Lutto perinatale

Zara dateglielo un nome, anche solo simbolico. E' un modo per fargli sapere che sono stati accolti anche se per poco, che fanno sempre parte della famiglia e per rendere evidente al tuo inconscio che sono esistiti davvero. Saranno gli studi che ho fatto (semiotica e comunicazione) ma a me è servito molto che la mia creatura avesse un nome... e provo un senso di serenità quando le persone che mi stanno vicine la chiamano Mina. Ha un nome, dunque è esistita anche per loro. Emozionante poi il fatto che questo sia il nome che Guglielmo aveva scelto prima che volasse via. E che sia un nome che dice tutto sulla sua esperienza di vita e su quello che ha significato per me.

Sai, Donna, ci ho pensato a lungo, ma proprio non riesco a "sentire" questi nomi, non li trovo, e la cosa mi rattrista ancora di più Il mio inconscio lo sa che sono esistiti davvero... Li ho sentiti da subito, ancora prima che il test diventasse positivo, ho aspettato tanto e li ho lasciati andare da sola, ho ancora le loro ceneri in un vasetto da disperdere.
Forse è più la gravidanza extrauterina che mi "pesa", perchè ho dovuto sperare che il mio bambino, del quale nemmeno conoscevo l'esistenza, fosse già morto, o stesse morendo. E anche se razionalmente so che non poteva essere altrimenti, questo pensiero mi fa malissimo, io lo desideravo così tanto un altro figlio! E se avessimo aspettato a cercarlo, magari ora sarebbe con noi. E invece l'ho perso e devo rimettere insieme i pezzi un'altra volta, aspettare ancora, dare tempo e tregua al mio corpo e alla nostra famiglia. Certamente lo farò, perchè voglio accogliere un altro bambino con tutta me stessa e nel migliore dei modi possibili, intanto è una gran fatica...

Cara Zara, datti il tempo di elaborare e di vivere questi lutti così ravvicinati. Ci vuole il tempo per guarire l'anima ferita. Non ti cruciare adesso del fatto che non riesci a dare un nome. Forse adesso non è di questo che hai bisogno....ma devi accettare la tua storia.
Questa è la parte più difficile. Io ci ho messo 3 anni....soltanto adeso sto vedendo la luce.....e ti dico che ancora non ci credo che sono riuscita ad attraversare il tunnel

Concordo, non crucciarti. Sono "i tuoi bimbi": avrei fatto volare un palloncino con "i bimbi di Zara" loro sono comunque, nome o non nome.