Questioni scottanti ed equilibrio personale

Dalle catastrofi naturali alla politica, dalla criminalità all'etica...che strategie mettete in atto per mantenere un equilibrio mentale di fronte a un bombardamento mediatico che rischia di farci vedere tutto e solo il brutto, l'ingiusto e il crudele del mondo?
Per me l'unica soluzione per molti anni è stato tapparmi occhi e orecchie sulle questioni che mi chiedevano ansia ma piano, piano sono uscita da questo guscio e ora cerco i mezzi e gli strumenti per essere informata e cosciente di tutto pur mantenendo una serenità interiore.
Su molti argomenti in cui il destino di molti è nelle mani di pochi, come per la politica o la questione ambientale, mi infervoro e mi sento impotente nello stesso momento!
Comunque, ecco come agisco io.
Per la politica: ascolto e non favello, che è meglio.
Per le questioni ambientali: cerco io per prima di vivere nel modo più coerente possibile con quello in cui credo, di divulgare ciò che so e di astenermi dal guardare il tg
Per l'etica: leggo tanto, chiedo più opinioni possibile e cerco di farmene una mia molto aperta al cambiamento
In generale per tutto. boicotto la tv e cerco di fare qualcosa di pratico che mi faccia sentire meno impotente (volontariato, donazioni...) e poi di non pensarci durante il mio tempo libero, perchè altrimenti sento proprio forte il peso del messaggio negatico che permea la società in cui sono nata.
Mi piacerebbe tanto sapere se è solo della mia "generazione" o se tutte le epoche del mondo sono state sentire da chi le viveva come così pessime.

Certe notizie mi scovolgono... magari riuscissi a mantere la calma interiore come te... Se sento che sparisce qualche ragazzina/o mi agito e continuo a pensarci fin quando non esce la verità o la trovano...
Stessa cosa per i danni ambientali dai terremoti, maremoti, bombardamenti e tutto ciò che riguarda l'ambiente; ma come dicevo prima, ora che sn incinta non riesco a seguire i tg perché mi angosciano e mi prende l'ansia.
Per la politica vorrei tanto evitare di parlare...... Quando mi é toccato andare a votare avevo già in mente chi ma per come vanno le cose, quando si parla di politica cambio canale. Non per essere di parte, ma spero che salga al governo qualcuno che faccia veramente ciò che dice e la faccia pagare a chi se lo merita. Diciamo che la politica mi fa salire il nervoso più che l'ansia!

No no, ma io non sono affatto tranquilla, eh! Per questo per molti anni non ho voluto sentir parlare dei cosidetti "problemi seri del mondo"!

Il rifiuto della TV fa decisamente parte della nostra generazione! Dove mi sono appena trasferita la TV non c'è, e non l'abbiamo comprata per scelta. Le notizie le guardo sulla sezione europea della BBC quando ho voglia, non pago il canone, non sono bombardata da pubblicità cretine, né dai nostri telegiornali cretini, e lo stesso non ho un briciolo di tempo libero (non so come fa chi guarda la tele! Prima la guardavo solo ai pasti e lo stesso restavo quei 5 minuti a guardarla dopo aver finito!)

Derfe che bell'argomento!!
Io mi informo prevalentemente su internet e, da quando lavoro da casa, sto tutta la mattina sintonizzata su rainews24. Praticamente più della metà delle notizie "scomode" gli altri programmi non le dicono, tg compresi.
Anche se credo che, purtroppo, "più ignoriamo e più siamo sereni", mi impegno fortemente nell'informarmi nel modo più corretto e plurale possibile, e nel divulgare le mie conoscenze a chi si informa solamente dai tg e dai giornali e fa parte di quella che io chiamo "società ipnotizzata dai media". Purtroppo anche io dentro di me sento che ci sono argomenti in cui il destino di molti è nelle mani di pochi (per citare Derfe), ma credo anche che ci dobbiamo sforzare a divulgare il più possibile quelle cose che proprio quei pochi vogliono tenerci nascoste. Alla fine le persone che decidono delle questioni importanti ce le mettiamo noi in quella posizione (più o meno).
A parte queste parole, la mia reazione più immediata è quella di partire e andare dove le cose funzionano un pò meglio, dal punto di vista politico, sociale, ambientale ed etico perchè, nonostante i miei sforzi, vedo che viviamo in una società adormentata dove non c'è un minimo interesse per le generazioni future. L'altro giorno parlando di questo argomento mi è venuta in mente questa metafora: se ti trovi in mezzo ad una rissa puoi fare due cose sensate: o te ne vai o picchi anche tu. Se ti metti a dare il buon esempio ed a cercare di dividere le persone l'unica cosa che ottieni è quella di beccarti come minimo un cazzotto. Questo per farvi capire quanto sento inutili gli sforzi che cerco di fare per migliorare, nel mio piccolo, la società in cui viviamo.