Il (non) metodo Ogino Knaus

Apro questo topic perchè si sente parlare tantissimo (e praticamente sempre a sproprosito) del (non) metodo naturale di Ogino Knaus - e perchè in fondo in fondo vorrei spezzare una lancia in suo favore.... -

Se ne parla nei siti e nei forum di contraccezione (dove viene sepolto sotto epiteti infamanti, manco fosse l'unico metodo naturale...), preso in causa ogniqualvolta vostra madre vi dica come è nata vostra sorella (o voi, o vostra cugina...) e in ogni salsa è presentato come il fautore delle disgrazie contraccettive di ogni epoca...

Ma è davvero così? Se la sua fama è tanto nera, come mai nell'avanzatissimo ventunesimo secolo il suo spettro è ancora tra noi?

Forse perchè di lui si conosce molto poco....quindi iniziamo con un po' di storia; dopo la fine della prima guerra mondiale, due medici (il dott. Kyusaku Ogino e Hermann Knauss) pubblicano le loro scoperte nel campo della fisiologia femminile riproduttiva, il primo in Giappone e in Germania(1923/1930), e il secondo quasi contemporaneamente a Praga (1929).

Prima della loro scoperta, due erano le teorie che, senza alcun fondamento scientifico, erano comunemente accettate;
-la teoria medica della fecondabilità continua della donna, in tutto l'arco del ciclo mestruale
-quella popolare, della sterilità femminile nel periodo più lontano dalle mestruazioni.

Nonostante già nell'antichità Greci e Romani avessero osservato e documentato le leggi naturali poi studiate da Ogino e Knaus, i due medici furono i primi a riportare tali conoscenze alla ribalta solo nell'immediato dopoguerra.

I loro studi permisero di delimitare un periodo di fecondabilità relativamente breve , situato approssimativamente al centro di un teorico ciclo mestruale di 28 giorni e uno relativamente lungo di sterilità prima, durante e dopo la mestruazione.

Nella loro visione ogni donna sana, con cicli abbastanza regolari, poteva conoscere con sufficiente approssimazione il periodo più o meno fertile del suo ciclo.

Nel corso di tali studi, Knaus determina il periodo di ovulazione della donna ed accerta la breve durata della vitalità degli spermatozoi e degli ovuli.

Comprendiamo dunque, soprattutto nel contesto del periodo storico e alla luce delle (non)conoscenze dell'epoca, come tale metodo sia stato di rivelazione per moltissime coppie.

Certo, oggi conosciamo gli amplissimi limiti di tale metodologia, ma è innegabile l'importanza che tali studi hanno avuto nel passato.

Inoltre ricordo che, nello stilare il "metodo del ritmo", Ogino-Knaus sottolinea che ogni ciclo che si potrebbe ritenere in qualche modo "perturbato" -cioè influenzato da malessere, cambiamenti nello stile di vita, affaticamento ecc...-, debbe essere ritenuto potenzialmente a rischio, e quindi viene consigliata l'astinenza cautelativa.

Di conseguenza credo che i moltissimi "figli" di Ogino non siano proprio tutti figli del metodo.
Ritengo che la clausola dell'astinenza cautelativa nel dubbio sia forse l'intoppo più pressante dei metodi naturali, e la pietra d'inciampo di moltissimi "incidenti di percorso" che vi possono essere enumerati, tanto ieri quanto oggi.

una seconda constatazione interessante fa capire come tale metodo non sia proprio da buttare ; il metodo del ritmo parte dal presupposto che si possono considerare sicuri i 10/12 giorni prima della futura mestruazione:
questo aspetto è decisamente indicativo di una profonda conoscenza delle leggi naturali, che all'epoca erano davvero scarne...-oh, beh, certo...poco pratico dato che non abbiamo ancora la sfera di cristallo.... -

Ad ogni modo, nel 1904 un ginecologo olandese (Th. Van de Velde) osservava che una donna presenta due livelli di temperature a seconda della fase del ciclo mestruale in cui si trova; il dottor Holt, in seguito all'osservazione e all'analisi di migliaia di curve termiche di donne (studio iniziato nel 1934), combinando le osservazioni di Van de Velde e di Ogino, giunge alla conclusione che lo sfasamento della tempertura nel ciclo femminile segnala l'ovulazione.

Ed è questo il punto a cui siamo arrivati.

Noi, oggi, con il nostro Lc, Bc, Pearly o semplicemente il nostro termometro manuale.

E mi viene da chiedere se il gettar fango sul povero Ogino non sia solo un modo per demonizzare i più recenti (ed aggiornati) metodi naturali -che tra l'atro non vengono quasi mai menzionati nelle statistiche e nelle tabelle degli indici di pearl...-

E mi viene da chiedere se, giunti ad oggi, riguardo alla contraccezione naturale, di strada se ne è fatta abbastanza o se si puo' ancora migliorare....voi che ne dite?

babymommy ha scritto:
E mi viene da chiedere se il gettar fango sul povero Ogino non sia solo un modo per demonizzare i più recenti (ed aggiornati) metodi naturali -che tra l'atro non vengono quasi mai menzionati nelle statistiche e nelle tabelle degli indici di pearl..

sono molto d'accordo ritengo che Ogino sia usato oggi come un comodo scudo contro l'avanzamento dei metodi naturali.
Come dire, siccome le basi le ha gettate lui e il suo metodo era fallace, allora tutto cio' che discende concettualmente dalle sue teorie -come la possibilità di identificare giorni fertili e non- è da screditare. Il suo merito è stato quello di ipotizzare proprio che la donna non fosse fertile allo stesso modo nell'arco di tutto il ciclo, e senza questa intuizione, non si potrebbero oggi usare i metodi naturali né per la contraccezione, né per la ricerca della gravidanza.
Anche Roetzer gli rende "omaggio" in questi termini!

E mi viene da chiedere se, giunti ad oggi, di strada se ne è fatta abbastanza o se si puo' ancora migliorare....voi che ne dite?[/quote]

Io credo si possa ancora migliorare, anche non c'è forse molto margine. La mia speranza pero' è che un domani vengano rivelate nuove connessioni tra manifestazioni fisiche e fertilità, per poterci permettere di ridurre ancora i giorni potenzialmente fertili pre-ovulatori. Ad esempio, sarebbe stupendo se si potesse isolare in qualche prodotto corporeo una sostanza che magari accompagna determinate secrezioni ormonali, per poter quantificare piu' da vicino la fertilità quotidiana. Nel post-ovulatorio non credo si possa desiderare di meglio, ma magari scoprire qualche altro parametro che dà la garanzia dell'ovulazione, puo' sempre fare comodo!

Se invece intendevi a livello di reputazione e popolarità del metodo, la strada è ancora tutta da fare..!

Panicqueen ha scritto:
E mi viene da chiedere se, giunti ad oggi, di strada se ne è fatta abbastanza o se si puo' ancora migliorare....voi che ne dite?

Se invece intendevi a livello di reputazione e popolarità del metodo, la strada è ancora tutta da fare..![/quote]

ho specificato.. :P

ragazze quoto tutte in pieno
tutte
bm,pq e valesax(l'esempio di Clementi, che faceva sonate bellissime e che a me piaceva tanto, e Mozart calza a pennello).
Ho trovato questo di interessante a riguardo interessante




Ogino Knauss - calcolo del periodo fertile


È un metodo anticoncezionale naturale, che consiste nel non avere rapporti sessuali completi nei giorni fecondi. Ma riuscire ad individuare quali sono i giorni fecondi, così da poter avere rapporti sessuali sicuri in tutti gli altri è molto difficile data la variabilità del ciclo mestruale e la tenuta conto dei seguenti parametri:

• durata media del ciclo mestruale nel soggetto
  
• intervallo di due settimane tra l’ovulazione e la successiva mestruazione
  
• tempo di fecondabilità dell’ovocita (24 ore dopo l’ovulazione)
  
• tempo di sopravvivenza degli spermatozoi nell’apparato genitale femminile (circa 3 giorni).
  

Come si calcola con un ciclo di 28 giorni


Basandosi sui propri studi clinici, il giapponese Ogino stabilì che l’ovulazione avviene tra il 16° e il 12° giorno antecedente l’inizio della mestruazione successiva. Ia massima della vita degli spermatozoi di 3 giorni, se ne deduce una durata del periodo fertile dal 19° al 12° giorno prima della mestruazione successiva. Nel caso di una donna con ciclo mestruale normale di 28 giorni, il periodo fertile va dal 10° al 17° giorno del ciclo.


Come si calcola con un ciclo variabile da 26 a 30 giorni


Nel caso invece di una donna con ciclo mestruale variabile da 26 a 30 giorni il periodo fertile va dall’8° al 19° giorno del ciclo.
Il calcolo delle date dei giorni fertili viene effettuato in base alla durata dei cicli mestruali precedenti. La fase fertile viene identificata individuando il più breve ed il più lungo ciclo mestruale dell’anno precedente, sottraendo 18 giorni alla lunghezza del ciclo più breve e 11 a quella del ciclo più lungo, per stabilire rispettivamente il primo e l’ultimo giorno della fase fertile.
Per 18 giorni = 26-18 = 8
Ultimo giorno fertile = ciclo più lungo - 11 giorni = 30-11= 19


Vantaggi


- Utilizzabile quando non è disponibile o accettabile nessun altro metodo
- Essendo “naturali” non richiedono l’assunzione di particolari sostanze
- Non hanno controindicazioni
Svantaggi


- Alta percentuale di insuccesso, scarsa affidabilità
- Astinenza periodica
- Necessità di programmare i rapporti
- Di difficile attuazione nelle donne con cicli irregolari
- Difficoltà di calcolo della data presunta di ovulazione
- Necessità di disporre dei dati di almeno 12 cicli consecutivi prima di poter disporre di una base di calcolo affidabile
- non offre alcuna barriera contro il contagio delle malattie a trasmissione sessuale
Efficacia:


Per chi è indicato
- Questi metodi sono applicabili ne che hanno flussi mestruali regolari e che hanno imparato a conoscere bene il proprio corpo
- Coppie stabili (coniugati) nelle quali può essere accettato un rischio di fallimento piuttosto alto.
Efficacia


Indice di Pearl: 14-40









Il punto rimane sempre e solo uno però:fino a quando verranno considerati Ogino-Knauss, coito interrotto o altre tecniche strane come metodi naturali, difficilmente gli attuali e validi METODI NATURALI potranno vedere riconosciuti i propri meriti.




Domanda: chi fra Kiusaku Ogino e Hermann Knaus era morto qualche anno fa e aveva avuto otto figli ?Avevo sentito la notizia anni fa ma non ricordo chi dei due ... la mia curiosità era anche quella di capire in che modo avesse usato il suo metodo, se a scopo contraccettivo o procreativo.... mumble....

? ogino è morto nel 75, knaus nel 70....ma non so chi di loro ebbe 8 figli...

beh, dopotutto se volevano testare l'efficacia del metodo.............. e scoprire se la loro moglie aveva davvero ovulato il tal giorno era più bello così, no??
...................ah, cosa non si fa per la scienza..... :roll:

Sinceramente ho usato per anni questo metodo. Avevo un ciclo di 34 giorni e contavo comunque come se l'ovulazione avenisse il 14esimo. Poi ne toglievo altri 6 e fino a quel giorni mi ritenevo sicura. Come vedete andavo sempre molto alla larga. Non sono rimasta incinta, non so se sia per la validità del metodo, per la mia cautezza o se ho avuto solo culo!

beh, con cicli molto regolari, è relativamente sicuro!

Roetzer non so... ma John & Evelin Billings ebbero 9 figli!