Il perfetto computer per la fertilità?

Non so se sono nel posto giusto... e probabilmente la mia può sembrare una cavolata      , ma stavo facendo una riflessione. Vi capita mai di fantasticare su come dovrebbe evolversi la contraccezione naturale nel futuro? Secondo me in un futuro (piuttosto remoto) dovrebbero inventare dei dispositivi interni (tipo sottocutanei) molto evoluti con dei sensori in grado di registrare la temperatura basale nel sonno, magari anche con dei sensori in grado di rilevare i livelli ormonali, e in grado di svolgere tutte le funzioni dei computerini (forse collegati a un dispositivo esterno) che discriminano valori non attendibili ecc.  Sono l'unica malata che fantastica su queste cose??     Sembra fantascienza, ma secondo me non sarebbe così impossibile da realizzare una cosa di questo tipo tra alcuni anni, anche se probabilmente non c'è interesse nel fare ricerca su una cosa del genere... nessun ingegnere biomedico nel forum che vuole sperimentare?? 

Io invece ieri pensavo che in futuro ogni ragazza dovrebbe avere il proprio computerino personalizzato! Pensate che bellezza se ogni giovane donna dopo il menarca avesse la possibilità di monitorare il proprio ciclo con tanta naturalezza e sicurezza anche contraccettiva    sarebbe tutto più semplice! Insomma, un po' come l'ovvietà di avere il libretto sanitario per intenderci!

mah.. mi stavo chiedendo una cosa... potrebbero realizzare dei computerini che testano rapidamente i livelli ormonali in una goccia di sangue, testando i vari ormoni.. una specie di macchinette per la glicemia.. mi chiedo se qualcuno ci abbia mai pensato (o forse una cosa così non si può fare?)... io so che esistono i test rapidi sulla saliva ma pare che funzionino bene per il cortisolo ma non per gli ormoni sessuali.. ma se si va direttamente al sangue dovrebbero essere affidabili no?

Chiaretta   Che idee sadiche, perché soffrire?! Meglio un termometro in bocca (che comunque ti sta dicendo se prevalgono estrogeni o progesterone) che prelevare una goccia di sangue!

Io sinceramente sarei abbastanza inorridita soprattutto da un impianto sottocutaneo per la misurazione della temperatura, mi sembrerebbe di nuovo da un lato una mancanza di presa di responsabilità perché "tanto fa da solo", dall'altro un metodo molto invasivo pesantemente in contrasto con lo spirito dei metodi naturali. Più che un salto nel futuro mi sembrerebbe un ritorno al passato con l'impianto sottocutaneo ormonale.

Invece io trovo assolutamente fondamentale che in futuro gli apparecchi siano messi in grado di comunicare con il computer, inviando la temperatura del giorno in wireless a un software apposito che permetta un'automatica compilazione del grafico.
Ci vorrebbe un software tipo fertility Friend in cui poter comparare i dati immessi in automatico dal computerino, e in più un modo per dare dei comandi all'apparecchio a distanza (per esempio: è venerdì sera, esco con gli amici e torno tardi, torno e la finestra di misurazione è già aperta quindi non posso spostare più avanti la sveglia. A quel punto sarei probabilmente costretta a saltare la misurazione, mentre a distanza una potrebbe dire "oh, mi sono dimenticata la sveglia di Pearly!" E impostarla tramite un'app dal cellulare senza perdere la misurazione).

Mi sono espressa in un italiano quasi scimmiesco ma portate pazienza, sono sveglia dalle 6.

Questi e altri accorgimenti secondo me sarebbero un ottimo modo per invogliare più persone a usare gli apparecchi, e non andrebbero in contrasto con lo spirito primario del percorso, cioè la consapevolezza. 

Ciao LedRobi!  

Mi dispiace essere sembrata sadica con l'idea del test rapido in una goccia di sangue  , ma a me non sembra una cosa così cruenta.. o almeno, potrebbe sembrarlo per qualcuno, ma secondo me dovrebbe perlomeno esistere, sempre se realizzabile, questo non lo so (poi ovviamente una è libera di fare in altri modi).. io personalmente non avrei grossi problemi a prelevarmi una goccia di sangue al giorno per qualche giorno nel po per vedere la crescita del progesterone, potrebbe servire ad esempio in caso di temperature dubbie in modo da andare direttamente "alla fonte", o per capire se i propri livelli di progesterone sono adeguati in caso di gravidanza che non arriva, senza dover per forza andare più giorni in ospedale a fare prelievi... d'altronde un diabetico ad esempio si deve pungere più volte al giorno tutti i giorni, non è così infattibile o così cruento

Per il resto,capisco benissimo quello che vuoi dire, infatti monitoro perché mi piace moltissimo avere la consapevolezza di quello che sta succedendo, oltre che per motivi di contraccezione...l'ambito della riproduzione mi affascina tantissimo (e spero anche di farci un lavoro in realtà in futuro).. però magari non tutte hanno il desiderio di capire cosa succede o vogliono avere questa consapevolezza, ma allo stesso tempo potrebbero desiderare un metodo contraccettivo che permetta loro di avere rapporti liberi e completi senza dover per forza prendere una pillola alterando la propria fisiologia o con tutti gli effetti collaterali che può avere.. la mia idea nasceva dalla riflessione che per situazioni di questo tipo la ricerca si è concentrata principalmente nel cercare dei metodi che alterano la fisiologia umana (la pillola), anziché dei metodi che permettano di rilevare cosa sta succedendo naturalmente nella persona.. a proposito di consapevolezza c'è anche chi usa il computerino non capendone niente e attenendosi solo alle lucine... e comunque il fine primario della contraccezione naturale è la contraccezione più che la consapevolezza (i computerini sono stati fatti per questo), il fatto che chi ne faccia uso voglia avere una maggiore consapevolezza è una cosa secondaria che può esserci come non esserci..

Ah comunque, il problema di non poter mettere la sveglia se il termometro è già acceso e si torna troppo tardi si può "raggirare" impostando la sveglia non appena ci si sveglia come prima azione, facendo in modo che si apra immediatamente una nuova finestra e misurando subito dopo, senza dover saltare la misurazione, ci vuole solo qualche secondo (a me non altera la tb), di sicuro non raccomandabile, ma che può essere utile per quelle rare occasioni in cui ci si dimentica di impostare la sveglia prima, tipo la situazione che descrivevi... ma qui siamo OT, se ne parla in altri..

Chiaretta scusami se ti sono sembrata più critica di quel che volevo, in realtà sono solo esausta e non ho badato ai toni   

Il discorso sul sadismo era a metà fra l'ironico e il personale: io ho una reazione neurovegetativa alle punture che mi porta allo svenimento (sistematicamente), al mio corpo è rimasto questo imprinting dopo un traumatico vaccino che mi ha portata a svenire da piccola. Quindi per me sarebbe una tortura un sistema che si basi sul sanguel

Rimango invece dell'idea che sarebbe innaturale un impianto sottocutaneo (il nostro corpo non è fatto per avere dentro di sé un corpo esterno), e lo troverei sempre in contrasto con l'idea di contraccezione naturale. Poi scatenerebbe un inevitabile effetto di dimenticanza della propria fertilità, mentre per me avere un minimo consapevolezza del proprio corpo farebbe bene anche a chi ne ha poca voglia (sono poco democratica a volte)   Fosse per me i corsi Ladyfertility dovrebbero farli a scuola al posto di religione, per me è normale associare il concetto di contraccezione naturale a quello di consapevolezza, perché secondo me i metodi naturali senza consapevolezza sono incompleti e richiedono una certa testa. Logico poi che di fronte a un'esigenza di contraccezione immediata e a poca propensione per l'approfondimento, i computer funzionino sempre bene. Prima ti avevo risposto in modo più approfondito ma il mio ipad ha deciso di cancellare tutto il messaggio e farmelo riscrivere tutto da capo.

Per il piccolo OT sulla sveglia, grazie chiaretta, lo conoscevo già è consigliato a diverse utenti nel primi passi...

Il problema è che un monitoraggio costante dei livelli ormonali (in qualsiasi modo esso avvenga) non ci permette di aggiungere nulla a quello che già otteniamo tramite il monitoraggio quantomeno con il metodo Ladyfertility, perché è l'unico che monitora TUTTO quello che c'è da sapere
Di più non si può sapere, non perché non ci siano le tecniche, ma perché abbiamo esaurito il grado di previsione e controllo che è possibile avere sui fenomeni osservati.
Tutto verte sul fatto che l'ovulazione è frutto di un processo in divenire, non la possiamo prevedere con precisione non perché non sappiamo cosa guardare, ma perché è un processo che può subire interferenze improvvise, accelerazioni e battute d'arresto, impreviste anche dal corpo stesso.
Detto in altre parole, non siamo noi che non sappiamo quando il corpo sicuramente ovulerà, è il corpo stesso che non sa (con una precisione del 100%) quando ovulerà!
La possiamo però già molto efficacemente circoscrivere nelle sue variazioni tipiche individuali.

Mentre l'idea di LedRobi sull'avanzamento tecnologico dell'interfaccia è già un work in progress by Ladyfertility.........
(come spiego sempre alle allieve quando ci tocca scontrarci con i limiti di FertilityFriend )

Interessante anche l'osservazione di LedRobi sulla delega di responsabilità!
Delegare la rilevazione o più importantemente l'interpretazione dei proprio sintomi è effettivamente un distanziamento dalla presa di consapevolezza che deriva dal "farlo a mano"
Se in un primo momento (penso alle neofite) è importante avere un supporto che "prenda decisioni per te", nel lungo termine ti mantiene nella cecità rispetto a ciò che puoi scoprire ed imparare invece assumendo un ruolo attivo nel monitoraggio.

Che è poi il motivo per cui il metodo Ladyfertility esiste
altrimenti mi sarei fermata anche io stessa all'uso di un apparecchio!

Non ho sollevato il problema perché penso che non sia possibile monitorare già TUTTO quello che c'è da sapere e non volevo dire che il metodo abbia delle mancanze (non conosco nei dettagli il metodo Ladyfertility perché ancora non ho fatto le lezioni, che comunque penso di fare il prima possibile    ), stavo solo pensando come non esista un'ampia scelta in fatto di metodi naturali SICURI (e non credo sia solo perché si sa già tutto in materia, ma solo perché non si è voluto negli anni fare molta ricerca a riguardo, non c'è stato l'interesse, chi mi dice per esempio che non esista una proteina marcatore di ovulazione nella saliva di cui non si sa ancora l'esistenza?)... e questo non lo dico perché credo che il metodo non vada bene, abbia mancanze ecc, dico solo che non esistono molte vie per seguire il metodo.. per esempio, ipotizziamo che una donna voglia monitorare il proprio ciclo con SICUREZZA, ma per esempio non voglia o non possa per motivi suoi prendere la temperatura.. con le conoscenze che ho io (correggetemi se sbaglio) semplicemente non lo può fare con la stessa sicurezza. Volevo solo far notare come nel tempo non ci sia stato l'interesse (probabilmente economico) nello sviluppare diverse tecniche... mentre mi sembra evidente come l'interesse della ricerca sia stato rivolto verso la contraccezione ormonale, con lo sviluppo di miliardi (per esagerare) di tipi di pillole diverse, formulazioni diverse, dosaggi diversi, monofasiche, trifasiche, per via orale, per via vaginale ecc., alla disperata ricerca di soddisfare le esigenze di tutti..

Mi sono spiegata meglio? La mia non voleva essere una critica verso il metodo, né una riflessione sulla consapevolezza e la presa di responsabilità, anche se lo trovo uno spunto molto interessante...
Vorrei fare invece i complimenti a Pq per lo studio approfondito dei metodi naturali e l'idea del Centro Studi, che mi sembra un passo importante proprio verso quello che cercavo di esprimere  

Ah e scusate se a volte posso sembrare un po' brusca, è possibile che a volte abbia un modo di esprimermi che può sembrare polemico o diretto, non è mia intenzione criticare, solo che tendo ad avere un po' questo difettuccio di carattere, fatemi presente se a volte uso toni esagerati   

Per quanto mi riguarda non l'avevo assolutamente letta come critica, né avevo risposto in questa ottica, piuttosto lo considero un sano dibattito scientifico!

Se lasciamo il tema della "precisione" nel metodo (guidato dall'idea che gli sviluppi scientifici in generale tendono a migliorarla in qualsiasi metodo), per avventurarci in altri aspetti, personalmente non credo ci sia nulla di male nel desiderare maggiori comodità nella vita, quindi è simpatico immaginare modi sempre più automatici di assisterci nelle funzioni quotidiane.
Credo anche che appunto però questo rimandi ad un tema caro nella cibernetica, ossia il rapporto tra uomo e macchina e quando possa/debba/sia giusto essere demandato e quando invece sia importante che sia fatto consapevolmente dall'uomo (intendo in tutti gli ambiti, dal fare il caffé alla contraccezione! )