Cistite e disturbi urinari

Mi spiace tanto Fiordi ti ho seguita nei vari topic.
Addirittura la febbre così alta o pure il vomito?
Ma come si contrae un'infezione del genere?
Rimettiti in fretta!

sefora ha scritto:Addirittura la febbre così alta o pure il vomito?
Ma come si contrae un'infezione del genere?

Non ne ho idea, Sef! Io ho pensato di avere l'influenza (infatti ho scritto in quel topic) + l'infezione batterica, proprio perché la febbre era così alta e avevo nausea, ma magari sono i batteri da soli a provocare tutto questo. Grazie Seforina!

Quanto mi dispiace, è bella tosta quest'infezione. Non conosco questo tipo di battere, ma se ti ha provocato tutto questo è terribile. Forse hai pensavo sia di avere l'influenza intestinale, sia di avere un'infezione urinaria? Ma i medici che dicono? Può esser quest'infezione la causa di tutti questi sintomi?
Ti abbraccio stretta Fiordilotina.

Quando un'infezione del tratto urinario raggiunge i reni, può causare febbre molto alta e i sintomi che descrivi (infatti ti hanno fatto fare l'urinocoltura).

La Klebsiella è un batterio molto potente, come hai potuto constatare ed è importante debellarlo a fondo, perciò ti consiglio di ripetere l'urinocoltura a distanza di almeno 10 giorni dall'ultima assunzione di antibiotico.

Le malattie del tratto urinario non possono essere considerate a trasmissione sessuale, poiché i rapporti sessuali si hanno attraverso l'apparato genitale, in distinta sede.
La Klebsiella è un batterio intestinale, commune commensale della nostra flora sia intestinale che vaginale, e come tutti gli altri di questo tipo può sia andare in sovrannumero in queste sedi per varie ragioni (abbassamento difese, squilibrio della flora) sia essere trasmesso all'apparato urinario per contaminazione ano-genito-urinaria (dello stesso soggetto). Può essere trasmesso da un individuo all'altro attraverso contatto diretto tra le mucose e le colonie, es. attraverso l'uso di bagni in comune.
Una sua infezione endogena (cioè da un distretto corporeo all'altro dello stesso soggetto) invece può segnalare intolleranza al lattosio nel soggetto affetto.

Se la Klebsiella non è presente nel tampone vaginale di una donna, non è necessario fare esami né trattamenti per il compagno maschile. Viceversa, un'infezione urinaria riscontrata nell'uomo indicherebbe opportuno trattamento della partner femminile, poiché nell'uomo l'ultimo tratto degli apparati urinario e genitale coincidono.

Grazie PQ, sei esaustiva come sempre. Senti, ma allora, visto che abbiamo usato lo stesso bagno, è meglio se faccio fare anche a lui un'urinocoltura per scrupolo o è un eccesso di zelo?

Se non ha sintomi, in questo caso è eccesso di zelo. E' il contatto diretto con materiale fecale a causare l'infezione (quando è esogena, cioè proviene dall'esterno e non da uno squilibrio interno).

Povera Fiordiloto, mi spiace tanto!
anche io ho avuto un'infezione arrivata fino ai reni (per fortuna intaccandoli poco) dovuta però al più comune E.Coli. Anche io febbre a 40, che è durata a intermittenza per 3 giorni nonostante fossi ricoverata in ospedale e mi imbottissero di antibiotici e antipiretici 4 volte al giorno.
Come dice PQ, aspetta una decina di giorno dalla sospensione dell'antibiotico per rifare l'urinocoltura. Come è andata l'ecografia?
Io avevo fatto fare per scrupolo l'urinocoltura al mio ragazzo ed era negativa, nonostante io abbia avuto vari batteri nell'urina per svariato tempo dopo le dimissioni.
PQ, posso consigliare qui il forum sulla cistite da cui io e altre ragazze arriviamo? Nel mio caso senza quel forum non sarei mai guarita del tutto perchè la terapia antibiotica prescrittami si è rivelata inefficace.

Grazie ragazze, siete tanto carine
Jillian, l'eco è andata così così: il rene è molto gonfio ma non si riesce a vedere bene l'uretere e il medico non capiva se ci fosse una malformazione di quest'ultimo (giuntopatia) ma gli sembrava strano perché mi aveva già fatto un'eco per sospetto calcolo 5 anni fa e all'epoca non c'era alcuna malformazione, oppure se ci fosse un calcolo che ostruisce l'ingresso dell'uretere per cui lui lo vede più stretto.
Mi ha prescritto un'uro-TAC con mezzo di contrasto. Paura io

Jillian è già menzionato in vari punti di questo topic, ma ripetilo pure all'occorrenza

Hai ragione, non avevo letto il topic!
Ma una volta in più non fa mai male, se può essere d'aiuto.
Fiordiloto, se hai bisogno di maggiori informazioni sui problemi dell'apparato urinario sul forum cistite.info http://cistite.info/forum/ puoi trovare un'assistenza mirata e un approccio naturale, oltre a una lista di urologi o centri medici specializzati. Io, ripeto, sono guarita grazie a quest'approccio (santo Ausilium!) supportato anche da visita con urologo da loro consigliato e non agli antibiotici prescritti dal mio precedente, seppur molto valido, urologo.
Secondo me cistite.info è come se fosse il "ladyfertility" dei problemi urinari, sia come approccio che come gestione; è il top nel campo dell'informazione sul tema e della serietà e puoi apprendere molte nozioni utili