Il presepe

Ragazze, c'è qualcuna appassionata di presepi?
avvicinandosi il Natale mi è venuto in mente! Mi piacerebbe costruire un bel presepe, invece delle solite 4 statuette della thun, ma credo che anche quest'anno non avrò il tempo... Però continuo a sognare il presepe che vorrei costruire da anni, con il cielo con le stelle luminose, gli effetti di alba e tramonto e magari un ruscelletto con acqua o una fontana!
Qualcuno che si diletta nella costruzione? è una tradizione che avete?

Nella cultura Protestante non c'è la tradizione di allestire la scena della Natività, sostanzialmente perché è considerata troppo vicina all'idolatria per la presenza di statue e statuine che a volte vengono pregate.

Tuttavia, c'è distinzione tra un'icona e un idolo, e sta nell'uso che se ne fa. Un'icona rappresenta, mentre un idolo si sostituisce al significato che intende rappresentare.

Nella mia infanzia si è sempre allestito il Presepe ed era un momento molto magico, soprattutto quando con mio papà giocavamo con il dissuasore delle luci a far "calare" la sera e far "tornare" il sole sul presepe.

Sicuramente per un bambino esposto, come io lo ero, alla cultura cristiana di base (per base intendo "questo è il bambin Gesù e questa è la sua storia" ), principalmente tramite la scuola, è un riscontro interessante veder "materializzare" questa figura nella propria casa. Lo rende reale, lo rende più vicino ed è sempre un'occasione per un genitore di trasmettere storia, cultura, valori.

Chiaramente è importante come per altre funzioni religiosi, ad esempio battesimi, matrimoni, ecc. evitare di far diventare la funzione fine a se stessa, ovvero, si rischia di coltivare la tradizione per il piacere dell'orpello e della decorazione, distraendo anche completamente dal significato. Ne è un esempio la cosidetta "sindrome dell'abito da sposa", dove una sposa rischia di concentrarsi molto più sulla scelta dell'abito che quella del marito

Per la mia casa attuale, sono minimalista quindi non amo aggiungere celebro la natività in cuor mio, senza espedienti visivi che vadano spacchettati, spolverati, riposti, ecc. la scelta di fare il Presepe alla fine non è né biblica, né non-biblica, rimanda alle risoluzioni individuali (personal convictions).

E' però tipico della tradizione cattolica, contraddistinta dall'aver intenzionalmente ricalcato culti pagani pre-esistenti, in modo da essere più accettata dalle popolazioni da cui era raggiunta. Per questo al suo interno sopravvivono le figure dei santi, l'iconografia, le intercessioni, le celebrazioni sovrapposte a quelle rurali, e così via.

A casa nostra il presepe è entrato grazie a Dante, più per il suo aspetto decorativo che non per quello cristiano. Lui è appassionato di modellismo, non poteva lasciarsi sfuggire un'occasione così
Quando ha finito di comporlo mi ha chiamata per andare a vedere: aveva messo la neve di cotone solo sulle falde dei tetti in corrispondenza del nord geografico reale (perché dalle altre parti si era ormai sciolta )

Fantastico Dante!!!

Con il global warming, per ora che tocca ad Elio, mi sa che potrai risparmiare completamente sul cotone...