Dominanza estrogenica
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Forum Ladyfertility® :: I METODI NATURALI PER LA FERTILITA' CONSAPEVOLE :: Ciclo, ovulazione, mestruazione e salute femminile!
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Dominanza estrogenica
Cos'è
Il ciclo mestruale femminile in condizioni normali è caratterizzato da una fase follicolare, dominata dagli estrogeni, seguita da una fase luteale, dominata dal progesterone. La dominanza estrogenica è una condizione ormonale caratterizzata da un rapporto tra quantità di estrogeni e quantità di progesterone sbilanciato a favore degli estrogeni. Una donna con questa condizione non ha necessariamente livelli eccessivi di estrogeni, infatti può avere anche bassi liveli di estrogeni, ma i suoi livelli di progesterone sono insufficienti per controbilanciarli.
Cosa provoca
La dominanza estrogenica è più frequente a partire dai 30-40 anni e la sua incidenza aumenta con l'avvicinarsi della menopausa.
E' responsabile di una vasta quantità di sintomi (Tabrizian, 2002):
- Sindrome Premestruale
- Infertilità
- Sindrome dell'Ovaio Policistico (PCOS) (cicli lunghi e irregolari, aumento ponderale, irsutismo, alopecia)
- Endometriosi
- Seno fibrocistico
- Cancro al seno e all'utero
- Fibromi uterini
- Disfunzioni tiroidee simili all'ipotirodismo (metabolismo rallentato, aumento di peso, difficoltà di concentrazione, stanchezza, irritabilità)
- Ritenzione idrica
- Calo della libido
- Asma e allergie
- Sintomi menopausali (secchezza vaginale, assottigliamento delle mucose, caldane)
- Problemi cardiovascolari (aumentata coagulazione e rischio di trombi)
Come si identifica
Attraverso il monitoraggio della temperatura basale, è possibile rilevare eventuali sospetti di carenza di progesterone, che si manifesta principalmente con una fase luteale di lunghezza sub-ottimale (10-11 giorni), corta (8-10 giorni) o insufficiente (meno di 7 giorni).
Altri segnali di carenza di progesterone sono numerosi giorni di spotting prima e dopo il mestruo e temperature che calano prima di 10 giorni di fase luteale, anche se il mestruo arriva successivamente.
Donne con cicli lunghi (quindi fase follicolare lunga) e durante un ciclo anovulatorio sono esposte allo squilibrio tipico della dominanza estrogenica.
Attenzione: una donna può avere la dominanza estrogenica anche con livelli adeguati di progesterone, se i suoi livelli di estrogeni sono eccessivi. Per confermare il profilo ormonale sono comunque sempre necessari i dosaggi ematici prescritti da un medico.
Cause
Sono state identificate varie possibili cause per questa condizione:
Cause individuali:
- Peso corporeo eccessivo (massa grassa superiore al 28%)
- Disordini tiroidei o immunitari
- Allattamento prolungato: quando le poppate si diradano, l'ovulazione può ricomparire, ma la fase luteale spesso risulta insufficiente)
- Precedente assunzione di contraccettivi ormonali (soprattutto nei primi cicli dopo l'interruzione)
Cause ambientali:
- Stress: provoca aumento eccessivo di cortisolo, insulina e norepinefrina, che conducono all'esaurimento delle ghiandole surrenali, responsabili dell'equilibrio ormonale (nota: un eccesso di caffeina porta gli stessi risultati)
- Dieta con poche fibre e molti carboidrati raffinati
- Dieta troppo ricca di cibi industrializzati: carni, latte e loro derivati provenienti dalla produzione su larga scala contengono elevate quantità di ormoni, introdotti nella dieta degli animali, mentre frutta e verdure contengono pesticidi
- Inquinamento ambientale: oggi l'ambiente è sempre più contaminato dagli xenoestrogeni (estrogeni estranei al corpo umano) contenuti in pesticidi, ormoni artificiali, plastica, scarti industriali, propellenti, prodotti per la cura della persona, profumi, cosmetici, tappezzeria, arredi e dai fitoestrogeni (estrogeni derivati dalle piante e contenuti in prodotti erboristici), dei quali inizialmente era stato ipotizzato il ruolo protettivo nei confronti della dominanza estrogenica, poiché questi estrogeni avrebbe dovuto comportarsi come antagonisti rispetto agli estrogeni umani, ma successivamente questa posizione è stata ritrattata e i fitoestrogeni sono accusati di comportare gli stessi problemi.
Come si cura
- Dieta: cibo fresco, non industrializzato, integratori di magnesio, zinco e vitamina B, disintossicazione del fegato
- Ambiente: ridurre l'uso di prodotti erboristici e la presenza nell'ambiente quotidiano di sostanze industriali
- Esercizio fisico per favorire un rapporto adeguato tra massa magra e massa grassa
- Meditazione e rilassamento per diminuire lo stress e promuovere l'equilibrio ormonale (varie tecniche raggiungono risultati comprovati) (Christiane Northrup)
Il ciclo mestruale femminile in condizioni normali è caratterizzato da una fase follicolare, dominata dagli estrogeni, seguita da una fase luteale, dominata dal progesterone. La dominanza estrogenica è una condizione ormonale caratterizzata da un rapporto tra quantità di estrogeni e quantità di progesterone sbilanciato a favore degli estrogeni. Una donna con questa condizione non ha necessariamente livelli eccessivi di estrogeni, infatti può avere anche bassi liveli di estrogeni, ma i suoi livelli di progesterone sono insufficienti per controbilanciarli.
Cosa provoca
La dominanza estrogenica è più frequente a partire dai 30-40 anni e la sua incidenza aumenta con l'avvicinarsi della menopausa.
E' responsabile di una vasta quantità di sintomi (Tabrizian, 2002):
- Sindrome Premestruale
- Infertilità
- Sindrome dell'Ovaio Policistico (PCOS) (cicli lunghi e irregolari, aumento ponderale, irsutismo, alopecia)
- Endometriosi
- Seno fibrocistico
- Cancro al seno e all'utero
- Fibromi uterini
- Disfunzioni tiroidee simili all'ipotirodismo (metabolismo rallentato, aumento di peso, difficoltà di concentrazione, stanchezza, irritabilità)
- Ritenzione idrica
- Calo della libido
- Asma e allergie
- Sintomi menopausali (secchezza vaginale, assottigliamento delle mucose, caldane)
- Problemi cardiovascolari (aumentata coagulazione e rischio di trombi)
Come si identifica
Attraverso il monitoraggio della temperatura basale, è possibile rilevare eventuali sospetti di carenza di progesterone, che si manifesta principalmente con una fase luteale di lunghezza sub-ottimale (10-11 giorni), corta (8-10 giorni) o insufficiente (meno di 7 giorni).
Altri segnali di carenza di progesterone sono numerosi giorni di spotting prima e dopo il mestruo e temperature che calano prima di 10 giorni di fase luteale, anche se il mestruo arriva successivamente.
Donne con cicli lunghi (quindi fase follicolare lunga) e durante un ciclo anovulatorio sono esposte allo squilibrio tipico della dominanza estrogenica.
Attenzione: una donna può avere la dominanza estrogenica anche con livelli adeguati di progesterone, se i suoi livelli di estrogeni sono eccessivi. Per confermare il profilo ormonale sono comunque sempre necessari i dosaggi ematici prescritti da un medico.
Cause
Sono state identificate varie possibili cause per questa condizione:
Cause individuali:
- Peso corporeo eccessivo (massa grassa superiore al 28%)
- Disordini tiroidei o immunitari
- Allattamento prolungato: quando le poppate si diradano, l'ovulazione può ricomparire, ma la fase luteale spesso risulta insufficiente)
- Precedente assunzione di contraccettivi ormonali (soprattutto nei primi cicli dopo l'interruzione)
Cause ambientali:
- Stress: provoca aumento eccessivo di cortisolo, insulina e norepinefrina, che conducono all'esaurimento delle ghiandole surrenali, responsabili dell'equilibrio ormonale (nota: un eccesso di caffeina porta gli stessi risultati)
- Dieta con poche fibre e molti carboidrati raffinati
- Dieta troppo ricca di cibi industrializzati: carni, latte e loro derivati provenienti dalla produzione su larga scala contengono elevate quantità di ormoni, introdotti nella dieta degli animali, mentre frutta e verdure contengono pesticidi
- Inquinamento ambientale: oggi l'ambiente è sempre più contaminato dagli xenoestrogeni (estrogeni estranei al corpo umano) contenuti in pesticidi, ormoni artificiali, plastica, scarti industriali, propellenti, prodotti per la cura della persona, profumi, cosmetici, tappezzeria, arredi e dai fitoestrogeni (estrogeni derivati dalle piante e contenuti in prodotti erboristici), dei quali inizialmente era stato ipotizzato il ruolo protettivo nei confronti della dominanza estrogenica, poiché questi estrogeni avrebbe dovuto comportarsi come antagonisti rispetto agli estrogeni umani, ma successivamente questa posizione è stata ritrattata e i fitoestrogeni sono accusati di comportare gli stessi problemi.
Come si cura
- Dieta: cibo fresco, non industrializzato, integratori di magnesio, zinco e vitamina B, disintossicazione del fegato
- Ambiente: ridurre l'uso di prodotti erboristici e la presenza nell'ambiente quotidiano di sostanze industriali
- Esercizio fisico per favorire un rapporto adeguato tra massa magra e massa grassa
- Meditazione e rilassamento per diminuire lo stress e promuovere l'equilibrio ormonale (varie tecniche raggiungono risultati comprovati) (Christiane Northrup)
Ultima modifica di Panicqueen il Mar Lug 13, 2010 9:02 am - modificato 1 volta.
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Dott.ssa Jessica Borgogni
www.jessicaborgogni.it
Psicologa dell'area clinica e perinatale
Educatrice del Metodo Ladyfertility
I miei grafici: https://www.fertilityfriend.com/home/1db1de
Re: Dominanza estrogenica
Ma dopo quanti cicli puoi inizare a dire che ci sono anomalie e quindi procedere con analisi più approfondite? Io al terzo ciclo vedo che mi aggiro su 11 gg di fl, ma onestamente mi sento in condizione fisica generale piuttosto buona!
betty- Numero di messaggi : 1694
Età : 46
Data d'iscrizione : 18.01.10
Re: Dominanza estrogenica
Occorrono almeno 3-6 cicli per stabilire quale sia la propria fase luteale tipica, dato che la fase luteale, di durata tra i 10 e i 16 giorni, è stabile per ciascuna donna, variando al massimo di +/-1 giorni.
Anche una fase luteale che varia più del dovuto è un segno di instabilità progestinica. Tuttavia, la durata della fase luteale è solo un indizio di possibile dominanza estrogenica e un potenziale fattore di rischio, ma non ha la facoltà di diagnosticare la condizione di squilibrio, perché occorre poi valutare i livelli di estrogeni. Se il progesterone è basso, ma lo sono anche gli estrogeni, allora non compariranno i sintomi di dominanza estrogenica.
Un indizio sui livelli di estrogeni nel proprio ciclo è dato dalla durata e quantità del muco fertile. Muco fertile in quantità e durata eccessive può denotare eccessivi livelli di estrogeni.
Anche una fase luteale che varia più del dovuto è un segno di instabilità progestinica. Tuttavia, la durata della fase luteale è solo un indizio di possibile dominanza estrogenica e un potenziale fattore di rischio, ma non ha la facoltà di diagnosticare la condizione di squilibrio, perché occorre poi valutare i livelli di estrogeni. Se il progesterone è basso, ma lo sono anche gli estrogeni, allora non compariranno i sintomi di dominanza estrogenica.
Un indizio sui livelli di estrogeni nel proprio ciclo è dato dalla durata e quantità del muco fertile. Muco fertile in quantità e durata eccessive può denotare eccessivi livelli di estrogeni.
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Re: Dominanza estrogenica
grazie, Panic, molto interessante
dipkick- Numero di messaggi : 1971
Età : 40
Località : Perth-Australia
Data d'iscrizione : 24.04.08
Re: Dominanza estrogenica
sniff... sniff...
fase luteale media riscontrata in 7 cicli -------> 8 giorni
massimo 10 minimo 6.
mi considerata dominata dagli estrogeni??
fase luteale media riscontrata in 7 cicli -------> 8 giorni
massimo 10 minimo 6.
mi considerata dominata dagli estrogeni??
littlegirl- Numero di messaggi : 329
Età : 41
Località : piemonte
Data d'iscrizione : 28.05.09
Re: Dominanza estrogenica
hahah, little, sì, siamo un piccolo covo di streghe in balia degli estrogeni
cmq se ti va prova anche tu a prendere la vitamina B6, avere la fl così corta è proprio bruttino, primo per motivi generali di benessere e fertilità, ma anche più terra terra per i pochissimi verdi sfruttabili :roll:
cmq se ti va prova anche tu a prendere la vitamina B6, avere la fl così corta è proprio bruttino, primo per motivi generali di benessere e fertilità, ma anche più terra terra per i pochissimi verdi sfruttabili :roll:
dipkick- Numero di messaggi : 1971
Età : 40
Località : Perth-Australia
Data d'iscrizione : 24.04.08
Re: Dominanza estrogenica
esatto. verdi sfruttabili pochini... uffa!
littlegirl- Numero di messaggi : 329
Età : 41
Località : piemonte
Data d'iscrizione : 28.05.09
Re: Dominanza estrogenica
proprio ieri mattina stavo parlando di questa cosa con il ginecologo di mia mamma.Io ho disordini immunitari e ho spotting a volte anche una settimana prima del ciclo.gli ho parlato della vitamina B6 e del magnesio e lui mi ha detto che la loro efficacia non è stata scientificamente provata...in pratica dopo aver fatto le analisi lui procederebbe ad una cura a base di progestinico ma io non sono per niente favorevole alla cosa
edit: panic hai scritto che monitorando la tb è possibile rendersi conto se la dominanza estrogenica c'è oppure no?in che modo?cosa succede a livello di temperatura?
edit: panic hai scritto che monitorando la tb è possibile rendersi conto se la dominanza estrogenica c'è oppure no?in che modo?cosa succede a livello di temperatura?
Luthien- Numero di messaggi : 7550
Età : 38
Località : Roma
Data d'iscrizione : 12.05.10
Re: Dominanza estrogenica
Davvero interessante questo argomento, soprattutto visto che presumo di aver avuto gli ultimi due cicli con 7 giorni di fase luteale. Arrivo dalla pillola, certo...quindi aspettiamo e facciamo tanti incorcino ma nel frattempo vediamo di inziare a capirci qualcosa.
Ora farò una domanda forse stupida: ma una volta che si ha il sospetto di avere una dominanza estrogenica, gli esami del sangue non possono confermarlo?
D'ogni modo io ptotrei avere una valida causa...soffro di ipotiroidismo e Tiroide di Hashimoto.
@Luthien, ho letto solo ora: visto che per il momento non desideri una gravidanza subito, puoi provare con la vitamina B....magari si risolve...
Ora farò una domanda forse stupida: ma una volta che si ha il sospetto di avere una dominanza estrogenica, gli esami del sangue non possono confermarlo?
D'ogni modo io ptotrei avere una valida causa...soffro di ipotiroidismo e Tiroide di Hashimoto.
@Luthien, ho letto solo ora: visto che per il momento non desideri una gravidanza subito, puoi provare con la vitamina B....magari si risolve...
Derfelina- Numero di messaggi : 1971
Età : 38
Data d'iscrizione : 11.05.10
Re: Dominanza estrogenica
Gli esami del sangue eventualmente devono confermarlo, soprattutto nei casi di fasi luteali tendenti al corto, ma non insufficienti.Derfelina ha scritto:ma una volta che si ha il sospetto di avere una dominanza estrogenica, gli esami del sangue non possono confermarlo
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Dott.ssa Jessica Borgogni
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