Parto in ospedale

Su questa tematica molto interessanti, vi invito a proseguire in questo topic
https://ladyfertility.forumattivo.com/t1150-gli-uomini-durante-il-parto#19396

greengiuly ha scritto:Abito in provincia di Torino ed ho trovato questo elenco ma non so quanto sia affidabile; nel caso lo fosse, qualcuna della zona ha info a riguardo? Grazie a tutte!

Greengiuly...tra tutti quelli in elenco, per esperienza di care mie amiche, un solo nome spicca tra tutti quelli.
Il Santa Croce di Moncalieri....che inoltre, rispetto a tutti gli altri possiede anche un reparto di neonatologia di I livello, che tutti gli altri non hanno.
Te lo consiglio.

Gentilissima, lo terrò a mente! Chissà se sarà ancora così quando toccherà a me...  
Il fatto che la mia ginecologa visiti ed operi al S. Anna potrebbe influenzare questa mia decisione?

Eccomi qua, mi sono spostata su questo topic su consiglio di PQ...
Ancora niente pargoli in arrivo per me, ma avrei una domanda da fare alle più esperte!!
In ospedale, durante il parto, è possibile chiedere che in sala entrino solo donne, e non uomini!?! Siano essi medici o infermieri!?!
Spesso ci scherzo su con il mio ragazzo, dicendogli che quel giorno dovrà piazzarsi davanti alla porta e "prendere a pugni" tutti i maschietti che tentino di entrare....  

Purtroppo credo si tratti di una mia "chiusura mentale": non riesco a credere che un uomo che non potrà mai provare l'esperienza della gravidanza e del parto, che non vive il corpo femminile e i suoi cicli, possa davvero aiutarmi in un momento così delicato..
E poi non riesco ad accettare che un uomo che non sia il mio compagno possa vedermi nuda, in un atto così intimo, durante il quale potrei esser fragilissima e aver bisogno di serenità...mi sentirei "violata"...
Credete la mia richiesta "tutta al femminile" potrebbe esser accettata in un ospedale!?!

Il S.Anna influenza un pò tutte, in effetti.
Ma è peggiorato un pò...e con il fatto che è una struttura molto grande, risulta essere dispersivo, una specie di fabbrica di bambini.
Ma c'è di buono che il S.Anna ha il Regina Margherita attaccato, e quindi c'è il reparto di neonatologia di I livello a disposizione, se dovesse servire.

Ma non fanno il parto in acqua.
Il S.Anna, da un paio di anni fa, aveva anche organizzato un servizio di ostetriche che seguivano le gestanti anche a domicilio.

Sì, in effetti è capitato di recente ad un'amica un parto prematuro al S.Anna e la bimba è ancora al Regina Margherita; comunque anche la sorella della neomamma ha avuto l'impressione di "fabbrica di bambini", come dici tu...

Purtroppo ho visto che non hanno la vasca, peccato, dai racconti nell'altro topic mi ispirava parecchio.

selvynina ha scritto:Il S.Anna, da un paio di anni fa, aveva anche organizzato un servizio di ostetriche che seguivano le gestanti anche a domicilio.

Intendi durante la gravidanza o anche il parto? Perché nel secondo caso ti ringrazio, ma non mi ispira più di tanto, non mi sentirei sicura (fine OT).

Il parto vero e proprio lo fanno in ospedale. Il servizio è più rivolto a un'assistenza pre e post.

Capito, grazie... magari mi sposto nel topic sul ruolo dell'ostetrica in gravidanza per capire le differenze rispetto alla ginecologa.
Sei stata gentilissima come sempre!  

In un ospedale pubblico non credo, il personale lavora su turni che non possono essere calibrati su esigenze personali. L'unica opzione a pagamento, almeno nell'ospedale della mia città, è stanza singola anziché doppia (sempre che il reparto non sia pieno).
Forse è possibile nelle cliniche private.

Secondo me è possibile solo per tradizioni religiose.