Sos Tata

Cosa ne pensate di Sos Tata?

Una cosa che mi colpisce è il fatto che molti genitori usino ironia negativa e sarcasmo mentre sgridano i figli, i quali ovviamente non possono capire…
Sono anche stupita dall’aggressività fisica, ma soprattutto verbale, di alcuni genitori. Si sentono dire cose del tipo: “non capisci niente”, “non sei capace di fare niente”… insomma, una serie di mortificazioni che di sicuro non fanno bene a bambini così piccoli…
Io ho pochissima esperienza in questo ambito, quindi non riesco a capire in che misura le famiglie proposte rappresentino situazioni frequenti, o al contrario decisamente estremizzate…
Cosa ne dite?
Apprezzate i metodi delle tate?
Funzionano veramente se applicate dai genitori? oppure le puntate sono sempre a lieto fine solo perché i bambini sentono l'influenza di una persona esterna?

Anch'io seguo ogni tanto Sos Tata, la trovo una trasmissione istruttiva per i genitori, avevo anche pensato di registrare le puntate per rivederle se eventualmente avessi avuto bambini e soprattutto problemi di educazione nei loro confronti! O magari una volta che il bimbo si fosse trasformato in folle adolescente rincretinito, usare le registrazioni per fargli vedere i suoi simili adolescenti a video quanto stupidi sono con i loro comportamenti, può succedere che mettendo uno specchio davanti a questi personaggi adolescenziali capiscano quanto sono ridicoli e magari cambino atteggiamento!
Apprezzo molto i metodi delle Tate, tutto però gira intorno alle regole che i genitori devono saper applicare in casa fin dai primissimi anni di vita del bimbo, cmq io sono per il metodo educativo "Bastone-Carota", se ti comporti male ci sono certe punizioni più o meno gravi a seconda della marachella (non corporali si intende he?), se fai bene ci sono coccole e cose belle per rafforzare il comportamento positivo.
Mi resta il dubbio che i genitori addestrati dalla Tata, una volta uscita di scena, riescano a mettere in pratica perfettamente le regole che lei ha proposto e applicato per risolvere i problemi di quella famiglia, mah..credo che a distanza di tempo debbano rinfrescarsi la memoria richiamando la Tata in casa, ricordiamoci che i figli sono frutto dei genitori, quindi sono questi ultimi i primi a dover imparare le regole comportamentali. Bella responsabilità, vi dirò se è facile o difficile, per ora sono solo di quasi 10 settimane!! Tra qualche anno vi potrò dare il resoconto!

io la seguo molto...e cerco di trarre degli spunti su alcune cose e su come comportarmi...
resto pero allibita sui comportamenti dei genitori...
pochi giorni fa c'era una mamma che menav il figlio con un rametto perche sulla bibbia c'era scirtto che se picchiavi tuo figlio d certo non moriva...

oppure genitori prendere a bracci o forza i propri figli insultandoli..
No no... questi non sono comportamenti..
capisco i bimbi e i capricci ma a volte siamo proprio noi genitori ad aver bisogno di una tata...

ma veramente non avete mai visto comportamenti del genere in giro? io non sono del settore ma onestamente genitori che gridano/strapazzano/ varie ce ne sono un bel pò! che poi questi vengono ripresi in momenti particolari e magari in una reazione istantanea che messa in quel contesto diventa esagerata, mentre sarebbe diversa con montaggio diverso. Secondo me non bisogna dimenticare che cmq è un reality e come tale estremizza le posizioni sia dei genitori che delle tate angeli salvatori!

ragazze guardate questo sito www.nontogliermiilsorriso.org
qui si che si parla di educazione, la vera educazione senza violenza, senza punizioni nè corporali nè psicologiche.

il metodo educativo "Bastone-Carota", se ti comporti male ci sono certe punizioni più o meno gravi a seconda della marachella (non corporali si intende he?), se fai bene ci sono coccole e cose belle per rafforzare il comportamento positivo

questo metodo è sbagliato,bisogna trattare il bambino come si tratterebbe un collega di ufficio, un a persona della vostra età..intendo nel portare rispetto. vi sognereste mai di mettere in punizione vostra madre? o vostro marito?il vostro capo?Perchè bisogna farlo con un bambino?

Io penso che oggi come oggi, in Tv ci sono solo esempi di educazione sbagliata -vedi barbara d'urso, verissimo, sos tata e tanti altri.Dicono un sacco di fregnacce...

Io cerco per quanto mi sforzo di trattare la mia bambina col dovuto rispetto, anche se a volte è difficile perchè i miei genitori non lo hanno fatto con me e neanche i vostri, penso.Non avendo un esempio da seguire è difficile adottare il metodo "della non violenza" ma già fare un giro sul sito che vi ho indicato sopra è un primo passo...

Ma tu Martinamarina cosa fai quando la tua bimba fa qualcosa di sbagliato? Non la sgridi mai? E se fa qualcosa di bello ad esempio un bel disegno o è stata brava in un supermercato non la gratifichi dandole un bacino?
Io parlo di cose semplici e spontanee, mica di punizioni da 3 gg in camera sua! Io di certo non sarò una mamma lassista e permissiva della serie che se il mio bimbo combina qualcosa e si comporta male ad esempio con i suoi amichetti lo lascio fare, un pò di rigore ci sta tutto altrimenti come fanno a scindere il bene dal male?

basta essere chiari e spiegare le cose, se sbaglia gli dici-guarda gai sbagliato,come faresti con tuo marito.No dire -hai sbagliato a giocare tutto il giorno alla play station allora non ci giochi per due giorni.
Il bene dal male si scinde avendo un esempio di persona ragionevole con cui ci puoi parlare,perchè giorno per giorno capisci che con i rimproveri pesanti,e le punizioni non si risolve nulla, se non farsi rispettare solo per paura.E col finto rispetto non ci fai nulla.
Io non dico fargli fare come gli pare,ma capire il perchè di un determinato comportamento sbagliato,che tante volte è sbagliato solo agli occhi della società e non del bambino.

va be'ma non si può sempre fare così, o meglio non è sempre sufficiente. Dipende da molte cose, sia dal carattere del bambino, sia dagli errori che si sono fatti prima.
Se vedi il programma a volte la tate arrivano in famiglie dove ci sono situazioni assurde, dove i bambini hanno una serie infinita di comportamenti sbagliati/pericolosi e i genitori sono assolutamente sopraffatti.. è ovvio che per risolvere una situazione del genere che ormai ha già preso una brutta piega è necessario uno scossone..
Secondo me il metodo in alcuni casi funziona proprio perchè c'è l'intervento di una persona esterna che cambia le carte in tavola.. però molti consigli penso siano utili anche da applicare in situazioni tradizionali.. poi ovviamente non vanno presi alla cieca ma adattati ai singoli bambini e alle singole situazioni..
Poi in generale io credo che sia importante anche dare delle regole. Certamente è altrettanto importante spiegare il motivo ogni volta che si dice un no, ma qualche no va detto, e le regole da rispettare le detta il genitore.. io non tratterei mai mio figlio come un collega di lavoro

Io dico la mia e sottolineo che non sono madre e quindi potrei non capire tante cose.

Vedo parecchi bambini e ragazzini, anche figli di miei amici e parenti.

Non sono d'accordo con il trattare i bambini allo stesso livello...anche il fatto che tra madre e figlia/o si deve essere amici etc...
L'amore c'è già di base e nessuno lo toglie! Ma i ragazzini di oggi sono allo sbando perchè non hanno una figura autoritaria di riferimento!
Il capitano della nave non c'è. E va alla deriva.

E quindi anche a scuola non si comprende l'autorità della maestra. Con i nonni e le persone anziane non si percepisce il rispetto che si deve dare. E ce ne sono tante altre di situazioni di esempio.

Il genitore educa con la comprensione del fatto che per il bambino può essere difficile comprendere e resistere alle tentazioni dettate dalla sua innocenza e curiosità. Ma educa anche con l'autorità di chi sa quanto è complicato vivere, di chi sa come è facile inciampare in scelte sbagliate e pericoli e sa che cosa suo figlio deve e non deve imparare per vivere come un adulto "sano" preparato nel migliore dei modi possibili.
E per fare questo, se occorre, bisogna a volte essere severi.

...certo, si presuppone che il genitore non sia già uno scapestrato di suo O__o

"Guarda che hai sbagliato" però non è una cosa che funziona sempre! Secondo me, nell'esempio della play station, il punto è essere abbastanza attenti da non arrivarci, cioè se decido che non voglio che il bambino giochi per più di mezz'ora dopo mezz'ora vado e gli dico di spegnerla. E lo obbligo a spgnerla, perchè è anche importante la coerenza dei messaggi che gli dai.
Non sono d'accordo che i genitori debbano sempre spiegare il perchè di un no, a volte è no e basta, e ad un bambino piccolo basta questo, non crediate che davvero a 3 anni ascolti o capisca le motivazioni che gli date! E anche a 12 mi riservo il diritto di poter dire di no perchè ne sono convinta, magari non ritengo che mio figlio possa capire, o debba sapere, il perchè della mia risposta.
Sul programma credo che sia un programma, cioè sicuramente si scelgono situazioni esasperate, sicuramente si monta in modo che il risultato finale sia bello, è da vedere se i genitori poi riescono a tenere duro, perchè spesso la cosa più difficile è quella, è tanto più facile lasciar correre!