Chi sceglie il tuo contraccettivo?

Può sembrare una domanda banale, ma non lo è  

Di quanti “strati” è fatta la nostra decisione, spesso dati per scontati?

Sono quei pensieri pre-ordinati, che agiscono da “paletti” irremovibili, intorno ai quali la nostra decisione si adatta automaticamente.

Esempio? “Lui non vuole il preservativo. Quindi, pillola”

“Voglio stare super sicura, non importa se avrò effetti collaterali (finché non se ne hanno). Quindi, pillola”

“Non posso usare la pillola. Quindi, spirale”

Oppure:

“Le mie amiche usano tutte l’anello o il cerotto e si trovano bene. Se io faccio diversamente sarò giudicata.”

“Il medico insiste che io usi la mini-pillola. Sono un po’ incerta, ma mi fido”.

Ci sono sempre le voci degli altri nella nostra testa. È inevitabile, siamo animali sociali. Sono lì con noi ed influenzano le nostre decisioni, insieme alle informazioni, i nostri valori e le nostre emozioni.

Ma quanto ne siamo consapevoli?

Hai mai fatto una scelta contraccettiva per poi accorgerti che stavi accontentando prima gli altri, piuttosto che ascoltare le tue esigenze e la tua guida interiore?

Se ti va, condividilo nei commenti! Ti prometto che non sarai la sola!