Contraccezione naturale in allattamento (Amenorrea Lattazionale, LAM)

Che bello Elisina! E gli dai altro? ciuccio, acqua, ecc?
Stai usando anche tu il LAM come contraccettivo?

Panicqueen ha scritto:Che bello Elisina! E gli dai altro? ciuccio, acqua, ecc?
Stai usando anche tu il LAM come contraccettivo?

che bello sì, ma che fatica!!! :P
niente acqua ne aggiunte.. a volte il ciuccio prima di addomentarsi, ma non è mai stato un appassionato, dopo un paio di ciucciate lo sputa :roll:

Diciamo che la mia situazione contraccettiva al momento è un po' traballante... non riesco a fidarmi davvero del LAM quindi in teoria vorrei che usassimo il preservativo... in realtà non piace a nessuno dei due quindi finiamo per non metterlo...
ecco perchè sono finita fra voi!

diciamo che rimane sicuro per un altro mese ancora, poi superi i 6 mesi e secondo TCOYF non è piu' valido. Te l'ha consigliato qualcuno, hai fatto qualche corso in proposito..?

Finora quindi scusami ma non ho ben capito che contraccezione usi?

Bellissimo post ...volevo chiedere, ma le perdite di muco post partum sono attendibili??? Perchè in teoria si potrebbero tenere d'occhio anche quelle per valutare l'arrivo di un ipotetico tentativo di ovulazione!!
Comunque, io già da ora per quando sarà...sono terrorizzata per la contraccezione dopo il parto...non lo so se mi fiderei al 100% del LAM...mi sembra una cosa troppo teorica ...avrei paura che ci scappi la doppietta da un momento all'altro !!!
E poi una cosa...in che senso niente acqua...ai neonati non si da l'acqua??? .....ma davveroooo????

gia'..se allattati al seno i bimbi sono sufficientemente idratati e non necessiatno di altro, nemmeno d'estate (infatti possono richiedere il seno ancxhe solo per sete!!)

per il discorso del muco, e' giusto e validissimo; anche io l'ho sempre monitorato con ottimi risultati nell'individuazione del periodo ovulatorio pre-capoparto....

Questo mi conforta, quindi oltre all'allattamento ci si può basare anche sul muco!!
Per il fatto dell'acqua non lo sapevo....è una bella fortuna allattare al seno...pappa e acqua sempre a portata di mano

babymommy ha scritto:

per il discorso del muco, e' giusto e validissimo; anche io l'ho sempre monitorato con ottimi risultati nell'individuazione del periodo ovulatorio pre-capoparto....

Quindi, secondo te, sarebbe corretto cominciare a cmpilare i grafici con TB e gli altri sintomi, subito dopo il parto ritenendo corretti i segnali che il nostro corpo ci manda? Non c'è, che so, qualche fattore biologioco, che possa alterare questi sintomi dopo il parto,anche se solo per breve tempo?

GRAZIE

Secondo TCOYF ad esempio, l'osservazione del muco si puo' tralasciare se si pratica l'allattamento esclusivo (fino al sesto mese).

Dal sesto mese e nei casi di allattamento parziale o artificiale, parla di osservare il muco a partire dalla fine delle lochiazioni, e per 2 settimane. In questo periodo occorre astenersi (in questo caso non contempla i Kegel per eliminare i residui spermatici) per valutare il tipo di produzione di muco che è tipica per la donna durante l'allattamento (Basic Infertile Pattern) per vedere cioè se è asciutta o presenta muco sticky.

In ogni caso, quando l'allattamento comincia a diminuire è possibile fare affidamento sul muco perché il corpo cmq impiegherà un bel po' ad ovulare e quindi sospendere i rapporti alle prime manifestazioni di muco assicura cmq il giusto anticipo, visto che il corpo potrà avere false partenze e quindi degli episodi di muco fertile piuttosto lunghi.
TCOYF raccomanda di fare attenzione soprattutto ai cambiamenti nella qualità del muco (ad esempio da sticky a creamy o da asciutto a sticky, a seconda del proprio BIP), che annunciano il potenziale ingresso in una fase nuovamente fertile.

La cosa migliore da fare, quando ricomincia il muco, è riprendere il monitoraggio della tb

ciao eni...

io ti consiglio di monitorare tb e muco fin da subito il termine dei lochi (le perdite post-partum che durano dai 10 ai 21 giorni)...

non e' necessariamente faticoso (anche io ho cominciato 3 settimane dopo il parto e conta che avevo appena avuto un'embolia...) soprattutto se impari ora a misurare la tb e analizzare il grafico!

il problema del LAM e' che richiede un orario di allattamento costante, ma il piccolo non e' una macchina, ed io non vorrei mai che ti venisse la tentazione di svegliarlo perche' sono passare 3 ore e 45 minuti dall'ultimo pasto..... mi capisci?

anche il piccolo avra' i suoi ritmi e non e' giusto "manipolarli" esclusivamente a scopo contraccettivo , a mio parere...

naturalmente E' OVVIO che se il bimbo fara' pasti regolari, con una certa frequenza sia di giorno che di notte, ALLORA -e come naturale conseguenza) potrai seguire il LAM con relativa sicurezza -e quindi ritenerti sterile fino ai 6 mesi dopo il parto-, ma devi tenerti pronta a riprendere tb e controllo del muco (che tornera' del tipo piu' fertile solo in occasione di un picco di lh e quindi in un possibili picco ovulatorio) non appena orari del piccolo e/o frequenza delle poppate comiciassero a modificarsi..., non ritenendoti piu' sterile ma possibilmente fertile fino ad un rialzo della tb!

sta a te decidere che fare!!baci

babymommy ha scritto:
il problema del LAM e' che richiede un orario di allattamento costante, ma il piccolo non e' una macchina, ed io non vorrei mai che ti venisse la tentazione di svegliarlo perche' sono passare 3 ore e 45 minuti dall'ultimo pasto..... mi capisci?

grazie mille per il tuo consiglio...
non potrei mai svegliare il mio piccino con uno scopo così egoistico anche perchè continuando a lavorare, in un certo senso più dorme e più tempo ho per me (lo so che anche qusto è egoistico, ma è più una speranza che un condizionamento, come invece può essere il risveglio ...)
e comunque dipende molto anche dalla quantità di latte che avrò, quindi non solo da lui.