Età effettiva, esteriore ed interiore

Che rapporto c'è fra l'età che avete effettivamente, quella che dimostrate esteriormente e quella che sentite di avere?
Io, vuoi per la statura, vuoi per il fatto che mi trucco poco, vengo scambiata quasi sempre per una liceale (e a volte anche per una più piccola!).
Due anni fa - avevo 20 anni -, durante una visita al campus universitario da parte di alcune classi di terza media, una professoressa mi ha letteralmente afferrata per le spalle pensando che fossi una sua alunna che tentava di sfuggire al suo controllo, dicendomi qualcosa come "Dove scappi?!" (eravamo a mensa e giustamente mi facevo i fatti miei!).
Questa cosa, in genere, non è che mi faccia molto piacere, perché insomma, fra essere considerata una di 20 anni e una di 13 ce ne corre! Ma tutti mi dicono che è una fortuna, perché quando sarò più "vecchia" questa cosa mi farà comodo... Vedremo!

Da quando sto con E. (14 anni più grande di me), però, ci sono state delle scene diverse. Vedendomi accanto a un uomo, le persone tendono a darmi anni in più!
Ci sono state sue ex-alunne, dell'età di 26-27 anni, che, incontrandoci insieme, mi hanno dato del "lei" guardandomi con un'aria di rispetto che in genere si riserva a persone molto più grandi. Scene del tipo "Arrivederla, è stato un piacere conoscerla!", tutte formali, ed io: "Anche per me, ciao!!", col sorriso più easy del mondo.
C'è la cugina di E., di un anno più grande di me, che ha "scoperto" la mia età di recente (perché gliel'ho detta io), ed ancora non riesce a capacitarsi del fatto che siamo praticamente coetanee: "Nooo, io ti facevo mooolto più grande!!"...
Io più grande per gli altri?? Ma quando mai!!
Solo perché sto con uno molto più grande, tac, passo dai 13 ai 27 anni (o anche più, vai a sapere)!

Per quanto riguarda la mia "età interiore", dentro di me mi sono sempre sentita un po' più "vecchia" della mia età effettiva, non so perché. Forse perché ho un carattere abbastanza introverso, riflessivo, boh...
Poi anche qui, il fatto di stare con E. vuol dire! Da una parte, il fatto di aver scelto lui va a confermare questa cosa del sentirmi più grande; dall'altra, lo stare con lui la rafforza ulteriormente!
In generale, molte persone che mi conoscono bene dicono che, da come mi comporto, sembro più matura rispetto all'età che ho. Non so se sia un bene o un male, ma è così. Magari quando invecchierò inizierò a "regredire", chi lo sa!

A me di solito danno 18-20 anni
I disagi maggiori li ho riscontrati sul lavoro: più volte mi è sembrato di perdere credibilità per il mio aspetto...
E alcune volte mi è venuto il dubbio: mi danno 10 anni in meno anche mentalmente??? :roll:

Però capita che in contesti formali mi diano del lei, o mi chiamino "signora"

Interiormente mi sento intercambiabile: 18 o 28 a seconda delle situazioni... forse ho una maturità latente, che se ne sta lì comoda comoda per il fatto che vivo con i miei... :roll:

Devo dire che interiormente sono come peter pan Sono si una persona responsabile, ma lo ero anche a 20 anni. Però se penso ad alcune mie coetanee mi sembra di avere 15 anni di meno! Esteriormente c'è chi mi da 27 anni e chi 37. Devo dire che le persone più adulte me ne danno 27, mentre i ventenni mi chiamano signora e mi danno del lei. Questa cosa ancora non mi va giù , ma poi ci rifletto e penso che potrei quasi avere l'età della loro mamma e me ne faccio una ragione

Like, ma sai che qualche tempo fa volevo aprire io questo topic?
Dunque...esteriormente non mi danno mai più di 18 anni...buon per me, anche se quando cerco di mettermi in tiro sembro una sedicenne che si è messa in tiro
Interiormente, invece, la faccenda è un po'complicata...anche io mi sento intercambiabile. Una volta, un test sulla vera età mentale, mi ha dato come responso 37 (avevo 22 anni) e ho pensato che ci azzeccasse, perchè in molte cose mi sento avanti, nei desideri (sposarmi, avere dei figli), nel modo di pensare,
Nello stesso tempo, però, capita che quando debba dire quanti ani ho mi rendo conto, che...cazzo, sono sempre ferma a massimo 20, mi sbaglio proprio e secondo me neanche questo è un caso!
Ho un'indole che è quella di un'eterna bambina per un sacco di aspetti, però non so se c'è solo questo o se inconsciamente la mia testa mi vuol dire altro...magari che intorno ai 20 ho raggiunto qualcosa, un livello di consapevolezza, che ne so, qualcosa che da lì non ha più progredito.
Non so.
Però sono davvero intercambiabile dai 20 ai 37 e ritorno.

Grande grande discrepanza... fin da adolescente ho avuto una spiccata maturità e quindi mentalmente ero realmente anni luce davanti ai miei coetanei. Inoltre, anche l'età anagrafica mi è sempre andata stretta.. fin dai 14/15 anni mi toglievo anni però quando avevo 18 anni, mi davano del Lei.. cosa per me agghiacciante.
Prerogativa della mia famiglia è se si han i capelli lunghi, in un attimo invecchi di 10 anni, tagliandoli ringiovanisci paurosamente.. va da sè che appunto son da quasi 16 anni che non mollo il mio bel caschetto
Mentalmente io non riesco a concepire che ho 28 anni.. ma penso che mai riuscirò a collegare me stessa con l'età che ho.. mi vedo e sento perennemente 20enne. Da piccola appunto pensavo: alla soglia dei trent'anni sei "grande", un adulto, un individuo con grande consapevolezza del mondo... basandomi su questo mio pensiero preistorico, non riesco a capacitarmi di avere 28 anni..diamine, sono e mi sento tanto tanto piccola!
In ogni modo il mio ragazzo (divino essere in terra) mi dà sempre sui 22 anni.. è per questo che ogni giorno che passa lo adoro sempre più

Io per le vicende della mia famiglia (tante malattie in parenti stretti, famiglia negativa e pessimista e situazione attuale complicata) mi sento una vecchia che ogni tanto si concede il lusso di sentirsi giovane.
E si vede sul mio viso. Ho 23 anni eppure quando mi guardo allo specchio mi vedo già vecchia, stanca e non bella. Tutti mi danno almeno due-tre anni in più perchè sono molto formale, educata e un po' distaccata, maschera della mia timidezza, e mi danno spesso del lei.
A volte quando ci penso su mi viene da piangere, mi sento come se la mia famiglia mi avesse prosciugata troppo presto del senso di gioventù.

*dimenticavo..quando mi concentro, sono triste, penso.mi si spacca a metà la fronte con un'orrenda ruga d'espressione che detesto con TUTTA ME STESSA.

Il 26 dicembre sono stata alla festa di laurea di un mio ex compagno di classe con E..
Gli invitati erano prevalentemente parenti del festeggiato, Fabio, che ignoravano la relazione fra me e ed E..
Fabio ha deciso di avere me alla sua sinistra ed E. alla sua destra, a tavola, e di volta in volta ci presentava rispettivamente come ex compagna di classe ed ex professore di latino e greco, quali effettivamente siamo.
Una sua cugina, seduta accanto a me, che si era persa la mia presentazione, mi fa: "Ma tu sei un'amica di Fabio?"; io: "Sì, un'ex-compagna del liceo!" e lei: "Davvero?! Sai, sembri una di 16 anni!! Credevo fossi la figlia del professore, vi ho visti entrare insieme...! ".

Questa mi mancava ancora... Addirittura sua figlia!!!

Ma dopo alla cugina hai rivelato la verità?!

Io, Fabio ed E. ci siamo messi a ridere in un modo così "strano" che lei ha intuito di aver toppato alla grande: "Ehm, non lo dovevo dire?"...
Ma poi abbiamo subito cambiato argomento, non mi andava di stare a spiegare!

Ieri sono andata dal dermatologo con mia madre e la segretaria le ha chiesto se ero maggiorenne. Poi stamattina, che ero davvero in tenuta da casa - quindi sciatta all'inverosimile - è arrivato l'idraulico e, vedendo che stavo studiando, mi fa: "Che classe fai?". Quando le ho detto che mi mancano 3 esami per laurearmi mi ha guardata così