Sintomi secondari --> Insonnia

Sono mesi che osservo e, ormai, non ho quasi più dubbi...
a cavallo dell'ovulazione passo delle notti orribili!
Avendo comunque, già di mio, la tendenza ad avere disturbi del sonno (specialmente con difficoltà ad addormentarmi) sono abbastanza in grado di prevedere  e riconoscere le condizioni che mi porteranno ad avere una notte infausta...ebbene, le notti insonni intorno all'ovulazione sono le uniche che "non mi spiego", arrivano inaspettate con una progressiva e inesorabile sparizione del sonno man mano che si avvicina l'ora di andare a dormire e tiro le 3...le 4 e nei casi peggiori anche le 5...le 6 con una facilità incredibile, roba che quando guardo l'orologio non ci posso credere!!!
Vi lascio immaginare la gioia quando mi capita la sera prima di un turno di mattina con sveglia alle 6!
Escludo l'ansia da misurazione perché dopo 9 anni e nessun motivo particolare per attendere l'ovulazione mi sembrerebbe strano se si trattasse solo di questo, però sta diventando scocciante perdere sempre quelle misurazioni clou tipo il giorno preciso dell'ovo o il primo rialzo! tra l'altro questo mese mi serviva proprio di sapere il giorno preciso perché devo togliere il dente del giudizio ed ho l'appuntamento fissato in un giorno a rischio mestruo (estrazioni e cure dentali complesse sono sconsigliate con le mestruazioni, specialmente se si tratta dei primi 2 gg, con flusso abbondante)
A voi capita???...avete rimedi?

L'insonnia purtroppo può essere un sintomo secondario, o piuttosto, un "sintomo secondario finito male", nel senso che è figlia dell'irritabilità/instabilità tipica del periodo fertile, che a sua volta è figlia dell'impulso a creare (creazione e caos vanno sempre a braccetto in natura ). E' facile ipotizzare che questo gran fermento di energie che si attivano, se non spese o incanalate nella maniera migliore, possano portare ad un sovraccarico che poi si fa sentire come difficoltà di addormentamento.

Quindi il consiglio sarebbe quello di riflettere su cosa si muove in noi in quel periodo (qual è l'istanza creativa insoddisfatta) e che collocazione dargli, in maniera che non si sfoghi più sotto forma di "sintomo", nel vero senso della parola, ossia fastidioso