[È nato] Emiliano di Daneb!

Che bello daneb che stai riuscendo ad allattarlo!!! Sono proprio contenta!
E poi per il terzo...secondo me ci sta benissimo, hai solo 31 anni!!!
Ma forse è meglio che al marito glielo dici tra qualche mese...eh?

@mulan...tale e quale al figlio della mia amica, quando è nata la sorellina.
Quando la mamma è tornata a casa con la piccolina, lui ha detto "Ma lei dovevi lasciarla all'ospedale!!!"

Daneb auguri di vero cuore!!! Sono veramente felice per voi 4!!!

Congratulazioni Daneb e un mega benvenuto a Emiliano, aspettiamo le foto

Congratulazione Daneb, e buon allattamento!!!

Leggo solo ora del nuovo arrivo
tantissime congratulazioni!!!!!!!!!!!!!!!!
mi sembra ieri che ci annunciavi il test positivo

in ritardo, ma benvenutissimo al piccolo!

congratulazioni Daneb benvenuto piccolino

Wow Daneb, il modo in cui ci hai annunciato la nascita di Emiliano è così professionale haha! Congratulazioniiiii a tutti e tre e benvenuto al mondo Emiliano! Accidenti, ricordo quando avevi annunciato la gravidanza...com'è volato il tempo!
Mi fa ridere il modo in cui Ale interagisce con il fratellino! Ora ti puoi davvero definire beata tra gli uomini hahaha! Buona luna di latte

Grazie a tutte!!!!

ecco, ho scritto il racconto del parto...

25/5

alle 9 ho appuntamento per l'ultima visita con il ginecologo...non sono agitata, sono solo curiosa di sapere se qualcosa inizia a smuoversi.
Arriviamo puntuali io e Massi al centro medico...e dopo pochi minuti di attesa ecco il nostro turno. Massimiliano non entra perchè rimane in sala d'attesa con Alessandro.
Dopo il solito colloquio, arriva il momento tanto atteso...il ginecologo però già toccando la pancia fa una faccia strana e alle mie domande risponde "prima di esprimermi voglio vedere con l'ecografia, ma lo sento addossato"...Addossato? e che significa?? Sono in pensiero, fino a quando non è il momento dell'ecografia....appena poggia l'ecografo c'è un lungo momento di silenzio..prende le misure...e mi dice con una seraficità terrificante "c'è una situazione di oligoamnios, direi che è il caso di ricoverarti domani".
Io per poco non svengo! cosa? come? ma sono a 38+1!! ho un matrimionio oggi, un battesimo domani......lo so sono stupidaggini ma io non sono pronta così!!!
Gli espongo le mie ansie e mi dice che posso andare a ricoverarmi lunedì, così almeno mi organizzo per bene con Alessandro..però vuole che vada subito in pronto soccorso per fare un monitoraggio, così ha una visione più completa della situazione.
Ok...esco dalla sala visita e vado da Massimiliano con una faccia da cadavere...gli espongo la situazione e ci dirigiamo in auto.
Appena salita chiamo mia mamma e scoppio in lacrime dicendo tutta una serie di cose abbastanza senza senso...(tipo "maggio non mi piace...le tutine gli staranno grandi...non volevo che mi inducessero il parto...")...ho paura, sono spaventata...
Arriviamo al pronto soccorso, espongo la situazione in triage e mi attaccano al monitoraggio (che va benissimo), mi fanno un'ecografia e mi chiedono se ho avuto ingenti perdite di liquido...io nego e spiego che l'unica cosa è che nell'ultimo periodo ho avuto molto stress visto che il primogenito è stato ricoverato in ospedale...insomma mi confermano lo spiccato oligoamnios e mi dicono che vogliono visitarmi. Io dico loro che ritengo inutile un'altra visita interna visto che ero stata visitata due ore prima dal mio ginecologo...e quando mi dicono che vogliono ricoverarmi perchè oltre all'oligoamnios anche la flussimetria risulta alterata da una evidente vasodilatazione, chiamo subito il ginecologo. Gli dico che ci terrei ad andare al matrimonio che avevo il pomeriggio...e che se non ci sono rischi preferirei tornare la mattina seguente così da riuscire anche a lasciare Alessandro ai miei senza problemi. Mi rassicura tantissimo, mi dice che comunque prima di lunedì quasi sicuramente non avrebbero fatto nulla e rifiuto del ricovero. La dottoressa di turno è piuttosto contrariata dalla mia scelta...ma chissene.
Non è facile, ma per quanto possibile cerco di godermi la giornata...il matrimonio, il pancione, Alessandro....Strano sapere che domani andrò in ospedale per ricoverarmi.

26/5
La notte ovviamente dormo pochissimo, sono agitata e fino a tardi la sera precedente non ho fatto che controllare la valigia...
Comunque mi preparo, mi trucco anche un pochino, mi faccio quelle che sarebbero state le ultime foto con la pancia e vado in ospedale. Mi faccio accompagnare da mio papà...ho detto a Massimiliano che è inutile che mi accompagni lui, alla fine oggi sarò tutta la mattina in pronto soccorso per i vari monitoraggi e controlli...meglio per lui stare a casa con Alessandro.
Il tragitto in auto scorre veloce e prima di andare in ospedale mio papà mi coccola con una fantastica colazione nel mio bar preferito...un cornetto fantastico accompagnato da cappuccino...che delizia!
Arrivo in ospedale e subito mi attaccano al monitoraggio....anche stavolta il monitoraggio è perfetto. Mi visitano e risulta già una dilatazione di 1-2 cm.
Incrocio per pura sfiga la stessa ginecologa alla quale il giorno prima ho rifiutato il ricovero e mi critica senza mezzi termini...dicendomi che ho accettato di mettere a rischio mio figlio rifuitando il ricovero il giorno prima. Ma andasse a quel paese...!
Insomma, mi dicono di mettermi la camicia da notte.....perchè mi portano direttamente in sala parto. COOOOOSA???? in sala parto???? ma io sono qui da sola, senza nessuno!!! mio marito è a casa, insomma tutto pensavo tranne di partorire oggi!!!!!! mi preparo rapidamente...e salgo. Sono agitata e non so cosa pensare. ho paura dei dolori e non voglio stare da sola....
Salgo nel blocco parto e già inizia la comica della valigia...non so proprio dove metterla e tutti sono stupiti che io sia lì sola...penso che avrò ripetuto mille volte che io tutto pensavo tranne di essere trasferita direttamente in sala parto...
Appena entrata nella sala parto chiamo Massimiliano e gli dico di sbrigarsi a preparare Alessandro e portarlo di corsa dai miei perchè mi fanno partorire in giornata...per poco mio marito non si sente male. Sì ok potevo usare più tatto per avvertirlo...ma vabbè ormai è fatta!
E' un via vai di gente...tra ostetriche, medici, infermieri...tutti stupiti del perchè io sia in sala parto senza essere in travaglio...ma vabbè, rapidamente capiscono il perchè. Io cerco di rilassarmi leggendo un libro (sì, leggendo un libro!)...fino a quando si fanno le 10 e arriva l'infermiere a mettermi la flebo con l'ossitocina; chiamo immediatamente Massi per sapere tra quanto arriverà...e mi dice che sta per arrivare. Mi tranquillizzo, anche se l'infermiere e le ostetriche non fanno che dirmi che può volerci del tempo prima che reagisca all'ossitocina....si come no...
Infatti, come volevasi dimostrare, tempo 30 minuti e iniziano le contrazioni. Non dolorose...ma il monitoraggio rileva dei bei picchi a 100-120...a differenza di Alessandro stavolta non mi illudo di avere i superpoteri e di essere l'unica donna al mondo a non sentire i dolori del parto però...! l'esperienza....ahahah!
tempo mezz'ora e l'ostetrica decide di velocizzare il tutto...e arriva quindi a farmi lo scollamento delle membrane con annessa rottura del sacco...e meno male che sognavo un parto più naturale possibile...arrivano rapidamente le contrazioni dolorose....per fortuna è arrivato anche Massimiliano nel frattempo e sono immensamente felice di averlo accanto per tutto il tempo. Lui si stupisce di come riesca a gestire bene i dolori delle contrazioni....Chiedo all'ostetrica se posso provare la palla e me la porta subito. Santa palla!!! bellissimo come riuscivo a controllare il dolore e a respirare nel modo corretto dondolandomi sulla palla....
Viene a seguirmi un'allieva ostetrica molto dolce...che mi dice solo di farle sapere se inizio ad avere la sensazione di spingere...essendo un secondo parto le cose si dovrebbero sbloccare molto rapidamente. Io mi sento confusa, non ricordo di che sensazione si sta parlando...le dico i miei dubbi e allora mi chiede di visitarmi quando ho una contrazione così da verificare l'andamento del collo. Mi visita e mi dice che sono a 3, ma il collo è ancora posteriore e la testa molto alta. Rassicurante insomma...
Arriva di turno anche un'altra ostetrica, che prenderà le redini del mio travaglio...una donna matura che ne ha viste di tutti i colori. Le parlo della mia paura dell'epidurale per la precedente esperienza e mi dice che prova ad aiutarmi lei...Mi suggeriscono di andare un po' sul wc per aiutare la testa a scendere, ma da lì non riesco a rilassarmi e sto terribilmente scomoda...mi dicono di liberare l'intestino se ne sento il bisogno ma io piangendo piangendo dico loro che ho paura che Emiliano nasca nel water e non mi sento di spingere lì sopra...! si fanno una bella risatina (pure mio marito) e mi dicono di tornare sulla palla se mi aiuta di più.
Bene, sono felice perchè la palla è assolutamente la soluzione perfetta...mi staccano il monitoraggio (finalmente)..solo ogni tanto vengono a sentire il battito di Emiliano. Con il monitoraggio staccato la sensazione è di liberazione da un lato, ma di sconforto dall'altro..questo perchè con il monitoraggio almeno avevo modo di vedere quando stava passando la contrazione invece così...è una tortura perenne...! le contrazioni si fanno veramente forti, inizio a non gestirle più in alcun modo...la respirazione non è più sufficiente a darmi aiuto, provo dei vocalizzi...alcune volte mi aiutano, altre invece mi amplificano il dolore. mi visitano nuovamente e sento che confabulano (l'ostetrica anziana e la giovane) e colgo solamente "4-5...ma la testa non fa progressi".
Mi inizio a demoralizzare, ma mi dicono che sto andando bene e che devo solo cercare di aiutare Emiliano a scendere...lui è molto bravo e collaborativo e questo lo colgo dal liquido continuo che sento scendere e che mi spiegano scende ogni volta che lui trova la strada giusta per uscire...devo solo aiutarlo.
Passa il tempo, chiedo a mio marito che ore sono e mi dice che sono le 12.30...gli chiedo per che ora sarà finita questa tortura, non ce la faccio più...sono stanca e non riesco più a gestire le contrazioni...mi visitano nuovamente...inizio ad odiare quelle mani dentro, mi fanno più male delle contrazioni stesse...ma non riesce a sentire bene il collo, è ancora tutto posteriore seppur dilatato...ma sono incerti sul livello di dilatazione...sento dire 7...e mentre soffro per una contrazione sento delle parole che mi bloccano terribilmente. L'ostetrica dice "ormai l'epidurale non la facciamo più". io mi spavento, mi terrorizzo anzi. non so neanche perchè...forse se non avesse detto quelle parole sarebbe andata diversamente chissà. Ebbene...inizio ad urlare per avere l'anestesia. Se sono ancora a 7 io non ce la faccio ancora ad arrivare a 10...poi la testa è ancora così alta...no, voglio l'anestesia. vedo che cercano di prendere tempo e io mi arrabbio terribilmente iniziando a dire che era mio diritto, che avevo seguito tutta la burocrazia e che non potevano negarmi un diritto come quello dell'anestesia...che volevo godermi il parto e non riuscivo a farlo..non faccio che scusarmi con mio marito perchè mi manca la forza di far nascere nostro figlio senza sedare il dolore che sto provando...per fortuna in 5 minuti arriva l'anestesista.
Allontanano mio marito il tempo necessario per farmi l'anestesia...mi viene da sorridere perchè mentre mi fanno il tutto non fanno che parlare della partita Roma-Lazio che ci sarebbe stata alle 18..dicendo che non volevano sentir parlare di cesarei in quel lasso di tempo...mi distraggo un po', mi fa bene...tra poco quell'immenso dolore sparirà..devo pazientare ancora poco...forza forza.....
Fanno rientrare Massimiliano...e gli dico di chiamare un'ostetrica perchè sento bisogno di spingere.
Entra un'altra ostetrica di passaggio dicendo che comunque da un po' sento bisogno di spingere ma non era vero...mi guarda al volo e mi dice "o mamma, certo signora, la testa è qui! deve spingere!!!".
Io sconvolta...mi passano per la testa milioni di cose...in primis "che stupida ad aver fatto l'epidurale..." e poi "non mi ricordo come si spinge!!!"...viene l'ostetrica che mi stava seguendo e mi dice come mettermi con le gambe e come spingere....Spingo spingo spingo. Mi dice "brava!!! sei bravissima!!!" Chiedo se Emiliano ha i capelli...e mi dicono di sì...io sono contenta come una scema...e spingo di nuovo...Sento i premiti ma non il dolore...l'epidurale sta facendo effetto. Spingo ancora una volta e sento la testa uscire...ancora una piccola spinta....ed eccolo!!! è nato!!!! Il mio amore è nato!!!!!
Me lo poggia subito sulla pancia...e mi innamoro di nuovo.
Smette immediatamente di piangere appena lo saluto...mi viene da piangere..piango e bacio mio marito....il nostro amore ha creato questa seconda gioia immensa.
Non tagliano il cordone fino a che non smette di pulsare e questo mi dà gioia....Massimiliano procede con il taglio...e poi va a fare le foto durante il primo bagnetto.
Ci ho messo un po' per il secondamento, una parte della placenta non voleva staccarsi...Mi mette un paio di punticini e poi mi passano in sala osservazione, dove mi portano subito Emiliano. E tutti e tre ci coccoliamo...con la nostra prima poppata. Che emozione immensa!!!! erano 3 lunghi anni che aspettavo questo momento....
Un'esperienza fantasmagorica, molto più soddisfacente della prima....tanto da farmi pensare immediatamente ad un altro figlio! chissà, per ora mi godo i miei due ometti che hanno riempito le nostre vite...e ringrazio mio marito per avermi donato la nostra bella famiglia.

Wow, daneb!!!! avvincente come un film d'azione!!!...ho finito di leggere col fiatone!!!
è sempre sconvolgente per me leggere dei vostri repentini cambi di stati d'animo durante l'esperienza del parto...dalla paura folle all'estasi, dal dolore alla dolcezza e la gioia, dal nervosismo alla pace...
sono molto felice per te, daneb...sembra quasi che Emiliano sia arrivato anche per farti compiere un passo avanti come mamma (non so se mi sono spiegata, volevo dire una cosa bella... )