
Uscire dalla dinamica di lotta, per entrare in un atteggiamento empatico (ossia, mi sintonizzo sui tuoi bisogni di ADESSO, e cerco di conciliarli coi miei, ma io non divento te - bambino- e non costringo te ad essere me - adulto) credo sia l'unico modo per non sfiancarsi, per non trasformare ogni giorno in una guerra!
E secondo me si incastra anche con quello che diceva Martina, sul non sentirsi " a loro servizio" ,.. c'è un po' questa visione bellica del rapporto coi bambini, ossia: se non mi impongo, prenderanno il sopravvento; come se fossero piccoli adulti crudeli, e non bambini.
I bambini hanno bisogno di fare i bambini, ed hanno bisogno di regole, di quei paletti, all'interno dei quali muoversi è sicuro, come fossero le linee che delimitano un campo da gioco. Certo, le linee si spostano con la crescita, non sono rigide, non sono assolute, ma devono esserci, o i bimbi crescono fra mille insicurezze, obbligati a prendere scelte che non gli competono..
(Non sapete quante volte ho visto madri chiedere ai figli preadolescenti se dovevano separarsi, se potevano risposarsi, con chi volevano vivere eccetera)
E questo non è amore, questo è deresponsabilizzarsi come genitori.
Uscire dalla dinamica di lotta, per entrare in un atteggiamento empatico (ossia, mi sintonizzo sui tuoi bisogni di ADESSO, e cerco di conciliarli coi miei, ma io non divento te - bambino- e non costringo te ad essere me - adulto) credo sia l'unico modo per non sfiancarsi, per non trasformare ogni giorno in una guerra!
Elisina- Numero di messaggi : 7414
Età : 47
Data d'iscrizione : 22.05.08
Re: Educazione dei bambini
Io in treno ho visto un puffoletto francese di 2 anni al massimo che viaggiava con sua madre. Era simpatico e tranquillo, attaccava bottone con le donne dello scompartimento con un disarmante "Madame!".
La situazione era decisamente scomoda, ma la mamma (che era sola con lui) non ha avuto il minimo problema a gestirlo.
Ci chiacchierava tanto, se si allontanva bastava un "Vien ici!" calmo a farlo tornare e nemmeno la merenda è stato un problema.
Ha aperto il tavolino e ha tirato fuori dalla borsa una mela ed una pera e gli ha detto semplicemente: "La pomme ou la poire?". E lui "La pommme!!!".
Sospetto perché la pomme era rossa e la poire giallino spento!
Però era chiaro che quello c'era e quello si mangiava, due scelte chiuse e nessuna discussione in merito!
Si vedeva bene che lui era abituato così: tanta mamma e chiare semplici regole. Ed era proprio un piccolo gioiso e sereno
La situazione era decisamente scomoda, ma la mamma (che era sola con lui) non ha avuto il minimo problema a gestirlo.
Ci chiacchierava tanto, se si allontanva bastava un "Vien ici!" calmo a farlo tornare e nemmeno la merenda è stato un problema.
Ha aperto il tavolino e ha tirato fuori dalla borsa una mela ed una pera e gli ha detto semplicemente: "La pomme ou la poire?". E lui "La pommme!!!".
Sospetto perché la pomme era rossa e la poire giallino spento!
Però era chiaro che quello c'era e quello si mangiava, due scelte chiuse e nessuna discussione in merito!
Si vedeva bene che lui era abituato così: tanta mamma e chiare semplici regole. Ed era proprio un piccolo gioiso e sereno
June- Numero di messaggi : 1982
Età : 45
Data d'iscrizione : 02.08.08
Re: Educazione dei bambini
June ha scritto:
Si vedeva bene che lui era abituato così: tanta mamma e chiare semplici regole. Ed era proprio un piccolo gioiso e sereno
È questo che intendevo! Ma non riuscivo a spiegarlo. Secondo me è vero che ci sono situazioni non adatte ai bambini, ma credo che con un po di pazienza, tanta buona volontà, poche e chiare regole, piano piano anche loro si adeguano. Questo forse li aiuterà anche in futuro per sapersi adattare a situazioni inaspettate, ma è solo una mia speranza o forse una mia giustificazione per non sentirmi troppo
In colpa per avergli fatto avere una quotidianità (quando non è al nido) adulta e non da bambino. :(
Cocci ti prego non tirare in ballo i nonni perché sto per esplodere, tutto il lavoro che ho fatto in questi anni sta andando letteralmente a putt... Perché da quando è finito il nido Bryan è a casa con la nonna e per noi sta diventando faticoso gestirlo. Non ha più orari, non mangia a tavola, se non addirittura mi salta i pasti perché mentre non ci siamo viene rimpinzato di focacce, frutta e biscotti. Sto cercando di spiegare lemmie ragioni con calma anche se dentro esplodo, e il sentirmi dire è solo un bambino(=puó ed è giusto che faccia come gli pare) mi manda in delirio! Purtroppo ci devo convivere, almeno fino a fine agosto, ma spero non sia troppo tardi e di poter recuperare la mia autorità (che invece viene interpretata come crudeltà, cattiveria e incapacità di comprendere le necessità di mio figlio). Spero di non commettere nel frattempo un suoceri-cidio... Ma sto andando ot. Calma ENI, calma!
Re: Educazione dei bambini
anche io ho problemi con il capitolo nonni..mi contraddicono sempre...
se fosse per mia madre la riempirebbe di mangiare e non la toglierebbe nemmeno dalle situazioni di pericolo (es.correre con una penna in mano) perchè sennò poi la bimba se la prende con lei e non gli vuole più "bene". https://2img.net/u/1714/21/69/52/smiles/4123.gif[/img]
e io li in mezzo che non so come comportarmi, mi sfugge la situazione di mano, la vampira si trasforma...diventa irrequieta,agitata....
cerco di evitare le situazioni, ma non posso impedire ai nonni di vedere la nipote
come devo fare?
se fosse per mia madre la riempirebbe di mangiare e non la toglierebbe nemmeno dalle situazioni di pericolo (es.correre con una penna in mano) perchè sennò poi la bimba se la prende con lei e non gli vuole più "bene". https://2img.net/u/1714/21/69/52/smiles/4123.gif[/img]
e io li in mezzo che non so come comportarmi, mi sfugge la situazione di mano, la vampira si trasforma...diventa irrequieta,agitata....
cerco di evitare le situazioni, ma non posso impedire ai nonni di vedere la nipote
come devo fare?
Ultima modifica di Martinamarina il Lun Ago 01, 2011 8:28 pm - modificato 1 volta.
Martinamarina- Numero di messaggi : 772
Età : 33
Data d'iscrizione : 30.07.10
Re: Educazione dei bambini
Non ditelo a me, anch'io su questo fronte purtroppo a volte mi trovo ingabbiata, e mi tocca pure imbavagliarmi
Sull'argomento cibo, stessa identica modalità. Se capita che lo lascio un attimo a mio suocero (premessa: abitiamo tutti nella stessa palazzina, oguno col suo ingresso non comunicante con gli altri, ma il giardino è il solito.....) proprio per preparargli la cena - cena accurata, polpette in cui mescolo tutte le verdure che altrimenti non toccherebbe, carne biologica sceltissima, ovetti del contadino etc - me lo rimanda su gonfio di biscottazzi con le briciole attaccate ancora alla bocca, oppure con tutte le caramelle più orrende ancora appiccicate a denti e palato, e zac! cena saltata, dato che fra l'altro non è un bimbo di grande appetito!
E almeno mio suocero ammette, se ne fotte proprio! Mia suocera è più subdola, perchè fa uguale, ma finora ha negato, fino alla morte. Peccato che adesso Diego parli per bene e così la sgamo subito!!
LE ho provate di tutte, persino l'orrido aizzamento di mio marito verso i genitori (separati tra l'altro, e quindi pure in gara l'uno contro l'altro), ma oltre a dieci minuti di tragedia e rinfacciamenti ("io allora il bimbo non te lo tengo più") non si ottiene niente!
Per cui non mi resta che evitare di mandarlo prima di cena, o se proprio sono costretta (tipo quando lavoro fino all'ora di cena) ingoiare il rospo e starmene zitta .
Altro capitolo sono i giocattoli...... mi intossico solo a pensarci!
Mia suocera non lascia a mio figlio neppure il tempo di DESIDERARE qualcosa, lo anticipa, lo affoga di roba. E lui, piccino, per ora è anche troppo fantastico: al telefono le risponde "non voglio nulla nonna, ho già tanti giochi!" e lo stesso le dice persino dentro i negozi, se non gli interessa niente!
Ma tremo a pensare ai danni che potrà fare questo atteggiamento quando sarà sommato all'influenza dei pari e al bombardamento consumistico delle elementari/medie...
Tutto questo senza voler fare la snob o la fricchettona; ma mi ricordo che io, i regali, li desideravo, sceglievo, aspettavo, e poi la gioia era davvero sentita! Adesso, mi pare di vedere tutt'altro
Sull'argomento cibo, stessa identica modalità. Se capita che lo lascio un attimo a mio suocero (premessa: abitiamo tutti nella stessa palazzina, oguno col suo ingresso non comunicante con gli altri, ma il giardino è il solito.....) proprio per preparargli la cena - cena accurata, polpette in cui mescolo tutte le verdure che altrimenti non toccherebbe, carne biologica sceltissima, ovetti del contadino etc - me lo rimanda su gonfio di biscottazzi con le briciole attaccate ancora alla bocca, oppure con tutte le caramelle più orrende ancora appiccicate a denti e palato, e zac! cena saltata, dato che fra l'altro non è un bimbo di grande appetito!
E almeno mio suocero ammette, se ne fotte proprio! Mia suocera è più subdola, perchè fa uguale, ma finora ha negato, fino alla morte. Peccato che adesso Diego parli per bene e così la sgamo subito!!
LE ho provate di tutte, persino l'orrido aizzamento di mio marito verso i genitori (separati tra l'altro, e quindi pure in gara l'uno contro l'altro), ma oltre a dieci minuti di tragedia e rinfacciamenti ("io allora il bimbo non te lo tengo più") non si ottiene niente!
Per cui non mi resta che evitare di mandarlo prima di cena, o se proprio sono costretta (tipo quando lavoro fino all'ora di cena) ingoiare il rospo e starmene zitta .
Altro capitolo sono i giocattoli...... mi intossico solo a pensarci!
Mia suocera non lascia a mio figlio neppure il tempo di DESIDERARE qualcosa, lo anticipa, lo affoga di roba. E lui, piccino, per ora è anche troppo fantastico: al telefono le risponde "non voglio nulla nonna, ho già tanti giochi!" e lo stesso le dice persino dentro i negozi, se non gli interessa niente!
Ma tremo a pensare ai danni che potrà fare questo atteggiamento quando sarà sommato all'influenza dei pari e al bombardamento consumistico delle elementari/medie...
Tutto questo senza voler fare la snob o la fricchettona; ma mi ricordo che io, i regali, li desideravo, sceglievo, aspettavo, e poi la gioia era davvero sentita! Adesso, mi pare di vedere tutt'altro
Elisina- Numero di messaggi : 7414
Età : 47
Data d'iscrizione : 22.05.08
Re: Educazione dei bambini
Per i regali io ad un certo punto ho iniziato a dire a mamma e suoceri che grazie, ma lo facevo sparire subito, perchè non lo trovavo adatto. Così, brutalmente e orrendamente! Nel giro di un po' di tempo hanno iniziato a chiedermi che regalo fare!
nike- Numero di messaggi : 5275
Età : 52
Località : Toscana
Data d'iscrizione : 11.06.09
Re: Educazione dei bambini
Provato anche questa, sono il rifornitore ufficiale di giochi del nido del mio comune, li porto nei sacchi neri come babbo natale ma niente, non ce la fa. Deve comprare comprare comprare comprare comprare comprare!
Elisina- Numero di messaggi : 7414
Età : 47
Data d'iscrizione : 22.05.08
Re: Educazione dei bambini
Vabbè, se tu poi riesci ad eliminarli problema suo! Devo dire che nel tempo ho visto che se a casa le regole sono chiare i bambini imparano a distinguere. Più crescono e meno si sconvolgono nel caos dei nonni, tornano a casa e sanno che qui è diverso, e nel giro di poco ci si ri-adattano. Questo per darvi una speranza per il futuro! Perchè è vero che i nonni da educare sono mille volte più difficili dei loro nipoti!
nike- Numero di messaggi : 5275
Età : 52
Località : Toscana
Data d'iscrizione : 11.06.09
Pagina 3 di 27 • 1, 2, 3, 4 ... 15 ... 27
Argomenti simili
» Padri e relazione con il bambino
» Vacanze e viaggi con i bambini
» I bambini e la tv
» Libri per neonati
» Alimentazione dei bambini
» Vacanze e viaggi con i bambini
» I bambini e la tv
» Libri per neonati
» Alimentazione dei bambini
Pagina 3 di 27
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.