Il Club delle LadyPancine

Io ti consiglio questo: di darti un po' di tempo di metabolizzare le informazioni che hai appreso e di riformulare il tuo progetto in luce di queste. Una reazione troppo a caldo rischia di farti "cedere" involontariamente alle pressioni che l'ambiente ti presenta. Se da un lato, potrebbe essere necessario che tu adatti le tue previsioni alla realtà, dall'altro ci sono fin troppi rischi nell'adeguarsi ad esse. Io non voglio vedere il nemico ovunque e a tutti i costi, ma mi dispiace che ti stiano già facendo sentire piegata alle richieste della struttura.

Certo Panic, la mia frase però era riferita la fatto che di fatto mi è negata (a me e a tutte le donna che vivono nelle mie zone) la possibilità di scelta del parto in casa. Credo di poter arrivare a un compromesso con la struttura per quanto riguarda la posizione. Farò il possibile affinché vengano rispettate le mie volontà, cercando di mantenere quel clima disteso e sereno che ho potuto percepire. Sicuramente a qualcosa dovrò adattarmi, e vorrei dentro di me accettarlo il prima possibile.

atamina, trovo estremamente ingiusto in primis il fatto di non poter fare il parto in casa, su cui stavi facendo affidamento, e secondariamente che ti debbano imporre scelte che tu non vorresti ..

anche io mi sento di dirti di non piegarti alla loro volontà, anche se l'ambiente è confortevole ed il personale è simpatico e cordiale, bisogna poi valutare come potrebbe essere davvero sul momento

io predisporrei un piano del parto, sinceramente, perchè è veramente assurdo che ti debbano dire in quale posizione partorire, non è giusto avere limiti alla tua libertà in un momento così delicato ed importante della tua vita di donna e di madre

Quoto farfallina in tutto ciò che ha detto

Sono molto, molto delusa infatti .
Finchè si parla dei pro e dei contro di una scelta, finchè ci si pente della scelta fatta o viceversa, si è sicuri comunque di avere avuto la possibilità di scegliere. Io qui non posso scegliere e la mia frustrazione è enorme. Certo, tra due mali posso scegliere quello che mi sembra "il minore". Posso cercare di adattarmi nei limiti della mia tolleranza. Non voglio passare per la rompiscatole di turno per paura di peggiorare la situazione, ma allo stesso tempo vorrei impedire che qualcuno possa pensare che si possa fare di me e del mio bambino ciò che si vuole.

Io e la mia ostetrica parliamo spesso di aprire una casa maternità... Chissà, magari quando faccio i miliardi la apro veramente! Mai mettere limiti a... una donna frustrata!

no atamina cara, non essere delusa

tu puoi e devi decidere in libertà e non piegarti, io penso che la soluzione sia davvero preparare un piano del parto, pensaci seriamente, così sei tranquilla

ne vale la pena cara, è di te e del vostro bimbo che parliamo, tu che sei tutta contenta per l'idea di poterlo avere in maniera più naturale e spontanea, già stai scartando, tuo malgrado, il parto in casa, non mi va di sentirti così dimessa per una argomento in cui devi essere fiera e libera, forza tesoro

Atam leggo solo ora, mi dispiace molto, so che era molto importante per te, ma sono sicura troverete un buon compromesso con l'ospedale
Anche io come farfa consiglio il piano del parto magari per non passare per la rompiballe di turno anticipa all'ospedale che lo presenterai e magari fai finta di chiedere consigli all'ostetrica (poi fai di testa tua eh). Forza capitana noi siamo con te!

Grazie ragazze, farò così come mi hai suggerito Sharon. Comunque ancora non ho mollato definitivamente l'idea del parto in casa. Resisti e persisti che alla fine conquisti! Poi, se proprio non ci sono alternative...

Edit: Buone notizie. Ho appena mandato una mail a un'ostetrica di Palermo che segue parti in casa. Rallegratevi ed esultate!

Oggi abbiamo fatto la morfologica,il piccoletto sta benissimo e si muoveva come un grillo Solo alla fine siamo riusciti a vedere che è un MASCHIETTO!!!!!!!!!!!!!

Congratulazioni!!!