siete ipocondriache?

questa volta dovrei aver azzeccato la sezione giusta...

domandina: siete ipocondriache???

io si, lo ametto è il mio maggior difetto, sono nata ipocondriaca e sono anche riuscita a peggiorare!!

Da piccola nel doposcuola mi curava una signora che mi faceva fare merenda con pane & malattie, per tre ore non faceva altro che parlare di tumori e malati, morti e funerali....ovviamente mi è venuta l'ossessione.

Ora alla veneranda età di ventisette anni cerco di convivere con questa fobia alternando periodi di crisi a periodi di latenza.....ora tanto per esser chiari è il periodo crisi, cerco di prenderla sul ridere ma a volte è dura.

Questo mese ho otturato un molare quasi da devitalizzare e mi si è ingrossato un linfonodo del collo...inutile dire che ho ossessionato il mio dottore, i miei il qm....chiunque insomma e niente mi riesce a tranquillizzare.

Faccio esami annuali di routine + gli esami di medicina sportiva per l'agonismo, ma niente al minimo nunnulla io mi terrorizzo.

In una settimana riesco ad avere cinque o sei tipi di tumori differenti, appena mi passa un doloretto me ne viene un'altro...

va bhe facciamoci forza, bisogna accettarsi un pò per quello che si è consolatemi voi...dai

io non sono ipocondriaca, ma mi succede una cosa, che non so se ha un nome specifico: se qualcuno mi parla, nel dettaglio di un dolore (tipo Eli prima che ha raccontato del dolore alle ossa) mi sembra di sentire lo stesso male... se incntro qualcuno col mal di denti e, ripeto, mi descrive il tipo di dolore, ecco, lo assimilo e mi sembra di viverlo...
boh! non sarò ipocondriaca, ma un po pazzerella si!

io non sono affatto ipocondriaca ma ho avuto una paura allucinante quando ho avuto quel problema del capezzolo e li si mi sono terrorizzata e ho cercato notizie ovunque.....

Io cerco di non pensarci anche perchè da quando ho avuto le tre operazioni al ginocchio ora praticamente non ho paura di soffrire perchè il dolore che ho avuto in dieci anni non lo auguro a nessuno e credetemi non è solo un male al ginocchio perchè ho avuto delle cose terribili al ginocchio...

io sono una di quelle che se dovesse ammalarsi sul serio non so se mai mi curerei.........forse dipende dal momento non lo so ma la penso così

grazie care!!!

per eni: eheheh anche a me capita entro in simbiosi con i dolori altrui....
sono da ricovero.....il mio dottore ormai mi detesta...eheheh!!!

Presente!!!

Io non sono ipocondriaca come mannaggia.... nel senso, x fortuna non penso subito a tumori o malattie gravi....
Però, siccome sono abbastanza delicata e mi prendo sempre tutte le schifezze che girano, ho sempre paura di beccarmi i malanni degli altri!
X esempio quando una mia collega sta male io sono terrorizzata..... continuo ad aprire la finestra x cambiare l'aria e se posso mi tengo alla larga dalla poveretta!!
Poi da quando a gennaio ho avuto la polmonite ancora peggio...... ogni doloretto mi sembra come quello che avevo e mi prende subito l'ansia!!!

Il paradosso è però che odio i dottori..... quindi a meno di non stare veramente malissimo cerco di evitare di andarci!!! Infatti il mio dottore mi ha fatto a settembre un prelievo del sangue.... era dal 2002 che non ne facevo!!!!

Questo post me l'ero perso proprio! Proprio io, poi, che ho fatto dell'ipocondria il mio marchio di fabbrica!!! Come detto prima, pure io sono terribilmente paranoica, quando sento qualcuno parlare di un dolore, subito dopome lo sento pure io, e cosa ancorapiù assurdo, è che pure quando guardo telefilm tipo dr house, grey's,e.r, mi sento tutti i dolori e sintomi del caso in questione!!! poi ho l'armadietto pieno di medicine che non uso mai, ma c'è l'ho nel caso servano!!! :oops:

Ho recuperato questo vecchio topic perché credo che sia quello che mi sta succedendo da un po' di tempo a questa parte. Probabilmente ho delle tendenze ipocondriache da tempo, ma sono sempre state piuttosto gestibili e sopite. Però da quando ho malauguratamente conosciuto e frequentato l'ospedale per dei disturbi ai reni la primavera scorsa, questa "malattia" è decisamente aumentata. Penso spessissimo alla mia salute e a quella delle persone che amo e per quel che riguarda me, al minimo sintomo (ad esempio un banale mal di testa) immagino gli scenari più terribili    
Non è una bella vita   
Secondo voi esiste una cura?

Cavolo Fiore mi capita proprio la stessa cosa...ti capisco ci si sente malissimo!!  anch'io ho il terrore per tutto ciò che riguarda la salute mia e dei miei cari...in questi giorni poi come ho già scritto si è tutto riacutizzato con l'eco al seno che ho fatto! È che tutto si riflette a livello somatico...non sto per niente bene! E non riesco a far capire alle persone vicine quanto sia ansiogena sta cosa!!   e quindi preferisco quasi non affrontare il discorso!! Magari esistesse una cura.... 

Se la paura è tale da limitare la qualità della vita esiste la psicoterapia così come per qualsiasi altra paura   Sta a voi capire quando la cosa sia invalidante e se è il caso di rivolgersi a qualcuno oppure se riuscite a farcela da sole. Personalmente ne ho sofferto a lungo e ne sono uscita alla grande ormai da anni, ce l'ho fatta da sola rendendomi conto di quanti danni causa questo tipo di stress da preoccupazione cronica alle persone che, paradossalmente, fanno di tutto per mettersi al riparo da possibili malattie. Capisco Fior che tu ne soffra a seguito della permanenza in ospedale, io da bambina sono stata ricoverata ed operata 2 volte, ero molto piccola ma ricordo con terrore molte cose brutte brutte anche perchè all'epoca di certo davano molta meno importanza all'aspetto psicologico ed ai traumi che possono causare nei bambini   E capisco anche te Manu perchè anch'io mi ero fissata col seno avendo una familiarità ed una cisti. Il seno per noi donne rappresenta molto di più di una parte anatomica ed è normale avere il terrore di essere violate proprio là. Pero' insomma, provate a pensare che siete voi le responsabili della vostra salute, niente è scritto e che un corretto stile di vita oltre ad essere piacevole può aiutare molto in questo senso. Sopratutto tanto esercizio fisico che fa benissimo anche all'umore   

Grazie Linda per le tue parole   
Manu, ho letto quello che hai scritto di là e viviamo proprio le stesse cose! Ed è vero che le persone intorno sottovalutano questo aspetto. Io spesso mi sento trattata da visionaria e quasi non ascoltata. Capisco che le continue preoccupazioni, lagne e paure siano una noia mortale (soprattutto se dall'altra parte c'è la consapevolezza che sono cose irreali) ma è come se questo atteggiamento alimentasse la spirale. Non so nemmeno io di cosa avrei bisogno, in verità, o quale possa essere l'atteggiamento giusto delle persone per non acuire maggiormente il problema.
Linda tu ne sei uscita come, concretamente? Cioè, quando ti venivano le paure come le gestivi?