I danni della pillola

Certo, aspetterò e cercherò di capire ciò che sta accadendo al mio corpo dopo la "disintossicazione"!
Il mio intervento ha dentro un pizzico di ironia (magari tutti i problemi svanissero smettendo la pillola ) , ma soprattutto tanto stupore: non avevo idea che la pillola potesse avere così tanti effetti collaterali! Mea Culpa!!!

Guarda, io dopo aver smesso l'anello mi sono accorta di modifiche a livello umorale: prima ero molto più paranoica, avevo parecchi sbalzi d'umore, ma non me ne rendevo realmente conto...sono riuscita a capirlo qualche mese dopo, e soprattutto grazie alle persone che mi erano intorno.
Insomma, la pillola può dare davvero tanti effetti collaterali, più o meno gravi e/o fastidiosi, quello che ti volevo dire io era magari di fare comunque attenzione a imputare tutto a quella, perché, nel caso non fosse così (ad esempio la cellulite che rimane dov'è) si rischia di rimanerci doppiamente male! Il percorso che hai appena iniziato ti porterà a una conoscenza del tuo corpo che non potevi immaginare, te lo dico per esperienza!

Silvia Mimosa ha scritto:Stamani, per curiosità, mi sono messa a legger un bel po' di pagine di questo topic....sono sconvolta!!
-Cellulite...pensavo mi fosse venuta perchè facevo meno attività fisica durante l'università!
-Gonfiori addominali...credevo che fossero dovuti alla postura sbagliata o alla cattiva digestione!
-Problemi agli occhi....credevo fosse il pc!
-Brufoletti su spalle, collo e viso (dopo averla sospesa)...credevo fosse l'alimentazione!
Ma soprattutto.....
-Ansia, stress e attacchi di panico?!?!?! Volete dirmi che la mia ginecologa mi ha consigliato di prender un medicinale che poteva accentuare questi problemi, senza chiedermi se già ne soffrivo!?!?
Dai 15 ai 16 anni mi sono rivolta a una Psicologa per controllare i miei stati ansiosi. Nel periodo in cui ho preso la pillola sono iniziati i primi attacchi di panico, ma non li avevo mai collegati minimamente a essa! Ho letto che molte di voi, dopo aver smesso la pillola, hanno sentito l'esigenza di farsi aiutare da un terapista.....e io che credevo di esser l'unica! !!
Inoltre durante i 5 anni di pillola ho notato due cose un po' strane: innanzitutto ho avuto costantemente, ogni giorno, perdite biancastre molto abbondanti. Mi son sempre controllata, ho fatto vari test, ma niente infezioni o simili. Neppure la ginecologa se le spiega. Smessa la pillola, sono sparite in due settimene!
E poi ho avuti dolori poco prima delle mestruazioni sempre all'ovaia e alla gamba destra: la ginecologa parla di "una possibile aderenza"...smessa la pillola, i dolori si sono "meglio distribuiti", diciamo così...a qualcuna di voi sono accadute cose simili?!

vedi il punto è che se i ginecologi quando la prescrivono ti informassero di tutti i possibili effetti collaterali, nn la prenderebbe più nessuno! invece quelli che vengon fuori sono i soliti, i meno gravi, aumento di 2-3 kg, leggera cellulite, minimizzano tutto.....
io stessa 1 anno fa alla ginecologa chiesi cosa mi sarebbe potuto accadere dal momento che dopo 6 anni avevo intenzione di interrompere la pillola, e lei mi ha risposto "niente! non succede niente, torna tutto come prima senza problemi!" io ero molto perplessa...e infatti dopo 6 mesi sono qui con una serie di problemi in aumento....
invece io penso che sia giusto essere perlomeno informati, ovvio non è detto che si verificheranno, ma è giusto saperlo per riconoscere poi il problema. siamo sincere però, sul bugiardino c'è scritto tutto!!!! il punto è che nessuno legge quella sfilza infinita di possibili effetti che pensi sempre che tanto non si verificherà, è un atteggiamento che si ha quasi sempre coi farmaci.
io ti dico che moltissime ragazze che soffrivano di ansia prima han visto le cose peggiorare con la pillola, sono effetti meno comuni, ma importanti...se ci pensi l umore viene regolato dagli ormoni e sono equilibri molto delicati.
io stessa gli ultimi periodi di assunzione soffrivo molto di tachicardia, alle volte ingestibile..........ora che ho smesso non si presenta più!! nn so se sia xchè sono più rilassata io o se gli ormoni c'entravano qualcosa...io penso che in certe situazioni l'informazione sia di dovere...ma i medici non si preoccupano di questo...

Beh, secondo me non è vero che sono segnati proprio tutti gli effetti collaterali. Ad esempio non mi pare che ci sia scritto che potrebbero esserci modifiche del muco cervicale una volta interrotta (con quindi parziale riduzione della fertilità), oppure diminuzione del flusso anche dopo la sospensione, non assorbimento di vitamine come l'acido folico. Queste cose non mi sembra che ci siano segnate, eppure dipendono dall'assunzione del farmaco

[quote="mulan"]Guarda, io dopo aver smesso l'anello mi sono accorta di modifiche a livello umorale: prima ero molto più paranoica, avevo parecchi sbalzi d'umore, ma non me ne rendevo realmente conto...sono riuscita a capirlo qualche mese dopo, e soprattutto grazie alle persone che mi erano intorno.


Da oggi ho smesso anche io la pillola per questi stessi problemi...sono anche ingrassata di un paio di chili ed è notevolmente aumentata la cellulite, ma questo potevo sopportarlo e al massimo pensavo di aumentare l'attività fisica...ma i cambiamenti d'umore mi stanno facendo impazzire..soprattutto divento paranoica, con gli amici e con il mio ragazzo; nelle 2 settimane prima del ciclo mi convinco che si annoi con me o che abbia o voglia altre ragazze...ne abbiamo parlato e abbiamo notato che è una cosa che avviene proprio prima del ciclo, da un giorno all'altro divento un'altra persona..
certo sono tendenzialmente una persona negativa già di mio, ma da quando prendo la pillola è tutto peggiorato e non lo sopporto più. se devo prenderla per stare male il gioco non vale la candela. (soprattutto se esistono tanti altri metodi naturali non dannosi)

scusate lo sfogo ma era da mesi che me lo tenevo dentro..quando ne parlo a qualcuno pensano sempre che esagero e posso sopportare

forse la tua può essere un tipo di sindrome premestruale, che con la pillola ovviamente non avevi...
prova a cercare dei rimedi specifici... i cambi di umore in quella fase del ciclo sono molto comuni... 

bystarlight, credo che Castifer si riferisse invece ad una sorta di "sindrome premestruale" proprio durante l'assunzione della pillola; ecco perché ha deciso di smettere da ieri.

Ragazze, avrei bisogno di un consiglio: una cara amica prende la pillola da circa 8 anni e da che me ne ricordi io ha sempre avuto un carattere molto difficile, ma ultimamente (negli ultimi anni) è diventata quasi isterica: non riesce a tenersi un fidanzato perché li porta all'esasperazione, pensa sempre in negativo e di conseguenza non si fida degli altri, nemmeno di me! Riesce a litigare con tutti per delle sciocchezze, è drastica negli atteggiamenti (un giorno sei l'amore della mia vita e il giorno dopo, magari perché sei uscito con gli amici senza invitarmi, devi sparire dalla faccia della terra perché sei un infame).
Ora, non so se questi atteggiamenti possano essere dettati dalla pillola, io non l'ho mai presa, e di sicuro una buona componente di queste reazioni è il suo carattere, pillola o non pillola; voi cosa ne pensate? Se tutto questo dipende dagli ormoni, come posso dirglielo senza risultare sgarbata?

si è una sindrome premestruale, però prima di prendere la pillola non ero così! e cmq per due settimane ogni mese ho questi momenti negativi e non mi piace proprio, anche perchè incide sul  rapporto con il mio ragazzo (che è tanto paziente  )

greengiuly secondo me se tu credi che la pillola abbia influito negativamente sulla tua amica devi provare a parlargliene...anche io non mi ero accorta del collegamento paranoie/pillola finchè non mi è stato fatto notare dalle mie amiche e dal mio ragazzo! falle capire che sei preoccupata per lei e vuoi solo aiutarla a stare bene e essere felice

Il fatto, Castifer, è che io conosco questa ragazza da circa 11 anni e già allora aveva un bel caratterino, però era molto meno paranoica secondo me... Avevamo anche 12-13 anni, mentre lei ha iniziato con la pillola verso i 16, e da allora non so come possa essere il suo carattere "senza pillola"; anche perché abbiamo un rapporto molto più stretto solo dagli 2/3 anni.
In ogni caso proverò a parlargliene, anche se so che la prenderà moooolto male! Non è una con cui si possa ragionare...

Ciao a tutte,

vorrei raccontarmi della mia esperienza con NuvaRing, ma prima lasciatemi dire che se qualcuno qualche anno fa mi avesse avvertito della possibilità che i contraccettivi hanno il potere di gettarti in un inferno, gliene sarei stata molto grata. Quindi, se qualcuna di voi legge il mio post e sta ancora prendendo la pillola, la scongiuro di smettere subito prima che sia troppo tardi. Io purtroppo ho smesso troppo tardi, avendo ignorato i segnali che il mio corpo mi mandava da circa un anno, e adesso ne subisco le conseguenze.

Dunque, ho iniziato a prendere (il maledetto) Nuvaring nel 2007, più che altro per imitare le mie compagne di classe (allora mi sembrava molto moderno e chic usare anticoncezionali così innovativi come il Nuvaring). E' stata la prima volta che usavo anticoncezionali, e sarà anche l'ultima. I primi 4 anni non ho avuto particolari problemi, a parte la mancanza totale di libido (che adesso, dopo tutto quello che sto patendo, mi pare una minuzia) e l'inclinazione a essere più intollerante del solito.  Mi ricordo di aver fatto una interruzione dopo circa 9 mesi di assunzione così come mi era stato consigliato. Quanto vorrei tornare indietro nel tempo e far sì che non avessi mai più ricomiciato! E invece ricominciai allegramente a imbottirmi di ormoni sintetici, non avendo nessuna idea della loro pericolosità, perché nessuno (nessun medico soprattutto) mi aveva avvertito. La  mia ginecologa mi ha prescritto il Nuvaring come fosse una caramellina, non facendomi neanche fare un pannello ormonale prima!

Passati 4 anni, eccoci arrivati al Novembre scorso: all'improvviso sviluppo una strana allergia a non so bene cosa. Da un giorno all'altro, letteralmente. Starnutivo ogni mattina anche trenta volte, e poi la sera altre cinquanta. Alcune notti avevo il naso così tappato che non riuscivo a dormire. Comunque non me ne feci un grosso problema pensando che sviluppare una allergia così dal nulla non fosse poi così strano (!!!). Ora so che questa allergia non era altro che il mio corpo che si stava indebolendo a causa dell'uso prolungato dell'anticoncezionale.

Seguono mesi molto stressanti, fino ad arrivare a Marzo. Una sera vado in pizzeria e la notte verso le 3 di mattina mi sveglio vomitando. Il giorno dopo ho la febbre a 39. Dovete tenere presente che io non ho avuto né febbre né raffreddore né altre malattie virale da quando avevo sei anni. Fatto sta che continuo a ignorare il mio corpo e non faccio il collegamento col Nuvaring. I mesi che seguono sono molto stressanti dal punto di vista dello studio. Alcune volte mi sentivo dei mancamenti. Ricordo di una volta che ero in un negozio e il pavimento iniziò a traballare, stranamente. Per fortuna riuscii a trasportarmi a casa in fretta.

Io all'epoca non lo sapevo, ma questi erano i primi segnali prima della tempesta ormonale che mi stava aspettando: il falso equilibrio ormonale che l'anello aveva creato stava per cascare (e come è cascato!)

Ed eccoci a Maggio, qualche mese fa: una sera come tante altre, mentre ero tranquillamente al computer, inizio a sentirmi molto "strana", come se stessi per svenire. Una orribile sensazione, durata per più di due ore. Ero in uno stato di ansia (allora non lo sapevo, cioè non sapevo che gli anticoncezionali causano ansia) tremenda- decisi di andare al pronto soccorso d'urgenza: tremavo, sudavo, avevo freddo e caldo insieme. Orribile. Quando sull'ambulanza mi chiesero se prendessi medicine, dissi "niente" dapprima e poi mi venne in mente il Nuvaring, ma loro dissero che quello non c'entrava niente, loro intendevano medicine. Maledetti! L'unico colpevole dell'inferno che mi stava aspettando era proprio il Nuvaring, e i medici mi avevano praticamente riso sopra!  Comunque questo episodio di ansia acuta/attacco di panico cessò nel giro di due ore. Venni dimessa e i due giorni successivi li passai come niente fosse successo.

Poi inizia il dramma. ll terzo giorno da quell'attacco di panico mi sentii improvvisamente triste senza motivo, cosa che non mi era mai successa prima. La farò breve: quelli che passai da lì in poi sono stati i giorni più orrendi della mia vita. Adesso so che in quei giorni ho sofferto di ansia alle stelle, ma io ero convinta di essere impazzita, tout court. Totalmente impazzita. Senonché una mattina (la mattina prima di un appuntamento con una psicologa: davvero ero convinta di avere problemi mentali) mi accorgo di aver sanguinato, mentre avrei dovuto togliere l'anello la settimana successiva. Apriti cielo"!  Da lì ho capito tutto: ho capito chi era il maledetto colpevole. Ho tolto l'anello e per un mese intero ho pensato ai modo per fare causa a Nuvaring.  Ho iniziato a leggere i forum riguardo ai danni degli anticoncezionali e ho maledetto la ginecologa che me lo ha prescritto e la stupida psicologa che ha liquidato la mia teoria dell'anello dicendomi che assolutamente no, non era possibile: io soffrivo di attacchi di panico e non lo sapevo (!!). Quante sberle si meritano i medici, ma forse di più gli psicologi! Sono tutti molto molto molto ignoranti.

Adesso sono quasi tre mesi che ho smesso, e non sono ancora guarita: gli attacchi di panico acuti sono continuati per un mese, poi è subentrata una forte depressione. Questo mese va un po' meglio, ma l'ansia ancora permane, insieme a una serie di sintomi così lunga che non basterebbe una pagina intera. Fatemi dire che gli anticoncezionali sono una DROGA potentissima, e così come per le droghe, i primi tempi non si avverte il male che fanno, ma a un certo punto tutto salterà fuori. Inoltre la sospensione dagli anticoncezionali è molto più difficile della sospensione dall'eroina, ad esempio (perlomeno, da quanto raccontano sui forum di ex-tossici). Personalmente, se non fosse esistito un forum come quello di Ahrodite Women's Health, penso che sarei sotto psicofarmaci, io che non ho MAI avuto problemi non solo fisici, ma mentali. Non perdonerò mai le industrie farmaceutiche che per sete di guadagno mi hanno rovinato la vita.