Mestruazioni scarse (ipomenorrea)

Da quando ho smesso fedra 5 anni fa, le mie perdite mestruali si sono totalmente e radicalmente trasformate: prima le mestruazioni duravano 5 giorni pieni, primo giorno 3/4 assorbenti, nei giorni successivi a calare, fino al quinto giorno lievi perdite, invece terminata quella pillola di anno in anno il flusso, già ormai scarso, diminuiva sempre più. Ormai sono ridotta a perdite irrisorie che non si possono nemmeno chiamare mestruazioni.
Finita tale premessa, l'ipomenorrea da cosa è causata? Cosa può portare questa sindrome?

Nimue che io sappia l'ipomenorrea è data o da disfunzioni endocrine (vedi tiroide), da lesioni all'utero o da disfunzioni ovariche.le cause potrebbero essere diverse bisognerebbe indagare.se pensi o accerti che non ci sono questi tipi di problemi credo che nel tuo caso sia dovuto all'uso del contraccettivo orale.ho sentito anche altre persone e letto on line di persone che con la pillola (con Fedra anche) hanno avuto il tuo stesso problema però non so come potresti fare per risolvere la cosa.sicuramente il tuo ginecologo saprà dirti come muoverti

Grazie Luthien, ma sono già sotto cura omeopata dalla mia ginecologa e stiamo appunto vagliando ogni caso. Volevo però avere risposte "scientifiche" che possano spiegarmi se avrò ripercussioni fisiche. La mia ipomenorrea si è proprio cronicizzata e volevo capire perchè questa cronicizzazione, dal momento che tiroide e ovaie sono a posto.

capisco però secondo me se non sai ancora bene da cosa è causata è difficile stabilire quali potrebbero essere le conseguenze.se cerchi risposte scientifiche secondo me possono aiutarti solo i medici...la tua ginecologa cosa ti ha detto in merito?

Per ipomenorrea si intende un flusso di meno di 20 ml rispetto alla media normale di 35 ml. L'ipomenorrea dipende da scarsi estrogeni che causano un endometrio più sottile. Poi cause differenti stanno alla base degli scarsi estrogeni!

Si legge che non va trascurata (a livello di diagnosi), ma che se l'ovulazione avviene regolarmente e non ci sono patologie alla base, non necessita cure.
Un elemento di distinzione è l'ipomenorrea che caratterizza da sempre il proprio ciclo mestruale e quella a insorgenza postuma.

Comunque tra le varie cause vi sono:
-disfunzione ovarica: insufficienti estrogeni; infiammazioni ovariche; infantilismo ovarico; disfunzioni tiroidee; avvicinamento della menopausa
-malattie a carico dell'utero: lesioni dell'endometrio in seguito a interventi, processi infiammatori (esiti cicatriziali),diminuzione della sensibilità dell'endometrio agli stimoli ovarici (possibile conseguenza dell'uso di estro-progestinici)
-costituzionali: talvolta donne nella stessa famiglia hanno cicli brevi e scarsi stress nervoso e diete (sempre per effetto sugli estrogeni)

Test importanti per la diagnosi sono quelli su FSH, LH, estrogeni, prolattina, insulina, testosterone; ecografia pelvica in fase luteale per valutare lo spessore dell'endometrio.

La questione riguarda anche me da un anno a questa parte e credo sia tempo di fare queste indagini il cambio stabile e improvviso verso questa condizione è quello che mi desta un po' di preoccupazione, insieme al fatto che da qualche anno ho cominciato a soffrire più stabilmente di crampi mestruali e prima praticamente mai.

Grazie Jess, era l'informazione che cercavo e che purtroppo già sapevo in gran parte! Io sicuramente ho meno di 20ml, dal momento che il primo giorno riempio a tre quarti un intervallo maxi, il secondo giorno meno di metà, terzo una macchia, poi 2 giorni di spotting che macchia solamente la cartaigienica! La cosa appunto che più mi "preoccupa" è la presenza di dolori quasi atroci senza avere nulla, niente flusso, solo perdite velate!

@luthien: ovviamente per ogni cosa legata alla salute si deve parlare col medico e io son straseguita (fai tu che son in contatto con la mia ginecologa tramite email, se ho qualcosa le scrivo subito!), siamo però in un forum e il proporre argomenti e discutere su di essi è la fonte di vita di questo tipo di luogo virtuale, siamo qui pour parler ma in modo serio, portando testimonianze e informazioni concrete, penso che si possano cercare informazioni scientifiche anche se non si è medici, oppure no?
Rispondendo alla tua domanda, sono una persona che immagazzina stress e nervoso, senza poi sfogarlo e tutto si riflette su utero, intestino e stomaco. Quindi come ha scritto PQ, è un carattere costituzionale, se non risolvo appunto il fattore stress/nervoso, rimango così!

Vari ginecologi mi ha risposto proprio come ha scritto PQ nelle prime righe: finchè ovuli e ci sono delle perdite, non c'è niente che non vada. Però secondo me prima o poi non avrò più perdite, poichè di anno in anno vedo che le perdite diminuiscono sensibilmente. A me non interessa se è in pericolo la mia fertilità,poichè sapete benissimo che non è mia intenzione riprodurmi , volevo solo capire se a livello proprio di salute potrebbero esserci delle problematiche! All'inizio pensavo che il mio problema di piastrine (piastrinosi) fosse proprio legato al fatto che non avevo mestruazioni normali, ma mi è stato assicurato che le due cose non sono legate.

no figurati infatti io non avevo detto che non avresti potuto trovare consigli scientifici nel forum ma ero curiosa di sapere cosa ti avesse detto il medico in merito alla situazione.sicuramente se accumuli stress il corpo ne risente molto.ho anche provato a cercare on line per informarmi meglio su questa problematica e da quello che ho letto (se non ci sono problemi di base) l'ipomenorrea non dovrebbe portare a conseguenze dannose per il tuo corpo.guarda io ho un ciclo mega-stra-super abbondante e quasi ti direi: "beata te"! però ovviamente capisco che anche troppo poco potrebbe essere un disagio soprattutto perché si fa quasi fatica a distinguere lo spotting dal ciclo

Nimue, immagino di sì, ma per scrupolo chiedo: hai fatto dosaggi ormonali e un'ecografia transvaginale? i primi per gli estrogeni, la seconda per escludere problemi strutturali all'utero.
Comunque anche io sospetto fortemente nel tuo caso l'uso del contraccettivo, magari in collusione con aspetti psicologici. Te la butto lì aneddoticissima, ma se vogliamo esplorarla dal lato psicosomatico, io ho visto diminuire il flusso quasi in coincidenza con il mio percorso di riflessione sulla scelta di avere o meno figli. L'equazione della somatizzazione potrebbe essere "l'endometrio non ti serve per fare una placenta, risparmiamo le energie".

Per il lato psicosomatico, non ci avevo pensato riguardo la decisione di non volere figli. Conoscendomi, può aver influito parecchio sicuramente.
Nessun dosaggio e nemmeno un'ecografia, però la seconda gliela proporrò alla gine tra due settimane, proprio per scrupolo. E vorrei poi tanto risolvere la dismenorrea, ma ne parlerò nel topic giusto.

Ecco, i dosaggi e l'eco (meglio se transvaginale, così si vede proprio tutto, in fase luteale) direi che è proprio il caso di farli!
Io ho un'eco pelvi di due anni fa e una eco trans di un anno e mezzo fa, ma entrambe sono precedenti a questa situazione, quindi mi accingo a rifarle a settembre, insieme ai dosaggi, che non faccio da 10 anni