Paure e fobie

io avevo delle enormi paure, delle cose che secondo me mi avrebbero fortemente destabilizzato come persona, ma la vita me le ha letteralmente sbattute in faccia e le ho dovute affrontare senza alternative.
Avevo paura della morte delle persone care, non riuscivo ad immaginare minimamente a come avrei potuto sopravvivere ad un dolore così devastante, non riuscivo nemmeno ad immaginare a come avrei trovato la forza di alzarmi al mattino e affrontare la giornata. Ebbene, con la morte di mio padre mi sono dovuta ricredere, e mi sono accorta di essere una persona molto + forte di quanto nessuno avrebbe mai potuto immaginare.
Avevo una paura folle dei terremoti, ma dopo il 2002 e tutti i terremoti che vivevo giorno per giorno diciamo che mi sono rassegnata.
Avevo paura di perdere quello che costruivo col mio ragazzo e poi con una telefonata ho mandato all'aria tutto senza pensarci 2 volte (poi però me lo sono ripreso :P )
Adesso volete sapere qual è la mia paura + assurda che mi trascino da anni e che mi sta creando grossi problemi? Essere giudicata quando vado a fare gli esami all'università, la paura è talmente tanta che rimando sempre e non so come uscirne anche perchè non ho ancora capito il perchè di tanta paura visto che sono stata sempre una persona che amava studiare e che non ha problemi a relazionarsi con gli altri... :roll: Non so, sto cercando qualche evento traumatico andando indietro nel tempo....qualcuno mi vuole psicanalizzare e mi aiuta ad uscirne così risolvo il tutto?

ciao, la tua paura degli esami somiglia molto a quella ché ha mia sorella... Io penso che ne hai tanta paura perché di tieni e finisci col considerarli più di quello ché sono...e' tipico delle persone ché son sempre state brave a scuola e i cui genitori avessero molte aspettative sviluppare queste paure..prova a leggere la sindrome di biancaneve non ricordò o autrice..a me ha insegnato parecchio sulle insicurezze tipiche di noi donne e sul rapporto madre-figlia

anch'io come bm soffro l'altezza... però in discesa: nel senso che salgo sui ponteggi e poi non riesco a scendere, posso stare su un terrazzo o su una scala, basta che non guardi di sotto. Ci sono terrazze che hanno il parapetto troppo basso a cui non riesco, non solo ad affacciarmi, ma ad arrivare a stare più vicino di 1 metro dal parapetto! il che è un problema perchè con il lavoro che faccio tra ponteggi, e terrazze che il parapetto ancora non lo hanno perchè in costruzione, mi ci devo districare ogni giorno!

Inoltre ho paura di soffocare... ho un'avversione terribile nei confronti delle palette per controllare la gola (solo a pensarci mi viene da rimettere)
Un'altra paura che ho adesso (ma credo che sia normale) è che mentre non lo guardo, bryan soffochi o si faccia male... mentre dorme devo controllare 1000 volte che non sia finito sotto le coperte o che non sia rotolato mettendo (come fa spesso ulimamente) i piedini tra le sbarre del lettino... cmq sto imparando che con un po di precauzioni non si corrono poi tanti rischi. Invece, sempre riguardo a lui, ho il terrore di sentirmi male mentre gli faccio il bagno e che lui affoghi, o mentre lo tengo in collo e che mi cada in terra! :roll:

per quanto riguarda le paure ''pratiche'',ho paura delle ferite,di tutto ciò che sanguina,perchè mi si abbassa la pressione,che già normalmente è bassa e svengo,mi si annebbia la vista,non vedo più nulla e cadendo spesso ho rischiato di farmi seriamente male.
Inoltre l'unico tipo di ansia che mi assale è quando torno a casa dai miei e per un motivo o l'altro non mi risponde nessuno nè ai vari telefoni,nè al citofono e inizio ad agitarmi pensando al peggio.
odio gli insetti,le cavallette,gli scarafaggi ed i pesci che si avvicinano troppo in acqua,ma non sono vere e proprie paure,più fastidi.
Mentre in questo periodo della mia vita,non mi sento molto serena ed ho paura di fare scelte sbagliate,di non realizzare a pieno ciò che desidero,di sbagliare e di sprecare il mio tempo.

Biancospino ha scritto:ciao, la tua paura degli esami somiglia molto a quella ché ha mia sorella... Io penso che ne hai tanta paura perché di tieni e finisci col considerarli più di quello ché sono...e' tipico delle persone ché son sempre state brave a scuola e i cui genitori avessero molte aspettative sviluppare queste paure..prova a leggere la sindrome di biancaneve non ricordò o autrice..a me ha insegnato parecchio sulle insicurezze tipiche di noi donne e sul rapporto madre-figlia

sicuramente rientro nel profilo da te tracciato:
sempre stata brava a scuola (mi piaceva studiare e avevo sempre voti alti in tutte le materie) e molte aspettative da parte dei genitori (mia madre era insegnante, figuriamoci se non doveva avere aspettative sui propri figli ... ).

eni ha scritto: o mentre lo tengo in collo e che mi cada in terra! :roll:

una volta la mia bimba mi è caduta per terra
l'avevo in braccioaveva 11 mesi) e lei continuava a dimenarsi perchè è sempre stata iperattiva , sempre il jolly della situazione :joker: , ebbene mentre faceva su e giù con le gambette sulla sedia dove eravamo noi due (lo faceva di continuo così per qulche minuto) mi è letteralmente scivolata dalle mani
Volevo morire l'ho vista cadere per terra e dalla botta che aveva preso alla testa le si giravano gli occhi indietro dal dolore, non riusciva nemmeno a piangere
Ecco, poi a parte la botta sulla testa non aveva niente, tutto ok, ma io ho perso 10 anni di vita....

A me, a differenza tua Bgat, le cose tragiche che mi sono successe nella vita, non mi hanno affatto insegnato ad essere più forte.
Purtroppo aver perso le persone a me più care, mi ha reso fragile, nonostante le apparenze.
E quindi la mia più grande paura è che un simile dolore possa ripetersi.
Mi assalgono troppo spesso pensieri così atroci che devo cacciarli all'istante perchè mi paralizzano, fino a sentirne dolore fisico: riguardano soprattutto mio figlio, ma anche mio marito. Paura che possa accadergli qualcosa.
Ed è una cosa su cui non ho nessun controllo, quindi non si può guarire, si può solo imparare a conviverci.

Mi dispiace Elisina per le tue paure e per le cose che hai subito. Ma non sono d'accordo che non si possa fare niente. Secondo me con una buona terapia e molta pazienza si può riuscire non dico a sconfiggere del tutto le paure, ma a vivere più sereni e rilassati sì. Un bacione!

Eh Kheoma, ma io in terapia ci sono stata, quasi 5 anni e ti assicuro che questo è il miglior risultato che si poteva ottenere, dato lo stato in cui l'ho iniziata, la terapia!!
Non voglio essere pesante, scusate :oops: sennò passa l'immagine che sto messa proprio male, ma non è così, ho comunque un buon equilibrio, adesso; e comunque dato il lavoro che faccio (ho ripreso questo mese), ogni mese ho la mia buona giornata di supervisione, in cui faccio un po' il punto, e do un'aggiustatina lì e una là
Non mi lamento.

ehi eli, figurati!
nessuno pensa che sei pesante o robe simili; tutte noi abbiamo piccole manie, paure o difetti che le altre cercano in qualche modo di aiutarci a superare!

è come una grande famiglia, dove siamo un po' sorelle virtuali che ci tiriamo su il morale o diamo consigli (non sempre ben accetti o "a fagiuolo"-io per prima... :P -!!!!) a vicenda!

bacetto.....