Cistite e disturbi urinari

Rana non proprio a vita ma quasi....mesi di antibiotico per prevenire l'infezione e poi torna puntualmente e non solo torna ma ovviamente il batterio diventa anche resistente all'antibiotico della profilassi.ormai è sensibile solo ad antibiotici via siringa percui la cosa diventerà sempre più pesante e io vorrei farle provare un'alternativa...il suo urologo dice sempre che i metodi naturali non sono scientificamente provati percui lui non li consiglia....ma a quanto pare neanche i suoi cari ed efficacissimi antibiotici la stanno aiutando...anzi quest'estate l'infezione è arrivata fino ai reni

Con l'igiene sono quasi maniacale, idem con l'alimentazione e l'acqua, mi vesto comoda e quasi sempre jeans di cotone... temo purtroppo che siano i rapporti sessuali a causarmi le recidive
Se veramente sono soggetta a queste ricadute, o interrompo l'attività sessuale o cerco un rimedio preventivo
Grazie dei consigli comunque! Fino ad oggi avevo usato con successo il Monuril ma temo profondamente di creare ceppi resistenti se continuo a reagire con l'antibiotico, ecco perché stavolta ho tentato di farne a meno
Se riesco a liberarmi in tempo stasera vado dal mio medico e mi faccio consigliare sul da farsi, grazie di nuovo!

June, se posso permettermi.... se davvero pensi che siano i rapporti la causa forse sarebbe da indagare anche la visione psicosomatica...

Concordo in tutti quei casi in cui siano state ben indagate le cause fisiche per la metamedicina la vescica rappresenta il territorio, poiché gli animali marcano il loro territorio con l'urina. Una cistite può rappresentare la percezione di essere invase nel proprio territorio, che non vengano rispettati i propri spazi (intesi anche come bisogni). L'uretra invece riguarda il passaggio dell'urina, e l'uretrite può rappresentare un passaggio di identità che è stato vissuto come contrariante.

Nike e PQ, permettetevi pure, me lo sono chiesto davvero se il disturbo sia legato alla mia "cattiva" esperienza con il sesso.
Ovviamente quando sto male i rapporti di ogni tipo vanno interrotti, perché matematicamente alla cistite mi si accompagna la candida e la sola idea della penetrazione mi fa rizzare i capelli
E questo in un certo senso "rilassa" la tensione in casa, perché l'Astro non si sente messo sotto pressione e io non ho aspettative.
Ma qui vado OT...
Il fatto è che, anche se psicosomatica... è somatica alla fine! Ahia!

il d-mannosio ha aiutato molte donne in cura da anni e diventate ormai insensibili agli antibiotici...è completamente naturale e privo di controindicazioni...io proverei...su www.cistite.org puoi trovare varie informazioni utili

La penso come PQ sulle ipotesi, invece sull'escludere le cause fisiche la mia opinione è che una cosa non esclude l'altra, cioè una problematica psicologica, o energetica, può arrivare a manifestarsi sul fisico, creando una debolezza ad un organo che poi si ammala, si infiamma, diventa sensibile ai batteri, o si rompe, si stira, insomma, apre la porta ad un problema fisico che a quel punto va curato come disturbo fisico, ma non tralascerei un'analisi più sottile, anche perchè la psiche alla fine è semplice: hai scritto che cistite=assenza di rapporti=situazione in casa più serena. E' ovvio che il corpo difficilmente metterà in atto la sua capacità di autoguarigione, perchè a ben vedere la cistite e la candida ti fanno un buon servizio! Ovviamente uso il paradosso, ma spero sia chiaro cosa intendo!

nike ha scritto:perchè a ben vedere la cistite e la candida ti fanno un buon servizio! Ovviamente uso il paradosso, ma spero sia chiaro cosa intendo!

Chiaro chiarissimo nike! E sono molto aperta ad una interpretazione del genere
Molte donne riportano il comparire di recidive dopo i rapporti, tanto che le cure preventive come il d-mannosio vanno potenziate dopo un rapporto. La base biologica risulta nelle microlesioni che la penetrazione causa, e che diventano focolai per l'E-coli nelle donne che ne sono già contaminate. Ma effettivamente la conseguenza di costringere alla castità potrebbe essere in fondo desiderata dalle donne malate.
Nel mio caso non ci sarebbe nemmeno da scavare tanto a fondo per capire il perché... La frustrazione prolungata fa insorgere un senso di rifiuto, è possibile

Cincia, grazie del link, lo sto spulciando da qualche giorno ed è da lì che ho scoperto del d-mannosio! Tu lo hai preso? E se si, puro o integrato nell'Ausilium?

io l'ho preso puro perchè la mia più che cistite vera e propria è più un fastidio che insorge quando candidizzo un po'...è ottimo dopo i rapporti e prima di dormire
concordo pienamente con nike, io sto uscendo faticosamente da anni di circolo vizioso legato soprattutto all'incapacità di uscire da rapporti che mi rendevano infelice e ho fatto un giro della morte talmente ampio che adesso noto fastidi vaginali e urinari quando io e il mio compagno NON riusciamo a stare insieme quanto vorremmo (esagero come al solito...)
June quel sito è ottimo perchè ottimo è il naturopata che l'ha creato...

Grazie Cincia, misà che ci provo col d-mannosio