Esami pre-concezionali

Ecco, il mio medico di base invece mi ha detto di no, che tanto se non sono incinta non mi servono... ha pure consultato un elenco che aveva li... magari dopo il viaggio di nozze tornerò alla carica stampando materiale da internet...
ma ne sento tanti di medici che dicono che non servono a niente! Può avere senso o è una delle solite cavolate dei medici?

E' una sciocchezza perché sono esami che servono ad eventualmente prendere provvedimenti per arrivare preparate ad una gravidanza, pensiamo al trittico Toxoplasmosi, Citomegalovirus, Rosolia, se sai di non essere immune, sono i medici stessi a consigliarti il vaccino prima di intraprendere una gravidanza, è questo il senso della preparazione.
Se scopri di non avere l'immunità quando sei già incinta, non puoi più vaccinarti ovviamente e quindi devi solo fare (secondo loro) i salti mortali per non contrarre l'infezione. Se sai invece di avere già l'immunità prima della gravidanza, puoi essere rilassata nei confronti di questi 3 patogeni, quantomeno.

Il motivo per cui suggeriscono che sia inutile probabilmente è legato al fatto che se fai gli esami adesso e resti incinta tra 6 mesi, 1 anno 2 anni ecc in quel tempo il tuo stato immunitario potrebbe essere cambiato, ovvero potresti aver contratto l'infezione e sviluppato immunità oppure aver completato di acquisire l'immunità sull'infezione contratta poco avanti. Ma il fatto che al momento in cui la gravidanza arriva tu non abbia il quadro perfettamente aggiornato non elimina l'utilità di fare questi esami, anche perché appunto se esci già immune a tutto, la questione non si presenta proprio e in quel caso prima lo sai, meglio è per te.

Ha senso perchè puoi fare il prelievo oggi e contrarla domani. Ma se risulti già immunizzata non ci pensi più, quindi per me non sono del tutto inutili.
Credo che non te li abbia prescritti più che altro perchè ora i medici di base hanno un tetto massimo alle prescrizioni, quindi cercano di limitarsi al minimo indispensabile

Leggendo la risposta di Panic mi viene in mente una cosa da condividere: ho avuto un'amica che ha scoperto di avere la toxo praticamente in corso quando ha saputo di aspettare il terzo figlio. Con questo vorrei dirvi, soprattutto per questa, fate gli esami quando state per iniziare la ricerca, non tanto prima, perché, appunto, il quadro può cambiare!

Io perché non prescriverli non lo capisco proprio... se sono pre concezionali sono pre per un motivo.
Io per esempio so di aver fatto la rosolia, l'ho accertato una volta e stop. Mentre la toxo per cui sono recettiva l'ho ricontrollata iniziata la ricerca e ora la gine la vuol vedere ogni 2 mesi. Il cmv anche.

Non ti arrendere Eowyn, anche io ho incontrato le stesse difficoltà con il medico di base.
Gli ho portato stampato questo http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_normativa_1653_allegato.pdf e ho ottenuto quello che volevo con l'esenzione M00.

Anche io però ti consiglio di farli solo a cavallo della ricerca...con Chiara ad esempio non ero immune al CMV...quest'anno invece ho scoperto di averlo avuto....mai accorta di nulla poi

Pensavo... Oltre agli esami preconcezionali, è il caso di avere "attenzioni preconcezionali"?
Ad esempio, quando sta per iniziare la ricerca non sarà il caso di far pulire a qualcun altro la cassetta del gatto, o cose così?
Perché se, come ho letto, la toxo ha un decorso lungo, non sarà mica il caso di contrarla giusto prima del concepimento...
Voi come vi comportate?

La cassetta del gatto puoi benissimo pulirla, basta che poi ti lavi le mani.

Quoto Nike, anche perchè è rarissimo (anzi praticamente impossibile) che un gatto d'appartamento abbia la toxo.
Vi ricordo inoltre che nella maggioranza dei casi il contagio nell'uomo avviene per aver mangiato carne cruda o poco cotta....