Visita ginecologica

Vorrei riportare la mia esperienza avuta la scorsa settimana con una ginecologa di Genova (eccola).
Leggendo il suo curriculum e qualche opinione qua e là, devo dire che avevo grandi aspettative, anche per il fatto che fosse un medico con una preparazione "olistica", e poi ho scoperto che riceve esattamente nello stesso appartamento dove ha lo studio il mio urologo, perciò ho pensato che non potevano essere coincidenze...
Alla fine, però, sono rimasta delusa. Intanto, nonostante i suoi studi, non è che abbia una grande empatia... e poi è stata moooolto sbrigativa. Ok, aveva la sala d'aspetto piena di donne, ma dirmi, mentre mi sto ancora rivestendo, se avevo bisogno della ricevuta e, subito dopo, se mi serviva il resto (quando io ero ancora con le scarpe in mano e il mio portafoglio chissà dove), mi pare eccessivo.
Non mi ha assolutamente chiesto che metodo contraccettivo usassi, solo se i miei cicli fossero regolari. Mi ha ascoltata e risposto alle mie domande, ma la sua indagine è stata nulla.
Inoltre c'è un fatto piuttosto inquietante che mi ha segnalato il mio ragazzo che era con me: mi ha fatto l'eco interna e, né prima, né dopo, ha cambiato la protezione all'ecografo, ci ha solo messo il lubrificante  
Sarà un caso, ma dal giorno successivo ho avuto la cistite...   

EDIT: io sono un po' disattenta in queste cose, ma il mio ragazzo osserva tutto, e se dice di essere sicuro che non abbia cambiato la protezione, è certamente così. Magari è stata sbadata o aveva fretta o magari, invece, (spero di no) lo fa d'abitudine. Cosa dovremmo fare noi pazienti nelle mani di questi medici? stare attente a tutto e in ogni caso chiedere di cambiare il guanto davanti a noi anche se lo avesse appena fatto?

Eccomi qua, reduce dalla visita ginecologica (da una nuova ginecologa) di stamattina, dalla quale sono uscita parecchio impanicata  ma soddisfatta.
Appena arrivo ero sola in sala d'attesa, e non nego di essere partita un po' prevenuta perché subito in bella vista c'erano un bel po' di dépliant della pillola Zoely.  Entro dentro e mi fa l'anamnesi familiare, mi chiede se ho assunto contraccettivi ormonali in passato ed eventuali effetti collaterali avuti, io le rispondo di sì, e le spiego che mentre assumevo la prima pillola (Belara) ho avuto una flebite a un braccio, e poi gli altri effetti collaterali avuti con Miranova e Nuvaring. Mi dice che essendomi capitata da giovane è il caso di fare le analisi genetiche per i fattori della coagulazione, poi mi fa la domanda: -Per caso vorresti riprendere la pillola?-. Io: -No-, e lei: -Bene, anche se comunque senza prima le analisi genetiche non mi sentirei di prescriverti nulla-. Insomma, dati i cani che ci sono in giro, direi che è soddisfacente.
Mi chiede anche quanto sono lunghi i miei cicli, io le dico che sono tra i 40 e i 45 giorni, e lei -Beh, sono lunghi ma regolari, non ti preoccupare. Molte donne partono subito in quarta quando un ciclo non è di 28 giorni, invece non c'è una regola fissa, semplicemente si ovula più avanti-.
Le spiego anche che monitoro il ciclo con Pearly, e lei risponde entusiasta che ne ha sentito parlare, ma che sono la prima paziente che lo usa. Mi ha chiesto se mi trovo bene e se lo considero una spesa valida, le ho risposto di sì e lei mi ha detto -Ottimo, buono a sapersi!-.

Mi fa la visita e il Pap-Test, poi anche la colposcopia perché ha notato un ectropion pazzesco (ve ne parlerò nel topic apposito), è stata molto scrupolosa, e ho apprezzato molto che mi spiegava nel dettaglio ogni cosa.
Dopo è arrivato il momento dell'ecografia: prima quella interna in cui era tutto ok, con le ovaie micropolicistiche (e non è ripartita in quarta con la pillola, ha detto che non avendo altri sintomi non è un problema  ) mi ha fatto l'ecografia al seno (anche qui dovrò scrivere nell'apposito topic, ahimè  ) e poi mi ha fatta finalmente rivestire.  
Alla fine ha compilato tutto il referto con le ecografie e le annotazioni, mi ha fatto le sue prescrizioni e mi ha detto che sarebbe il caso di rivederci fra 3 mesi per un'altra ecografia al seno, per monitorare i fibroadenomi.
Insomma, per me è promossa!  

Uhhh se è promossa allora devi dirci subito il nome nel topic Nominativi da consigliare!!
Sono felice che tu ti sia trovata a tuo agio!!

yesssssssssss...Mulan, vogliamo il nomeeeeeeeeeeeeee!!!!! (sono in zona "tagliando" e devo giustappunto decidere da chi andare!!!)
Dalla recensione direi davvero che promette bene!

EDIT: ovviamente Mulan aveva già scritto il nome nell'altro topic...se avessi letto prima non sarei io...prendetemi così... 

Tra un mesetto avrò la visita di controllo annuale dalla mia ginecologa; mi piacerebbe fare una sorta di check up completo, in modo da arrivare preparata all'utilizzo di Pearly, ma sono un filo inesperta... mi consigliate cosa chiederle? Ci sono degli esami o dei controlli per cui lei deve essere avvisata prima?

Soffro purtroppo abbastanza spesso di candida, e purtroppo ho la netta sensazione che sia una sorta di ping pong tra me e Mr. P perché casualmente mi viene sempre dopo rapporti in cui siamo venuti a contatto senza preservativo. A lui ne ho parlato ed è deciso a chiedere una soluzione, magari fare anche qualche esame (lui)... Tempo fa lei mi aveva dato una cura con ovuli e fluconazolo per quando mi veniva, ma sinceramente a me paiono dei palliativi, quindi vorrei "estirpare" il problema alla radice se possibile.

Scusate  rompo ancora... La visita è tra meno di una settimana e si avvicina un po' l'ansia da "esame" (lo so, so' strana!). Che controlli chiedete di solito per un bel tagliando completo?
Grazie e scusate ancora...

In realtà non ci dovrebbe essere bisogno di chiederli
comunque una visita ginecologica è completa quando comprende (e da questo valutate anche la qualità del medico che vi sta visitando!):
- anamnesi sui dati mestruali e ginecologici della paziente
- visita ginecologica interna con speculum
- tampone colturale vaginale + pap test
- palpazione del seno

L'ecografia è opzionale, alcuni studi privati ne sono attrezzati e la praticano di routine nell'esame, ma non è necessario sottoporsi a controlli ecografici costanti (la visita invece sarebbe buona norma che fosse almeno ogni 2 anni). Se c'è necessità di approfondire con un'ecografia, la si può fare a parte presso un altro studio o struttura.

La mia ginecologa mi fa già tutto ciò che hai elencato senza chiedere, a parte il tampone; è anche attrezzata per l'ecografia, di solito me la fa interna. Direi che allora sono messa abbastanza bene!  
Grazie mille per i suggerimenti e per la pazienza.

Però occhio che il tampone è una parte parecchio importante!
Sicura che non lo faccia? Può darsi che lo chiami "striscio" o "vetrino", è la stessa cosa.

Ehm... sinceramente non mi ricordo; posso chiedere in cosa consiste (sperando di non andare OT)? Magari me lo fa mentre parliamo e non me ne rendo conto...