[è nato ]Riccardo di Valy

Forza Riccardo!! Un abbraccio Valy

Ben arrivato Riccardo!    

ben arrivato piccolino. che bello. un altro parte naturale. buon latte di mamma!!!

Grazie a tutte! Noi siamo a casa da una settimana, e sono ancora un po' in rodaggio! L'allattamento procede bene, in questi giorni, nei ritagli di tempo, sto buttando giù qualche riga per raccontarvi la nascita del mio cucciolo! A presto...

in ritardissimo pure quà...

congratulazioni!!!    

Ciao ragazze, scusate la latitanza.... questi tre mesi sono volati, e io sono stato troppo pigra per mettermi al pc, vi chiedo scusa... finalmente ho trovato la voglia di scrivere il mio racconto di parto!

Ora devo anche aggiornarmi sulle novità del forum, perchè non mi sono più collegata!

Tutto è iniziato a mezzanotte tra il 12 e il 13 maggio.
Quel pomeriggio avevo fatto l’incontro con le ostetriche, le avevo informate di aver già perso il tappo, ma loro mi tranquillizzano e mi dicono che potrebbe anche passare anche 15 giorni prima che si smuova qualcosa.
Comunque in via precauzionale decido di anticipare lareperibilità di qualche giorno.

Quella sera.. mi sento strana... E voglio fare l’amore con il mio compagno, e mi rendo conto di amarlo tantissimo.... È come se sentissi che stava per succedere qualcosa, a mezzanotte sono in letto, sento caldo e bagnato sulle gambe... Si sono rotte le acque!!
Subito mi prende un pò di agitazione, penso cavolo ora ci siamo... È arrivato il momento sul serio!
Tremo un pò dall'agitazione, informo il mio compagno ancora incredulo, lui è sempre stato convinto che sarei arrivata a termine! Invece sono a 37+3!!

Il liquido è bello limpido, viene giù a fiumi, ma non ho contrazioni... Quindi siccome per prima cosa mi sarebbe piaciuto fare il travaglio a casa, e secondo dopo 24 ore dalla rotture delle membrane in ospedale vogliono indurre io decido di temporeggiare fino all'indomani. Quindi mando un messaggio alle ostetriche dicendo che le avrei chiamate al mattino, e provo a mettermi a dormire... Diciamo che non ho dormito, l’emozione era tanta e anche la voglia di avere contrazioni buone....ma almeno mi sono riposata nel mio letto.

Alle 7 del mattino iniziano deboli deboli delle contrazioni, diciamo ogni 10 minuti, sento le ostetriche che decidono di raggiungermi a casa e stare un pò qui.... Prima di decidere di andare in ospedale.

Quando arrivano alle 9.30 mi visitano e siamo a 2 cm, mi dicono che è un buon inizio....
La mattinata la passo con il mio compagno, a coccolarci, e in giardino a camminare... E piano piano le contrazioni si intensificano, fin’ora non sono dolorose.
Io cammino tanto come dice la Gaskin nel suo libro, e spero che piano piano diventino più forti, perchè significa che sono quelle buone!

Nel primo pomeriggio le ostetriche decidono di provare ad accelerare un pò le cose... Massaggi sul pacione con olio essenziale di rosmarino e moxibustione.
Le contrazione si intensificano e diventano più fastidiose... Mi insegnano a vocalizzare per far affrontare il picco di dolore...
Il pomeriggio continuo a camminare in giardino con il mio compagno che mi sorregge a ogni contrazione, indicativamente volevamo spostarci in ospedale per le 17, ma io inizio ad essere dolorante... E siccome ci sono da fare 40 km in macchina ho paura del dolore durante il viaggio e chiedo di anticipare un pò...
Alle 15.30 mi visitano e siamo a 5 cm, anche le ostetriche pensano sia il caso di andare, che le cose si stanno evolvendo velocemente.

Partiamo in macchina, il mio compagno guida, io e una delle due ostetriche siamo sedute dietro.... Ora le contrazioni sono forti diciamo ogni 3 -4 minuti....A ogni ondata mi attacco alla maniglia e al sedile della macchina... Ci mettiamo circa un ora ad arrivare in ospedale, nel complesso comunque sono state gestibili anche durante il viaggio.

Arriviamo in casa maternità che si trova dentro l’ospedale, c’è parecchia confusione.... Ci sono stati altri due parti nel pomeriggio! E’ la luna piena!

Devo fare il monitoraggio, chiedo di farlo da in piedi perchè è l’unica posizione che riesco a tenere... Ora le contrazioni sono davvero forti... Tanto che faccio fatica a vocalizzare durante il picco....

La mia ostetrica mi guarda e mi dice che secondo lei sono già a dilatazione completa... Io ho pensato... “speriamo, ma non voglio illudermi”.
Ci trasferiamo nella stanzetta.... Qui ognuno partorisce nella propria camera, non c’è la sala parto... , ho chiesto della vasca, ma era occupata, comunque non so se avrei fatto in tempo...

Mentre faccio il corridoio per andare in camera inizio a sentire una pressione a livello dell’osso sacro... Nella stanza mi visita l' ostetrica della casa maternità, io non riesco a stare ferma da sdraiata... Ci mette giusto un attimo per dire che la dilatazione è completa!

Mi alzo... sento pressione sull’ osso sacro, il mio compagno mi tiene le braccia e mi sorregge e io provo a spingere a ogni contrazione, ma non riesco... Ho troppo male.
Dopo poco mi propongo lo sgabello olandese, e qui cambia musica.
Sto molto comoda, afferro le maniglie ai lati e finalmente le spinte sono efficaci...
Sento la pressione, e il mio bimbo che scende... È una sensazione meravigliosa...
La mia ostetrica mi fa mettere un dito dentro per sentire la testa... E io acquisto un sacco di forza, tra pochi istanti conoscerò il mio bimbo!
Ora quando spingo brucia tanto, anche se le ostetriche a un certo punto mi dicono di spingere piano, io non riesco a controllarmi, voglio solo che smetta di bruciare, un altra spinta ed esce la testa... Poco dopo è nato Riccardo!!
Me lo appoggiano subito sul petto, è tutto gonfio e bianco.. Ed è bellissimo, è il mio Bimbo! Il papà taglia il cordone, un pò dopo come avevo chiesto. Sono le 19.50 del 13 maggio.

Purtroppo devono darmi qualche punto, per lacerazioni di primo grado, avrei forse potuto controllare meglio le spinte...E’ la parte più fastidiosa perchè ormai avevo staccato la testa, volevo solo stare con il mio bimbo e il suo papà... Ma pazienza passa tutto in fretta.

Quella sera mi mettono Riccardo nel mio letto, perchè non c’è nido in questo centro nascita, e non volevano che mi alzassi da sola, così da poterlo attaccare al seno spesso.

Ragazze che dire, l’esperienza più intensa della mia vita, auguro a tutte un bel parto come il mio, si c’è stata fatica e dolore, ma niente di ingestibile, con l’aiuto giusto.... E dopo rimane solo la sensazione di aver fatto un capolavoro di bambino!

Che bel racconto Valy, ancora tante congratulazioni

Valy, mi hai fatto venire i brividi per l'emozione! Grazie per essere tornata a raccontarci di questa bellissima nascita.    

Valy, che brivido!!! Ho rivissuto tante emozioni del mio parto nella casa maternità!   
Bellissimo racconto!!!!    

Valy, che belle parole!