Permalosità

Non ha fatto pace con la sua vulnerabilità e non apprezza che tu la sottolinei... Forse gli hanno fatto credere che l'emotività sia una cosa da femmine, vai a sapere...

Leggendo quel che dice Oni mi viene in mente quando avevi parlato del fatto che il Mister non esprimeva emozioni riguardo alla perdita di Andrea, tanto che ti sembrava quasi che lui non soffrisse, poi nel gruppo in Chiesa (se non ricordo male) si è sbloccato e hai visto che di emozioni eccome se ne aveva, solo aveva difficoltà ad esprimerle. Ecco, lì come ha fatto a farle venire fuori? Se l'ha fatto una volta lo può rifare, dovresti capire cosa gli ha permesso di lasciarsi andare e mostrarsi vulnerabile.

Ma lui non è che non si lascia andare, se è lui a parlare di se stesso ok, è che proprio non sopporta che gli altri (compresa io, ma anche sua mamma per esempio) parliamo delle sue piccole manie o di quello che fa. Nessuno può dirgli nulla, se no si innervosisce. Anche adesso a telefono ho provato ad accennare a ieri sera e il tono si è rabbuiato e ha chiuso l'argomento.

MissPat ha scritto:.
Poi ho imparato che non devo "analizzarlo" davanti a lui, per quieto vivere.

Ma in passato eri solita farlo? Perchè ammetto che anch'io trovo insopportabile chi ti analizza (e interpreta) davanti, specie mentre ti accusa di qualcosa. In passato sono caduta in questa trappola pure io, l'ho fatto spesso con mio marito, delle splendide arringhe in soliloquio, che effettivamente ci avevano allontanato un bel po', nonostante io ritenessi di aver ragione. Domanda: non è che anche non volendo lo "pressi"? E quando lui parla invece di te, tu, come reagisci?

Non penso di pressarlo... cioè ieri sera è capitato, ma perchè è stato lui a mettere in mezzo l'argomento e io ho solo osservato che non era la prima volta che lui avverte quel tipo di sensazione.
Non è che proprio lo analizzo, infatti ho usato le virgolette, ma proprio non gli si può dire nulla che sia un'osservazione nei sui confronti. Altro esempio: un giorno ha quasi litigato con sua madre solo perchè lei gli ha chiesto come mai quel giorno fosse un pò taciturno.
Quando lui parla di me? dipende in che termini lo fa; se vuole discutere o se sta solo osservando un mio comportamento. Lo fa di rado, comunque.

Non ha difficoltà a parlare di se stesso e lasciarsi andare quando è lui che sceglie il momento. Se lo fa qualcun altro probabilmente si sente "smascherato"...

Probabilmente hai rgione. Ma smascherato de che? si tratta davvero di sciocchezze, a volte

Mah, si, magari per te sono sciocchezze, ma credo che sia più la sensazione che lui prova che la questione in sé che lo disturba.

Appunto per questo volevo capire cosa c'è dietro e a cosa può essere dovuto.

Comunque quello che c'è dietro, alla fine, lo può sapere solo lui. Noi possiamo fare delle ipotesi, e quelle di Oni sembrano valide in linea teorica, ma poi chi lo sa? Tu conosci la sua storia familiare e infantile? Magari da lì si può capire di più.