Polipi uterini

Mi spiace non aver risposto prima, purtroppo il forum fa periodi in cui non mi evidenzia i messaggi nuovi!
La cosa importante prima di tutto è che il farmaco prescritto è un progestinico e dunque è incompatibile con l'utilizzo del tuo dispositivo, soprattutto se usato per la contraccezione. Tralasciando il fatto che la sua prescrizione era fondamentalmente superflua, in caso di utilizzo è importante sospendere immediatamente le misurazioni e riprendere solo dopo la comparsa del primo sanguinamento "mestruale" dopo la sua interruzione, avendo cura di non inserire quel dato- e nessun sanguinamento eventualmente intercorso nell'intervallo di trattamento- nel dispositivo come M.
Naturalmente è importante sospendere le misurazioni in caso di malattia, ma questo è a lato.

Dal referto che riporti, sembrerebbe un polipo particolarmente esteso perché ubicato sia a livello del canale cervicale che nella sede dell'endometrio. Tuttavia, per tipologia questi polipi sono raramente maligni e infatti dalla biopsia è confermato.

Sottolineando che il mio non è un parere medico, il mio consiglio è di non essere precipitosi nelle valutazioni. Questo polipo ha sanguinato (probabilmente perché di grandi dimensioni, dato che non riporta lesioni di altra natura, quindi è stata meccanica/flogistica al massimo) ed inoltre, adesso hai assunto un farmaco che "pasticcia" con lo stato dell'apparato riproduttivo. Data l'assenza di malignità, io mi prenderei del tempo per far tornare le cose allo stato di salute naturale e poi rivaluterei. I medici rischiano di essere troppo interventisti ed interpretare una normale sequela di un evento (es la zona in utero che appare anomala, appunto come probabile conseguenza) come una situazione più grave di quello che è. Probabilmente data la particolare estensione/ubicazione e il fatto che è già andato incontro ad eventi di sanguinamento, ti sarà consigliata l'asportazione del polipo, possibilmente contestuale alla procedura esplorativa (se si può, "diagnostica" ed "operativa" si fanno coincidere).

Prima di eventuali interventi, verifica un'eventuale stato di anemia dagli esami del sangue di routine.