Scoprire il sesso del bambino

a parte le solite chiacchere..dello voglio solo che sia sano e libero ..quello che vogliamo tute.. io non vedo l'ore di saperlo.. e non nasondo cheho sempre desiderato figlie femmine :) ma insomma basta chesia sano

Io adesso, dopo due maschi, e con l'idea che NON farò un altro figlio, perchè ho troppi progetti da realizzare e troppa voglia di godere queste due meraviglie che ho, comincio a desiderare una figlia.
Prima invece mi era totalmente indifferente e quoto elly quando dice che in effetti dello stesso sesso si fanno una compagnia pazzesca.
Nella seconda gravidanza ho scelto di fare una sola ecografia e non mi sono fatta dire il sesso ... sorpresa alla nascita
Per me era un modo in più di fare un percorso insieme al mio piccolo, di arrivare a sentire che lo accettavo come era, che non mi facevo aspettative.
e devo dire che nell'incanto e nell'eccitazione della nascita ci ho messo un bel po' prima di controllare. L'ho tenuto stretto nudino a me, attaccato al suo cordone, per un sacco di interminabili minuti. Ancora una parte di me, ancora senza connotazioni di nessun tipo, solo sensoriali (quell'odore non me lo scorderò mai), a separarci pian piano.
Con il primo invece avevo bisogni e sentimenti diversi ed ho saputo il sesso durante la morfologica ed ho iniziato il processo di riconoscimento ed identificazione prima ... diverso, devo dire che è molto diverso.

Ne parlavo giusto ieri... Sentendo l'esperienza di mia mamma, che ha provato sia la sorpresa al momento del parto, sia il sapere già da prima il sesso del feto, sono orientata per la prima...
Spero di farcela, e soprattutto spero di non trovare medici guastafeste che si lascino scappare questa informazione...
L'unica cosa che mi inquieta un po' e il fatto di fantasticare, ad esempio, sulla femminuccia e poi vedersi spuntare un pistolino.... Ahuahuahau, non è che il bambino ne risente???

Io sono strasicura di voler conoscere il sesso appena possibile, e anche mio marito...è la prima gravidanza quindi abbiamo bisogno entrambi di qualche certezza in più, anche se non è detto che in futuro io possa cambiare idea ...non so , sapere se è maschio o femmina mi da la possibilità di accolglierlo/a da subito nel modo corretto...cioè se ci parlo o gli canto una canzone magari posso già pronunciare il suo nome...ho la sensazione anche di riuscire ad interiorizzare meglio l'evento perchè gli darei già un volto, immaginario....

Solleticata da PQ, arrivo anche in questo topic!
Noi abbiamo deciso di non voler sapere in anticipo il sesso di Ruttokid. la gravidanza è ovviamente ancora lunga però siamo anche abbastanza decisi.
Mi piace l'idea che al momento del parto ci sia questo brivido in più, che all'improvviso ti dicano "è maschio/femmina"... non vedo l'ora di sentire questa frase e sono molto divertita all'idea.
L'altro motivo, quello vero, è che nella vita ci sono poche sorprese così "grandi", sappiamo sempre già tutto in anticipo, spesso pianifichiamo molto delle nostre vite e invece così... un bella incognita ci sta.
C'è anche un altro motivo, banale a dir la verità. Preferiremmo un maschio e ho paura che se ci dicessero che è femmina durante un'ecografia potremmo rimanere "delusi" e l'idea non mi piace. Sono assolutamente certa che sopraffatti dal grande "movimento" del parto, maschio o femmina sarebbe comunque una gioia immensa.
Per i problemi organizzativi poco me ne importa, punto a comprare pochissimissimi vestitini prima che nasca e per il resto (camera, passeggino e varie ed eventuali) ci sono tantissimi colori che ci piacciono e che si possono usare: blu, rosso, verde, arancione... il rosa giammai: lo detesto!

per me è stato importante sapere il sesso del mio bimbo quando ero incinta.
Non so perchè, ma sapere di aspettare Alessandro (e non Emma) mi ha consentito di instaurare un rapporto più intenso con lui, mi rivolgevo a lui chiamandolo per nome, lo accarezzavo immaginandolo specificamente...non è semplice da spiegare....

Il fatto è che io ancora non sento la necessità di instaurare un rapporto così... al momento non lo "coccolo" molto. Quando ci penso è più in termini pratici e per questo motivo che sia maschio o femmina non mi cambia molto. Magari più avanti sarà diverso.

Io penso che se si ha bisogno di certezze sapere il sesso sia importante..ecco che si dà un nome, si creano immagini...se invece si concepisce il bimbo in utero come un'entità a se stante, senza sesso, sospeso nel limbo della vita, allora non saperlo è cosa automatica...io solo con questa gravidanza ho sentito la necessità di NON saperlo, ma ahimè, ho una bimba di quasi sei anni che ha fatto il diavolo a 4 per sapere chi c'era nella pancia e l'ho fatto (volentieri) ma per lei

io non l'ho voluto sapere con nessuna delle due gravidanze e l'ho vissuta benissimo,soprattutto la prima.visualizzavo l'esserino nella pancia in diversi modi,andavo a sensazioni,è un po' strano da spiegare...per i vari acquisti avevo preso tutto neutro e per fortuna perchè con i vari regali avevo interi cassetti tutti rosa!!!per i nomi avevamo entrambe le versioni!
con la prima non avevo nessuna preferenza,il rapporto era come dice Leila,fantastico!anche appena è nata,sentire "è una femmina!"wow...
con la seconda era già più verso il maschio,era quello che mi sarebbe piaciuto,le signore che mi vedevano dicevano tutte che avevo la pancia da maschio e un po' ci credevo,quando poi a due settimane dal parto ho cambiato la scelta del nome da femmina,un'illuminazione mi era venuta
comunque quando andavo a fare le eco e per prima cosa dicevo "non voglio sapere il sesso" mi guardavano come se fossi un alieno!!!