Club Ricerca di Gravidanza

sicuramente l'avete già letto, ma ecco cosa dice FF sulla frequenza dei rapporti mirati:

http://www.fertilityfriend.com/Faqs/Intercourse_Timing_and_Frequency.html

se ho capito bene sono conclusioni tratte dall'analisi di grafici di donne che hanno cercato una gravidanza con i tentativi mirati, giusto?

Dall'analisi di 119,398 grafici lo leggevo proprio ieri, era nei VIP tidbits. Il vincolo di questa analisi (come tutte, d'altra parte) è che si basa su grafici nei quali non si sa dove è stata collocata l'ovulazione: da FF in automatico (che ci prende un po' sì e un po' no?) oppure manualmente (sensibilire dell'errore dell'utilizzatrice?). Però in linea di massima, dato che la percentuale è così alta, si può supporre che la tendenza sia evidenziabile, nonostante l'ipotesi di errore.

grande panic. era proprio il dubbio che avevo anch'io.
probabilmente i medici che sostengono la necessità di "pause rigeneranti" hanno sottomano altri dati, magari legati alla fecondazione assistita (dove però la maggior parte delle coppie ha un fattore di infertilità)..boh...non so che dire. anche io pensavo che fosse meglio sfruttare al massimo la finestra fertile, però le parole dell'andrologo mi hanno insinuato il dubbio...

Nelle tecniche di fecondazione assistita è tutto gestito medicalmente, non ci sono rapporti sessuali, però per la raccolta del seme la procedura prevede l'astinenza di almeno 2-3 giorni. Questo però è legato al cercare di vedere "il massimo numero" di spermatozoi, per evidenziare meglio le differenze tra individui (chi ha pochi spermatozoi, ne ha proprio pochi anche dopo i giorni di astinenza), ma non implica di per sé che l'astinenza sia funzionale a livello applicativo nel produrre una gravidanza.

Quello dell'astinenza è un suggerimento da vecchia scuola di pensiero, derivato dalle indagini su coppie infertili, ma non ci sono prove (ci sono anzi prove contrarie) che indichino che ciò si applichi alle coppie dove non c'è infertilità maschile (e volendo, è anche controintuitivo!)

La logica è ferrea: probabilmente si tratta di un'indicazione estesa precauzionalmente (??!) alle coppie fertili o senza cause evidenti di infertilità...che dire...ho sempre molto rispetto della formazione e della professionalità altrui, per cui, non essendo un medico, mi soffermo a meditare su certe indicazioni...aggiungo anche che l'andrologo in questione consiglia un'astinenza di 5 giorni prima dell'inizio presunto della finestra fertile (così per completezza di informazione )

ehm...mi viene spontanea una domanda: un'astinenza SUPERIORE ai 5 giorni Prima dell'inizio della finestra fertile può compromettere la qualità dello sperma nei tentativi mirati??

L'andrologo che ne dice?

dice proprio che se i tentativi mirati seguono un periodo di astinenza SUPERIORE ai 5 giorni e INFERIORE ai 3 la qualità dello sperma non è buona, in quanto l'immobilità uccide gli spermatozoi (proprio come per i tempi previsti per lo spermiogramma, per intendersi)...questo "particolare" mi sembra davvero importante, per una ricerca consapevole... ha consigliato di fare un doppio schema con la curva della tb, ossia quello che ff fa in automatico segnando i rapporti in corrispondenza dei giorni del ciclo. a pensarci bene é un po' come scoprire l'acqua calda, solo che si é portati a considerare la ricerca solo dal punto di vista femminile, in quanto più "osservabile" e non si fa attenzione a i tempi maschili

Dato che per lo spermiogramma si richiede tassativamente un'astinenza di tre giorni, ma non superiore ai cinque, io mi sono fatta l'idea che, in linea generale, sia meglio osservare questa regola anche nei rapporti mirati, soprattutto per quanto riguarda il non superare i cinque giorni.
Leggendo su Internet, ho trovato scritto che la ridotta astinenza può ridurre il numero degli spermatozoi ma, in genere, non incide sulla morfologia e sulla motilità, che , anzi, spesso, risultano migliori, perchè gli spermatozoi hanno "ristagnato" meno all'interno delle vie genitali.

EDIT: sincro con LadySpank

grazie Mirtillina per il tuo post ... ne deduco che tu hai intelligentemente messo in pratica questa regola... io francamente mi sono limitata ad assecondare l'"ispirazione", al di fuori della finestra fertile: rivedendo i grafici da questo punto di vista, però, è praticamente un disastro, per quanto riguarda i "tempi" maschili l'andrologo ha detto molto chiaramente che per mirare bene bisogna prestare attenzione anche a quello che succede "prima" di mirare, altrimenti non ha senso neppure mirare