Le parolacce

il tasto con lo sminkietto!!!! sei fantastica!!!
sul fatto di cercare di non fare arrivare le parolacce alle orecchiette sante dei bambini, la conoscete la barzelletta del gufo? ok la racconto perchè è davvero calzante:

Al padre di Pierino per sbaglio scappa la parola "culo". Pierino gli chiede "papà, cosa hai detto?" lui "niente, ho detto..... GUFO"
Pierino: "che cos'è il gufo?"
Papà: "è un rapace notturno"
Pierino: "che vuol dire?"
Papà: "che vive di notte"
Pierino: "e dove vive?"
Papà: "mah credo sugli alberi"
Pierino :"e cosa fa di giorno?"
Papà :"mmmmh, andrà a caccia per mangiare"
Pierino:" ce l'ha una moglie?
Papà:"boh, la gufa"
Pierino:" e i figli?"
Papà: "si, i gufini"
Pierino: "e cosa mangiano i gufini"
Papà: "CULO!!! HO DETTO CULO!!!! VA BENE???????"

che carino questo topic. anche io sono sanguigna come la Litti (che donna), quando scappa, scappa. il bello di vivere qui é che tanto le parolacce non le capisce nessuno...peró adesso che victoria ripete tutto quello che dico, mi contengo. io ho cominciato davvero molto tardi a dire le parolacce e sentirle in bocca ai bambini mi fa molto strano...

Luna ti giuro sono ribaltata!!! perchè Diego è esattamente in quella fase e io spesso sono sul punto di rispondere come il babbo di Pierino!!!!!!

Allora studiati per bene i gufi e le loro abitudini!!
Aggiungo una cosa buffa che mi è venuta in mente (mi ci ha fatto pensare il post di Selvy).
Tanti anni fa ero in gruppo con le mie compagne di scuola, tutte scaricatrici di porto vestite da femminucce dolci, e il padre di una di loro la venne a prendere giusto mentre noi eravamo su una panchina a svarionare.... beh lui a sentire l'ultimo discorso di lei, disse tutto truce: "Tu, sempre col ca.. sulla bocca" e noi quando sono andati via ci siamo messe a strarnazzare come oche in un'esplosione di risate, e una di noi che biascicava "BEATA LEI"!!!!


Tornando serie (ah ah, detto da me!) mi chiedevo comunque.. ma chissà se ci sono spiegazioni psicologiche su chi ripete più spesso una parolaccia piuttosto che un'altra, chi lo sa, magari chi preferisce nominare il coso maschile è diverso da chi predilige il Vaff. (come me) eh eh qui passo la palla alle più psicologhe di me!!

...è una stupidaggine ma devo proprio scriverla! venerdì sera la mia quasi 7enne stava disegnando sul tavolo e c'era la tv accesa, lei un pò l'ascoltava e nel frattempo un pò chiacchierava con me e disegnava. A un certo punto nel gioco (quello di Frizzi se non sbaglio) chiedevano: parola che inizia per M (sarebbe stata Mannaggia): espressione di disappunto. E Letizia :"Merd@"
io ho cercato disperatamente di non ridere sennò era fatta.... lei ha continuato a colorare tranquillamente io mi sono rotolata dentro un'altra stanza e poi mi sono ricomposta e ho fatto finta di nulla ed è finita lì comunque io e lei abbiamo un patto, se proprio scappano, si possono dire solo in casa quando siamo solo io e lei (possibilmente no papà e altri!) e sembra che finora l'abbia rispettato, o perlomeno così sembra! altrimenti alle elementari me lo avrebbero detto. O no? Boh!

si ok lo ammetto...i primi anni con Daria riuscivo a trattenermi, da quando c'è la piccola invece...no

sono loro che mi rimproverano quando le dico, e per fortuna per ora a loro sono scappate pochissime volte!!!

(e tutte sentite da me)

Chiara qualche settimana fa è tornata dall'asilo facendomi il gesto dell'ombrello...proprio "mammaaaa tiè" io così
E io facendo la gnorri le ho detto " Amore ma cos'è questo?" e lei " Bhò me l'ha fatto tutto il giorno un mio compagno"

Aahahahaahahahahahahahhahah
Beh, meglio imparare da piccoli!!