I gesti della fertilità come rituali

Osservare i sintomi di fertilità può diventare un momento di connessione intima con la nostra femminilità e nei gesti che ripetiamo per farlo possiamo ravvisare le caratteristiche del rituale, un gesto che si ripete secondo una temporalità precisa, secondo modalità definite e dal valore spesso altamente simbolico.

Come vi ponete rispetto alla ritualità insita nei gesti del monitoraggio? Li vivete già come tali?

beh personalmente non lo considero un vero e proprio rituale, però è sicuramente una cosa molto personale, fa tutto parte del mio percorso personale, riguardo la mia natura di donna e le sue fasi, percorso che ho iniziato quà.
prima sapevo solo che ti doveva venire il ciclo ogni mese (si ho sbagliato volontariamente, perchè allora così dicevo )

la considero una cosa molto intima e speciale, perchè aumenta pian piano il mio livello di conoscenza di me stessa

Per me è un vero e proprio rituale di connessione col mio femminile, soprattutto ora che capisco come funziono

Anche per me lo è, ogni momento della giornata ha il suo.

La mattina presto (o la notte) ho la misurazione con Pearly, nel pomeriggio verso le 5 quando è il caso faccio lo stick, mentre prima della doccia serale controllo la cervice (che sto imparando a conoscere piano piano). Sono momenti tutti miei, di me come donna, decisamente più intimi rispetto all'atto di mandar giù una pillola.

Per me soprattutto gli stick sono un rituale, un momento specifico che mi ritaglio solo per me, per ascoltarmi e per "leggermi". Dico gli stick perché hanno una temporalità ben scandita, arriva la sera e sai che è "ora dello stick". L'osservazione del muco se no per me sarebbe una connessione più diretta, ma è diverso da un rituale, è più una scoperta. Per la tb sono troppo addormentata, anche quando è il momento di registrarla, per poterla considerare un rituale è più un gesto automatico, meno consapevole, altrimenti avrebbe il primato! Tranne quando quelli da registrare sono rialzi, quella è una cerimonia

si, io considero un rituale prendere la tb con pearly. Quando mi alzo la prima cosa che faccio è scrivere a mano su un quadernone (ebbene si non sono tecnologica come voi! ) la tb e così man mano faccio il grafico, con la tazzina d'orzo in una mano e la penna nell'altra, seduta al tavolo per conto mio.
E' un rituale direi "rassicurante" che mi fa iniziare bene la giornata.
Le volte che non riesco a prendere la tb, è come se uscissi di casa senza aver fatto colazione
invece gli stick non li faccio.... mi sembrerebbe poi quasi di voler tenere tutto eccessivamente sotto controllo, e poi dovrei andare subito a scrivere nel topic "ansia da ovulazione".
Il muco, mi limito a dire "ah, si, c'è, tutto torna" ma lì finisce, osservarlo non lo considero un rituale.
La tb mi basta e avanza, un gesto rispettoso verso me stessa, e quasi ogni giorno appago la mia curiosità di vedere l'andamento del ciclo femminile, senza paranoie, da "spettatrice"

Si rituale anche per me: in primis la tb. Dopo la misurazione mi alzo e scrivo la temperatura sull'agendina. Poi durante il giorno la registro su ff. E poi i giorni dello stick. Anch'io mi prendo il mio tempo quando è l'ora dello stick! Se per qualche motivo salto uno dei due sento di aver perso un pezzetto ....

Dopo un anno di misurazioni posso certamente affermare che prendere la TB è diventato un vero e proprio rituale....

E' un momento di intimità con me stessa alzarmi dopo aver misurato (ehm...a volte non subito...è sempre una lotta alzarsi!!) prepararmi la colazione in solitudine e mentre mangio davanti al pc aggiornare il grafico su ff....

Non tornerei mai indietro ad un altro metodo!!!!