Cosa significa essere "credenti"?
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Cosa significa essere "credenti"?
Parto proprio dalle vostre bellissime riflessioni, per le quali vi ringrazio molto!
In queste vostre frasi, io leggo proprio quel desiderio di avvicinarsi al senso di verità, caratteristico di chi approda alla fede: si arriva alla fede perché si sta cercando qualcosa, consciamente o inconsciamente. C'è un anelito del cuore che spinge, che tende verso, e se trova Cristo, un approdo spirituale si compie
Veniamo alla domanda implicita di Eowyn: "forse non ci credo". Questo è un punto importante da cui ripartire. Perché non esiste molto "credere" se non sai esattamente in cosa è che credi Mi permetto di osservare che spesso è tipico di chi cresce nella fede, ad esempio in famiglie che hanno coltivato la cultura cristiana. Si cresce "dando per scontato", passatemi il termine, cosa Dio sia, cosa rappresenti, ecc.
Per questo motivo è importante che ognuno abbia un suo personale incontro con la fede, a prescindere dal cammino precedente. L'amore si sceglie, ed essere Cristiani è e deve poter restare una scelta
In cosa credono allora i Cristiani?
Qui mi preme sottolineare una differenza cruciale (sì, non tanto a caso ): molto spesso le persone che incontro, alla domanda, "sei credente?" rispondono "Sì".
E indagando un pochino oltre, si scopre che si riferiscono al fatto che credono in Dio.
Dio come Padre dell'Universo, come Creatore, come forza vitale, come origine e fine di ogni cosa. Possiamo definirlo o chiamarlo in molti modi, ma quasi tutti hanno un "senso" di chi sia Dio. Tant'è vero che in tutte le culture in tutte le epoche esistono culti (intesi come "coltivare") rivolti a Lui, specialmente nei monoteismi.
Ma anche gli Ebrei credono nello stesso Dio. Persino il Diavolo CREDE nell'esistenza dello stesso Dio
Perciò non siamo Cristiani perché crediamo in Dio.
Siamo Cristiani perché crediamo in Cristo
E cosa significa credere in Cristo?
Possiamo scriverci libri interi, ma in sintesi io lo riassumo così: significa comprendere che al mondo c'è un nemico (cosa che i culti naturali ad esempio ignorano) e che esso è vinto in Cristo e nel suo sacrificio sulla croce. E già se non fosse abbastanza potente questo, a questo atto segue la sua Resurrezione, il suo trionfo! Sul significato del sacrificio e della Resurrezione, rimando a QUESTO topic.
Per quanto riguarda "credere ma non praticare", io ritengo che sia una conseguenza naturale di queste riflessioni affermare che sia una dicitura impropria.
Ma continuo la riflessione in QUESTO topic
Per quanto riguarda la differenza tra denominazioni sottolineata da Mulan, tutti i Cristiani hanno in comune accettare Cristo come Salvatore.
Ci sono molte denominazioni diverse, ma una distinzione principale è quella tra Cattolici e Protestanti.
A questo anche dedicherà un topic specifico (non me ne vogliate ), ma una cosa importante da sottolineare è che, soprattutto in Italia e nei Paesi Mediterranei, dove il culto cattolico è prevalente numericamente, è moooooooooolto frequente la sovrapposizione tra il concetto di "religione Cristiana" e "religione Cattolica".
Tant'è che nonostante io sia stata cresciuta in ambiente (tiepidamente) Protestante, e conoscessi bene la differenza tra Protestantesimo e Cattolicesimo, a causa della contaminazione con la cultura "pop" (popolare), anche io erroneamente credevo che "quello che si sente dire della Chiesa" fosse caratteristico della Cristianità - senza aver minimamente compreso che era invece molto specifico del culto cattolico, ma assolutamente non rappresentativo del culto Cristiano!
E' stata una gioia enorme scoprire la verità BIBLICA di una serie di concetti che a livello di cultura comune subiscono tantissime distorsioni.
Per questo ho pensato ad una serie di topic che riprendono i concetti fondamentali della teologia Cristiana, per illustrarli al di là del sentito dire, e radicarli nella parola di Dio
Eowyn tocca anche un altro punto fondamentale: la Fede che vacilla di fronte al male nel mondo. Un punto di scontro per molti Cristiani, perché teologicamente, se Dio è buono ed è tutte le cose buone del mondo, per definizione, com'è possibile che al mondo ci sia il male? Quindi "smetto" di credere in Dio (e faccio il punto del nemico, sia mai! ) Quello è esattamente il motivo per cui Cristo è sceso in Terra e si è fatto uomo avevamo, e abbiamo ogni giorno, profondamente necessità di sentire Cristo e il suo messaggio!
E a Mulan voglio lasciare questo passaggio
Matthew 17:20 "Truly I tell you, if you have faith as small as a mustard seed, you can say to this mountain, ‘Move from here to there,’ and it will move. Nothing will be impossible for you”
Matteo 17:20 "In verità vi dico: se avrete fede pari a un granellino di senapa, potrete dire a questo monte: spostati da qui a là, ed esso si sposterà, e niente vi sarà impossibile."
Eowyn ha scritto:Jessica, mi interessa molto il tuo percorso cristiano... perché io invece, che sono sempre stata abbastanza credente anche se non sempre praticante, mi sono resa improvvisamente conto che forse non ci credo. È successo con l'inizio della guerra in Ucraina, nel pensare ad una possibile catastrofe nucleare e anche a come sia possibile tutto ciò, mi sono resa conto che non credevo più a qualcosa oltre... o forse vorrei crederci ma sono diventata troppo razionale perdendo completamente la spiritualità. Questo non mi piace, vorrei riavvicinarmi a mio modo.
mulan ha scritto:
Anche io sono molto interessata al percorso cristiano di Jessica: mi sono sempre definita atea (tant'è che mi sono sposata solo civilmente), ma a volte avverto dentro di me la spinta verso la spiritualità cristiana. Sicuramente non posso identificarmi come cattolica, ma non tutti i cristiani sono cattolici, no?
In queste vostre frasi, io leggo proprio quel desiderio di avvicinarsi al senso di verità, caratteristico di chi approda alla fede: si arriva alla fede perché si sta cercando qualcosa, consciamente o inconsciamente. C'è un anelito del cuore che spinge, che tende verso, e se trova Cristo, un approdo spirituale si compie
Veniamo alla domanda implicita di Eowyn: "forse non ci credo". Questo è un punto importante da cui ripartire. Perché non esiste molto "credere" se non sai esattamente in cosa è che credi Mi permetto di osservare che spesso è tipico di chi cresce nella fede, ad esempio in famiglie che hanno coltivato la cultura cristiana. Si cresce "dando per scontato", passatemi il termine, cosa Dio sia, cosa rappresenti, ecc.
Per questo motivo è importante che ognuno abbia un suo personale incontro con la fede, a prescindere dal cammino precedente. L'amore si sceglie, ed essere Cristiani è e deve poter restare una scelta
In cosa credono allora i Cristiani?
Qui mi preme sottolineare una differenza cruciale (sì, non tanto a caso ): molto spesso le persone che incontro, alla domanda, "sei credente?" rispondono "Sì".
E indagando un pochino oltre, si scopre che si riferiscono al fatto che credono in Dio.
Dio come Padre dell'Universo, come Creatore, come forza vitale, come origine e fine di ogni cosa. Possiamo definirlo o chiamarlo in molti modi, ma quasi tutti hanno un "senso" di chi sia Dio. Tant'è vero che in tutte le culture in tutte le epoche esistono culti (intesi come "coltivare") rivolti a Lui, specialmente nei monoteismi.
Ma anche gli Ebrei credono nello stesso Dio. Persino il Diavolo CREDE nell'esistenza dello stesso Dio
Perciò non siamo Cristiani perché crediamo in Dio.
Siamo Cristiani perché crediamo in Cristo
E cosa significa credere in Cristo?
Possiamo scriverci libri interi, ma in sintesi io lo riassumo così: significa comprendere che al mondo c'è un nemico (cosa che i culti naturali ad esempio ignorano) e che esso è vinto in Cristo e nel suo sacrificio sulla croce. E già se non fosse abbastanza potente questo, a questo atto segue la sua Resurrezione, il suo trionfo! Sul significato del sacrificio e della Resurrezione, rimando a QUESTO topic.
Per quanto riguarda "credere ma non praticare", io ritengo che sia una conseguenza naturale di queste riflessioni affermare che sia una dicitura impropria.
Ma continuo la riflessione in QUESTO topic
Per quanto riguarda la differenza tra denominazioni sottolineata da Mulan, tutti i Cristiani hanno in comune accettare Cristo come Salvatore.
Ci sono molte denominazioni diverse, ma una distinzione principale è quella tra Cattolici e Protestanti.
A questo anche dedicherà un topic specifico (non me ne vogliate ), ma una cosa importante da sottolineare è che, soprattutto in Italia e nei Paesi Mediterranei, dove il culto cattolico è prevalente numericamente, è moooooooooolto frequente la sovrapposizione tra il concetto di "religione Cristiana" e "religione Cattolica".
Tant'è che nonostante io sia stata cresciuta in ambiente (tiepidamente) Protestante, e conoscessi bene la differenza tra Protestantesimo e Cattolicesimo, a causa della contaminazione con la cultura "pop" (popolare), anche io erroneamente credevo che "quello che si sente dire della Chiesa" fosse caratteristico della Cristianità - senza aver minimamente compreso che era invece molto specifico del culto cattolico, ma assolutamente non rappresentativo del culto Cristiano!
E' stata una gioia enorme scoprire la verità BIBLICA di una serie di concetti che a livello di cultura comune subiscono tantissime distorsioni.
Per questo ho pensato ad una serie di topic che riprendono i concetti fondamentali della teologia Cristiana, per illustrarli al di là del sentito dire, e radicarli nella parola di Dio
Eowyn tocca anche un altro punto fondamentale: la Fede che vacilla di fronte al male nel mondo. Un punto di scontro per molti Cristiani, perché teologicamente, se Dio è buono ed è tutte le cose buone del mondo, per definizione, com'è possibile che al mondo ci sia il male? Quindi "smetto" di credere in Dio (e faccio il punto del nemico, sia mai! ) Quello è esattamente il motivo per cui Cristo è sceso in Terra e si è fatto uomo avevamo, e abbiamo ogni giorno, profondamente necessità di sentire Cristo e il suo messaggio!
E a Mulan voglio lasciare questo passaggio
Matthew 17:20 "Truly I tell you, if you have faith as small as a mustard seed, you can say to this mountain, ‘Move from here to there,’ and it will move. Nothing will be impossible for you”
Matteo 17:20 "In verità vi dico: se avrete fede pari a un granellino di senapa, potrete dire a questo monte: spostati da qui a là, ed esso si sposterà, e niente vi sarà impossibile."
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Dott.ssa Jessica Borgogni
www.jessicaborgogni.it
Psicologa dell'area clinica e perinatale
Educatrice del Metodo Ladyfertility
I miei grafici: https://www.fertilityfriend.com/home/1db1de
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