Andrologia &co.

In realtà ha ragione nel senso che per sospette patologie infettive o cutanee i due specialisti che ha indicato sono effettivamente quelli necessari. L'andrologo va ugualmente bene per cominciare, però non ci vuole molto ad autoprescriversi gli stessi test, perlomeno iniziali di screening, che ti prescriverebbero anche loro e sono quelli consigliati sopra.
L'esame delle urine senza urinocoltura, in presenza di fastidi alla minzione, è un errore concettuale, perché non rivelerà quello che eventualmente stiamo cercando, ossia un'infezione (che non è l'unica causa dei fastidi lamentati, ma è la prima da escludere).

Quindi lui potrebbe autoprescriversi urinocoltura e tampone colturale? Cioè, va dal medico di base e le dice che vuole fare quegli esami? e poi per farli dove si va?
Scusa PQ, ma non so proprio nulla...

Beh si va in un qualsiasi ospedale o clinica o ASL che faccia esami di laboratorio, non sono cose troppo particolari

Oook... ma è come l'esame delle urine? ti danno il necessario, vai in bagno, fai (come prendi il tampone?) e consegni?
Mamma mia quanto sono imbranata! XD

Vedi anche il topic Cistite e disturbi urinari in Salute nel Pollaio, perché è la stessa cosa

Ora ha cambiato versione, dice che secondo lui è un problema vascolare     che gli sembra di vedere un vaso sotto... Odio quando comincia a fare così!

(EDIT: comunque mi ha detto che ha provato a chiamare l'andrologo (che è anche urologo a quanto ho capito) ma è in ferie)
(EDIT2: voi mi consigliate di usare il preservativo finchè non si scopre se ha qualcosa?  )

Con il preservativo sei tutelata al meglio (anche se non completamente), ma vista la sua tendenza all'ipocondria, ti direi di dare un'occhiata tu e se l'aspetto ti convince che è sano, non ti fare problemi! Così magari passa anche a lui
nella peggiore delle ipotesi, l'unica cosa fastidiosa trasmissibile è la Candida (e il preservativo tutela fino a un certo punto), ma questi che presenta non sono nemmeno i sintomi tipici, ci tengo a sottolinearlo.
Non c'è nient'altro che possa trasmetterti che non ti abbia eventualmente già trasmesso in rapporti precedenti (ovvero nulla se stai bene).

Ok, mi hai tranquillizzata!   alla candida ci avevo pensato (e mi darebbe parecchio fastidio, visto che ho la fortuna di non averla mai presa!) ma i sintomi non mi quadrano...
Probabilmente non è nulla, però siamo giunti ad una conclusione: visto che deve andare dalla dottoressa per farsi prescrivere la mappatura dei nei (della serie, ci è andato 2 settimane fa per la cervicale, poteva mica fare tutto, no eh? e per la cronaca, la risonanza alla cervicale che si è fatto prescrivere poi non l'ha fatta, manco prenotata...) si farà prescrivere anche gli esami che mi hai detto. Poi se mai andrà dal dermatologo a fare 'sta benedetta mappatura dei nei, e il problema non sarà ancora sparito, farà vedere pure a lui.
Mamma mia che fatica!

Un consiglio visto che io sono caterpillar e credo che questo non aiuti. Come posso convincere il mio lui ad andare dall'andrologo? Il problema é che da mesi ormai ha dei problemi di erezione che vanno e vengono ma ogni volta che si inizia non si sa se lui finisce....per me è davvero frustrante. Anche perché lui aggiunge scuse varie del tipo. Ho 42 anni non 20 (su questa lo prenderei a pugni). Oppure lo stress, un problema di stomaco irritato che non vuole curare....io dico magari influiscono però insomma andiamo per eliminazione!
Il punto é che lui è maschio di quelli "io uomo" nel senso che ammettere un problema è come attaccare la virilità!! Figuriamoci se poi parla di queste cose già con me é dura....me lo vedo a rispondere al medico che lui non ha nulla...

Betty, come ti capisco... nel caso mio la cosa era così frustrante che l'ho dovuta mettere sul tono "O così o pomì!". Ovvero, non mi vedi finché non hai preso appuntamento dall'andrologo/urologo.
Magari nel tuo caso è eccessivo, ma per gli uomini renitenti alla visita spesso si tratta di scegliere il male minore  
Ma non si rendono conto che non è un problema solo loro?!