Rimedi naturali per la fertilità

Infatti, ho paura proprio di fargli più male che bene (al mio marito)... niente, allora provo a sentire un dott!
Grazie mille, Lucy!

invece su quale rimedio naturale potrei buttarmi? Sepia, Muca o Hormeel S? Al momento non prendo altro che l'acido folico...

lupifieri ha scritto:Infatti, ho paura proprio di fargli più male che bene (al mio marito)... niente, allora provo a sentire un dott!
Grazie mille, Lucy!

invece su quale rimedio naturale potrei buttarmi? Sepia, Muca o Hormeel S? Al momento non prendo altro che l'acido folico...

Visto che contiene anche sepia io comicerei con Hormeel S, in più è omeopatico e quindi non ha effetti collaterali.
Io personalmente sto continuando con la sola sepia perchè mi fa comodo l'utilizzo settimanale poco impegnativo e perchè è anche utile in caso di depressione e ultimamente sto un pò giù, niente di grave ovviamente, tranquille...

Lupifieri, senza una diagnosi per capire qual è il tuo problema, ti invito a NON utilizzare un rimedio a caso. "Naturale" non significa necessariamente né "utile", né "privo di rischi". Il fatto stesso che tu abbia avuto una gravidanza, che però si è interrotta, lascia pensare proprio che il tuo problema non sia nella fase di ovulazione, ma riguardi altri aspetti, anche non ormonali, perciò con un rimedio che agisca sui tuoi ormoni rischi anzi di modificare la parte che magari funziona!

simpleMary ha scritto: io comicerei con Hormeel S, in più è omeopatico e quindi non ha effetti collaterali.

Un attimo, il fatto che sia omeopatico non significa che non possa avere effetti collaterali! Capita spesso che il rimedio sbagliato porti a grossi sbalzi d'umore, per esempio, anche pesanti da sostenere. E ancora di più perchè è omeopatico, che è un tipo di medicina che si basa cul curare la persona e non la malattia o il sintomo, non ha molto senso prendere un rimedio omeopatico che non sia stato prescritto da un omeopata! Si rischia di far danno, o di non avere nessun effetto!

grazie ragazze! adesso ho le idee più chiare! Credo che seguirò il consiglio di PQ e Nike.... meglio evitare l'automedicamento, anche se omeopatico.... vedrò cosa mi dice la ginecologa!
baci!

Perché non provi ada andare proprio da un omeopata? Non è facile trovare medici favorevoli a una medicina non tradizionale e che ti consiglino rimedi omeopatici anziché medicine.

ciao VALEEEEE!!!
fortunatamente la mia ginecologa è anche omeopata... le scriverò una mail chiedendo queste cose... solo che ci mette una vita a rispondere...
appena so la risposta, la condivido con voi!

Visto che sei di Milano, ti va di indicarci il nome della tua ginecologa nel topic Nominativi di ginecologi? È sempre difficile trovarne che siano anche omeopati, e a Milano ci sono tante fertiline che ancora non hanno trovato quello giusto

ciao Valeria, fatto!

nike ha scritto:Un attimo, il fatto che sia omeopatico non significa che non possa avere effetti collaterali!.....Si rischia di far danno, o di non avere nessun effetto!

Sono perfettamente d'accordo con PQ e quoto ogni singola parola ma non sono d'accordo con Nike quando dice che il farmaco omeopatico può dare degli effetti collaterali.
Certamente

nike ha scritto:è un tipo di medicina che si basa sul curare la persona e non la malattia o il sintomo, non ha molto senso prendere un rimedio omeopatico che non sia stato prescritto da un omeopata!

ma non mi sarei mai permessa di consigliare un rimedio omeopatico che potesse addirittura "far danno"!
Ho semplicemente espresso un parere e andare da un omeopata è sicuramente la cosa migliore ma non sono l'unica ad aver preso iniziative personali mi sembra. A volte ci si racconta e si porta la propria esperienza, anche fatta di errori, perchè no.
Mi sto dilungando troppo e non voglio sembrare permalosa ma neanche passare per presuntuosa che distribuisce consigli quindi chiudo trascrivendo una piccola parte del capitolo introduttivo di un libro sull'omeopatia che ho in mano scritto da Bruno Brigo.

"L'ingestione accidentale del contenuto dell'intero tubetto non deve preoccupare. I medicinali omeopatici sono sprovvisti di tossicità, dunque, anche se un bambino assume l'intero contenuto di un tubo granuli non ci si deve allarmare.Questo non è una prova della inefficacia dei preparati omeopatici, come sostengono alcuni. Dal momento che il medicinale omeopatico agisce come uno stimolo specifico dell'organismo, adattato al singolo individuo e alla sua patologia, esso agisce esclusivamente su quella persona e sulla sua affezione. Pertanto,l'assunzione di un preparato omeopatico non indicato non induce alcun effetto terapeutico o tossico."

Scusate la precisazione e forse l'OT ma mi sembrava d'obbligo.

Sto pensando anche io di andare da un omeopata per mio marito quindi rinnovo l'invito a Lupifieri di fare altrettanto perchè l'omeopatia a volte può davvero sorprendere.